Sequestrate centinaia di dosi marijuana, hashish, eroina e cocaina

Sequestrate centinaia di dosi marijuana, hashish, eroina e cocaina – 10 pusher arrestati dai carabinieri. Sequestrate centinaia di dosi marijuana, hashish, eroina e cocaina.

 

Roma – Ancora controlli antidroga da parte dei Carabinieri di Roma e ancora pusher in manette. Sono sei gli spacciatori ad essere stati arrestati nelle ultime ore, sorpresi a spacciare in diversi quartieri della Capitale.  I militari dell’Arma hanno passato al setaccio i quartieri Casilino, TorPignattara, Pigneto, Centocelle e Magliana, arrestando complessivamente 10 pusher sorpresi nel pieno del loro business. A finire in manette sono stati 6 cittadini romani e 4 stranieri (1 cittadino marocchino, 1 nigeriano, 1 del Gambia ed uno senegalese). I 10, di età compresa tra i 18 ed i 39 anni, quasi tutti vecchie conoscenze delle Forze dell’ordine, sono stati trovati in possesso di centinaia di dosi di marijuana, hashish, eroina, e cocaina pronte per essere immerse nel mercato della droga. Denaro contante è stato rinvenuto nella disponibilità degli spacciatori, sequestrato dai Carabinieri, poiché ritenuto provento della loro attività illecita.  Numerosi i clienti dei pusher che sono stati identificati e segnalati al Prefetto di Roma quali assuntori. Per tutti gli arrestati l’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli arrestati saranno condotti presso le aule del Tribunale di piazzale Clodio per essere giudicati con il rito direttissimo.

 

Roma – Controlli dei carabinieri agli esercizi pubblici. Sanzionati 2 locali.

 

I Carabinieri della Stazione Roma Celio hanno effettuato alcuni specifici controlli finalizzati al contrasto delle irregolarità igienico-sanitarie, all’interno di attività di ristorazione, coadiuvati dai Carabinieri del N.A.S. di Roma. I militari hanno effettuato controlli a campione in alcune attività nell’area del Colosseo e di San Giovanni  in Laterano, elevando solo in due casi sanzioni amministrative per un importo complessivo di 5 mila euro, senza peraltro rilavare illeciti di natura penale.

 

Carabinieri arrestano ladro localizzato grazie al segnale gps emesso da un i-phone che aveva rubato. Rinvenuta un ingente quantità di merce rubata.

 

Roma – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato un 50enne italiano, già conosciuto alle forze dell’ordine, per ricettazione e furto aggravato. L’uomo, nel pomeriggio di ieri, dopo aver rubato un i-phone ad un 39enne, è fuggito con l’autovettura intestata alla moglie, ma sotto gli occhi della vittima che è riuscita ad annotare  il numero di targa. I Carabinieri, a seguito della segnalazione del furto fatta al 112,  si sono immediatamente attivati. Con l’aiuto del segnale gps trasmesso dal “melafonino”, i militari sono riusciti a tracciare la posizione del ladro e a rintracciarlo in via Tiburtina, nei pressi del carcere di Rebibbia, dove è stato fermato alla guida dello stesso veicolo. Dalla perquisizione effettuata al mezzo, oltre all’i-phone, è stata rinvenuta un’ingente quantità di merce rubata lo scorso  15 marzo all’interno di alcuni uffici ed il 21 maggio all’interno di un cantiere edile, consistente in materiale informatico (computer portatile, stampante, internet key ed una pen drive), buoni pasto intestati ad una società finanziaria, due rotoli di cavi elettrici, 4 valigette complete di trapani elettrici, una sega professionale da banco, un borsone contenente svariati attrezzi da lavoro e marche da bollo per un valore di circa 200 euro. L’autovettura è stata sequestrata, ed è stata sequestrata anche tutta la merce al fine di restituirla ai proprietari quando saranno individuati. L’i-phone, invece, è stato restituito al legittimo proprietario. L’arrestato è stato tradotto presso il carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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