Rissa tra cinesi. In manette quattro persone

Via Giolitti – Violenta rissa tra cittadini cinesi, volano colpi di mannaia e coltellate, intervengono i carabinieri che evitano la tragedia. 4 in manette

 

Roma – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante, unitamente ai militari della Stazione Roma Piazza Dante e quelli della Stazione Roma Prenestina sono intervenuti, questa notte verso l’1,30, in un appartamento di via Giolitti interrompendo una violenta e sanguinosa rissa tra cittadini cinesi, colpi di mannaia e coltelli. In quattro,  rispettivamente di 30, 33 46 e 48 anni, sono finiti in manette con l’accusa di rissa aggravata. Sono stati i vicini di casa, allarmati dalle urla, che hanno allertato il 112. Ristabilito l’ordine, i quattro stranieri sono stati arrestati dai Carabinieri e accompagnati presso gli ospedali “San Camillo”, “Umberto I” e “San Giovanni”. I referti medici parlano di ferite da arma bianca ad arti inferiori e superiori, ferite all’addome, frattura delle dita, ferite allo sterno, con una prognosi, rispettivamente di 5, 7, 21 e 25 giorni. I due più gravi sono ora piantonati in ospedale mentre gli altri due sono in caserma, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Sequestrati dai militari anche la mannaia e il coltello da cucina usati come armi durante il litigio. Sono in corso ulteriori accertamenti dei Carabinieri per accertare i motivi che hanno fatto scaturire la violenta rissa.

 

Tiburtina – Grazie alla segnalazione di un tassista, carabinieri rintracciano minore allontanatosi ieri da casa, nel salernitano, deluso dopo la bocciatura a scuola.

 

 

Roma – Poco dopo la mezzanotte, presso la Stazione ferroviaria Roma Tiburtina, i Carabinieri della Compagnia Roma Parioli hanno rintracciato un ragazzino di 13 anni allontanatosi arbitrariamente, ieri pomeriggio, dalla sua abitazione di San Marzano sul Sarno (SA). La scomparsa era stata denunciata ai Carabinieri del posto. L’adolescente aveva lasciato un manoscritto, rinvenuto dalla madre in casa, in cui giustificava l’allontanamento con la delusione per la bocciatura rimediata a scuola ed il dispiacere di non poter più frequentare i suoi vecchi compagni di classe. A segnalare ai Carabinieri l’insolita presenza del minore in stazione è stato un tassista, a cui l’adolescente si era rivolto. Il minore è stato accompagnato presso la caserma dei Carabinieri dei Parioli e affidato alla zia materna che vive Roma.

 

Sicurezza Stradale – Controlli dei carabinieri del nucleo radiomobile. Nelle ultime ore ritirate 23 patenti, 66 i veicoli sequestrati. Elevate  393 contravvenzioni e decurtati 630 punti patente.

34 persone denunciate a piede libero.

 

Roma Servizi di prevenzione e controllo alla circolazione stradale sono stati svolti nelle ultime ore dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma sulle principali arterie stradali della Capitale. I militari, avvalendosi degli etilometri e dei “drug-test” in dotazione, hanno effettuato numerosi accertamenti per verificare lo stato psico-fisico degli automobilisti in transito. Il bilancio dei controlli è di 34 persone denunciate a piede libero che dovranno rispondere, a vario titolo, di guida in stato di ebbrezza e sotto effetto di sostanze stupefacenti, guida senza patente perchè mai conseguita o addirittura già revocata e porto di oggetti atti ad offendere. Sono state inoltre ritirate 23 patenti, 40 carte di circolazione mentre sono state elevate complessivamente 393 contravvenzioni al Codice della Strada, che hanno comportato la decurtazione di 630 punti patente. Sessantasei i veicoli sottoposti a fermo o sequestro amministrativo.

 

Eur – Banconote false e marijuana. Carabinieri arrestano due giovani romani fermati a un posto di controllo.

 

Roma – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato due cittadini romani di 21 e 23 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine, trovati con banconote false. I Carabinieri, impegnati in un posto di controllo in via del Pattinaggio, all’Eur, hanno intimato l’alt a una Smart con a bordo i due giovani. Durante l’accertamento però uno dei due ha tentato con un gesto fulmineo di far sparire una banconota da 100 euro dall’abitacolo dell’auto. Il gesto non è passato inosservato ai militari che, insospettiti, hanno così deciso di perquisirli, rinvenendo e sequestrando tre banconote da 100 euro e 11 banconote da 20 euro tutte rigorosamente false. Il 23enne è stato, inoltre, trovato in possesso di alcune dosi di marijuana e per questo è stato segnalato dai Carabinieri all’Ufficio Territoriale del Governo quale assuntore di sostanze stupefacenti. Arrestati dai Carabinieri i due sono stati giudicati con il rito direttissimo e sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G.. Le banconote sequestrate saranno inviate agli esperti in falso monetario dell’Arma dei Carabinieri per ulteriori accertamenti.

 

Ferisce un uomo per gelosia e la moglie intervenuta per separarli. Arrestato dai carabinieri.

 

Roma – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato, intorno alla mezzanotte scorsa, un romano di 40 anni che, nel corso di una lite a San Basilio, ha ferito la consorte ventenne e un uomo di 52 anni che abita nello stesso stabile. La lite, sembra scaturita per motivi di gelosia, è degenerata tra i due uomini e ha visto coinvolta anche la donna, intervenuta per separarli. Ad un tratto è spuntato un coltello, o qualcosa di simile che i Carabinieri non hanno però rinvenuto al loro arrivo, con cui il 40 enne ha ferito entrambi. Chiamati dai vicini, i Carabinieri hanno arrestato l’uomo evitando che la situazione degenerasse ulteriormente. La moglie dell’aggressore e il 52enne sono stati immediatamente soccorsi e trasportati rispettivamente presso il Sandro Pertini e l’Umberto I dove si trovano ricoverati ma non in pericolo di vita. Anche l’arrestato, prima del carcere, è stato a sua volta medicato presso il Sandro Pertini.

 

Alta la guardia dei carabinieri contro i clonatori di carte, in azione nel centro storico. Scoperta dai carabinieri una installazione di apparecchiature elettroniche su un bancomat di Piazza della Rotonda. Due persone denunciate a piede libero.

 

Roma – Rimane sempre alta l’attenzione dei Carabinieri di Roma sul fenomeno della clonazione delle carte di credito e bancomat. Le pattuglie impiegate quotidianamente sul territorio, tra i molteplici compiti assegnati, hanno anche quello di ispezionare gli sportelli bancomat degli istituti di credito presenti sugli itinerari stabiliti. Questa notte, i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina, transitando nei pressi di una banca di piazza della Rotonda, al Pantheon, si sono accorti della presenza di apparecchiature elettroniche per la cattura dei codici delle carte di pagamento sullo sportello bancomat. Dopo un breve servizio di osservazione, i Carabinieri hanno sorpreso due cittadini bulgari di 35 e 35 anni mentre stavano tentando di recuperare gli apparati. Inevitabile per loro la denuncia a piede libero per accesso abusivo al sistema telematico, intercettazione di comunicazioni telematiche, installazione di apparecchiature atte ad intercettare comunicazioni telematiche e attuazione direttiva prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi delle attività criminose. Già alla fine del 2011 i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina avevano assicurato alla giustizia una decina di clonatori sorpresi ad applicare apparecchiature elettroniche su diversi sportelli bancomat del centro storico.

 

In manette una giovane piromane nigeriana.

 

Poli (Rm) – Circa un ettaro di terreno, tra bosco e macchia mediterranea, sono andati a fuoco in un incendio che si e’ sviluppato lungo la SP 45 Polense nel territorio a confine tra i Comuni di Poli e Roma. Il rogo è stato contenuto grazie alla tempestiva segnalazione di una pattuglia della Stazione Carabinieri di Poli, in transito nella zona che aveva notato un intenso fumo che stava rendendo difficoltosa la circolazione lungo la Polense causando non poco disagio e pericolo agli automobilisti, e all’intervento di un elicottero dell’Arma di Pratica di Mare, levatosi in volo per monitorare la situazione dall’alto. Per domare le fiamme sono intervenuti i  Vigili del Fuoco e i volontari della Protezione Civile che, solo dopo qualche ora, hanno avuto ragione delle fiamme. Circa le responsabilità dell’accaduto, i militari sono riusciti in poco tempo, anche sulla scorta di preziose testimonianze, ad individuare una cittadina nigeriana di 22 anni che frequenta la zona per esercitare l’attività di meretricio. La donna, incurante dei rischi e senza adottare alcuna minima cautela, poco dopo le 13 di domenica, dopo l’ennesima prestazione a pagamento, aveva dato fuoco ad alcuni fazzolettini di carta gettandoli nel vicino terreno demaniale, da cui in seguito si è propagato l’incendio che ha distrutto sterpaglie, querce e vari arbusti su un fronte ampio circa trenta metri e lungo circa un chilometro. La donna, arrestata, si trova ora nel carcere di Rebibbia con l’accusa di danneggiamento a seguito di incendio.


Ancora un furto sventato dai carabinieri nell’isola ecologica dell’Ama. Due cittadini romeni arrestati e 135 kg di rame recuperato dai carabinieri.

 

Roma – Questa notte, i Carabinieri della Stazione Roma Tiburtino III e del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato due cittadini romeni con l’accusa di furto aggravato in concorso. I due, entrambi di 22 anni, sono stati sorpresi  dopo aver portato via varie apparecchiature da cui poter estrarre rame  e cavi del prezioso metallo, per un totale di 135 kg, dall’isola ecologica dell’AMA di via delle Messi d’Oro. I Carabinieri, in transito di pattuglia, li hanno bloccati e arrestati, recuperando la refurtiva, dopo un breve inseguimento. Gli arrestati, trattenuti in caserma, sono in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo. Non è la prima volta che le pattuglie dell’Arma dei Carabinieri, in servizio di pattuglia notturna, sventano furti ai danni delle isole ecologiche dell’AMA, assicurando i responsabili alla giustizia. Dall’inizio dell’anno 2012 sono stati 6 gli interventi dei Carabinieri in tal senso che hanno portato all’arresto di 13 persone, tutte di nazionalità romena.

 

Colonna – Controlli antiprostituzione dei carabinieri. Cinque “lucciole” denunciate a piede libero.

 

Un’attività di contrasto al fenomeno della prostituzione su strada è stata eseguita dai Carabinieri della Stazione di Colonna nel territorio compreso tra Monte Compatri, via Prenestina Nuova e in località Osa. Il bilancio è di 5 ragazze, tutte giovani romene di età comprese tra 18 ed i 28 anni domiciliate nella Capitale, denunciate a piede libero per atti osceni e atti contrari alla pubblica decenza. Stavano sostando lungo la strada e adescavano gli automobilisti in transito indossando abiti tali da esprimere inequivocabilmente la loro “professione”, offrendo prestazioni sessuali a pagamento. Nei loro confronti, i Carabinieri hanno chiesto alle autorità competenti l’emissione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Monte Compatri, provvedimento che è stato concesso per una validità di 2 anni. Le prostitute, inoltre, sono state multate ai sensi dell’Ordinanza antiprostituzione e sul buoncostume emessa dal Sindaco, con sanzioni amministrative per complessivi 1.000 euro.

 

Dopo la “truffa dello specchietto”, ecco la “truffa del cellulare”. I carabinieri arrestano giovanissima ragazza e denunciano il complice.

 

Roma – Sembra non passare mai di moda la famigerata “truffa dello specchietto” con le sue molteplici varianti. L’ultima versione messa in scena dagli “attori” della commedia è la “truffa del cellulare”.  I Carabinieri della Compagnia Roma Trionfale hanno arrestato una ragazza di 24 anni e denunciato il complice, 16enne, dopo averli sorpresi in via Mazzini, zona Trionfale, mentre stavano tentando di raggirare un’anziana automobilista in transito. I due, entrambi romani ed incensurati, ma appartenenti ad una famiglia di nomadi già nota alle forze dell’ordine perchè artefici di varie truffe, hanno attirato l’attenzione dei militari che si sono avvicinati scoprendo il tentativo di raggiro. La coppia di “commedianti” stava camminando sul marciapiede in attesa di adescare la vittima e, al momento che hanno ritenuto propizio, sono entrati in azione precipitandosi in strada simulando di essere stati investiti da un veicolo in transito. Appena la conducente è scesa dall’autovettura per prestare soccorso, i due truffatori hanno chiesto alla malcapitata automobilista, 50 euro come risarcimento per avergli rotto il telefono cellulare che, a loro dire, durante la caduta era scivolato dalla tasca. Proprio mentre la donna stava pagando “i danni” i Carabinieri della Compagnia Roma Trionfale hanno notato la scena e sono intervenuti mettendo fine alla sceneggiata. Accusati entrambi per truffa, la giovane truffatrice è stata arrestata e sarà giudicata con rito direttissimo, mentre il complice è stato denunciato a piede libero.

 

Saldi – Esercizi commerciali sorvegliati speciali. Nove persone arrestate in poche ore dai carabinieri. Recuperata refurtiva per 3.000 euro.  

 

Roma – Nel periodo di saldi, proseguono i servizi di controllo dei Carabinieri del Gruppo di Roma finalizzati a preservare gli esercizi commerciali da furti e rapine. Nella sola giornata di ieri, 9 ladri sono finiti in manette dopo essere stati sorpresi a derubare merce dagli scaffali di alcuni negozi. In particolare, solo i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno bloccato 4 nomadi in due episodi distinti. Nel primo episodio un cittadino 31enne di origini messicane è stato pizzicato dopo aver rubato degli oggetti da due prestigiosi negozi di Via Condotti per un valore di 1.300 euro, mentre a Via Sistina hanno sorpreso tre 20enni dopo aver fatto razzia in quattro negozi diversi del centro storico impossessandosi di merce del valore di 250 euro. In un negozio di Viale Palmiro Togliatti, i Carabinieri della Stazione Roma Quadrato hanno arrestato un 60enne romano, già conosciuto alle forze dell’ordine, per aver rubato capi d’abbigliamento per un valore di 1.100 euro. Anche a Termini, altri quattro taccheggiatori, sono stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro e dai Carabinieri del Nucleo Scalo Termini. I quattro, di età compresa tra i 25 e i 48 anni, un Tunisino, un Marocchino e due romane, in breve tempo erano riusciti a nascondere su di sé prodotti cosmetici di ogni tipo per un valore di 350 euro. Gli addetti alla vigilanza interna avevano notato i suoi strani movimenti e li hanno scoperti con le mani nel sacco. A quel punto hanno chiamato i Carabinieri che l’hanno arrestata con l’accusa di furto aggravato. Tutti i 9 ladri sono accusati di furto aggravato e saranno giudicati con il rito per direttissima. La refurtiva è stata interamente restituita ai proprietari degli esercizi commerciali.

 

 

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