Proseguono gli interventi dei Carabinieri, ancora arresti

Proseguono gli interventi dei Carabinieri, ancora arresti –  Torvaianica – In fuga dalla canonica con offerte, vestiti del vice parroco e immagini sacre.

Cittadino marocchino arrestato.  

 

E’ riuscito ad entrare nella canonica della chiesa Beata Vergine Immacolata di Torvaianica e, forzate alcune delle porte interne, ha iniziato a trafugare tutto quello che gli capitava a tiro. A missione compiuta, il ladro, un cittadino marocchino di 29 anni, senza fissa dimora, è sgattaiolato via dalla canonica ma una volta uscito si è imbattuto in una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Torvaianica.

 

I fatti si sono svolti questa mattina intorno alle 11:00, in piazza Ungheria. Alla vista dei militari il giovane ha tentato la fuga, resa un po’ goffa dal fatto che il ladro stringeva ancora nelle braccia tutta la refurtiva, consistente in 150 euro, parte delle offerte dei fedeli, alcune medagliette raffiguranti la Vergine Maria e gli abiti civili del vice parroco.

 

I militari, dopo un breve inseguimento, sono riusciti a bloccarlo. Il cittadino marocchino, arrestato con l’accusa di furto aggravato, è stato trattenuto in caserma in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita alla parrocchia.

 

 

Borseggiatori in azione a Roma 4 arresti

 

Quattro borseggiatori sono stati arrestati dai Carabinieri del Gruppo Roma nel corso dei quotidiani servizi antiborseggio eseguiti lungo le strade della Capitale e a bordo dei mezzi di trasporto pubblico di superficie e sotterranei. Dovranno tutti rispondere dell’accusa di furto o tentato furto aggravato.

 

La prima è stata arrestata dai Carabinieri della Stazione Roma Tuscolana, è una 25enne, di origine rom, domiciliata presso il campo nomadi di via Piccirilli, già conosciuta alle forze dell’ordine, che all’interno di una gelateria, con due complici riuscite a dileguarsi, ha tentato di impossessarsi del portafogli e del cellulare, del titolare dell’esercizio commerciale, custoditi dietro il bancone. L’arrestata è stata trattenuta in caserma in attesa di essere sottoposta al rito direttissimo.

 

I Carabinieri della Stazione Roma Vittorio Veneto all’interno della metropolitana Repubblica hanno arrestato una cittadina romena, di 19 anni, proveniente dal campo nomadi di via Candoni, già conosciuta alle forze dell’ordine, dopo aver borseggiato il portafogli di uno sconosciuto, poiché si è allontanato a bordo del mezzo ignaro dell’accaduto. A bordo dell’autobus ATAC nr. 64, i Carabinieri della Stazione Roma Aventino, all’altezza di via Nazionale, hanno arrestato un cittadino romeno, senza fissa dimora, di 35 anni, bloccato mentre tentava di rubare il portafogli ad un cittadino straniero a Roma per turismo. Infine all’interno della Stazione ferroviaria Termini un cittadino del Marocco, di 18 anni, irregolare sul territorio nazionale, è stato pizzicato subito dopo aver rubato la borsetta ad una turista 41enne statunitense ed arrestato. In tutti i casi, la refurtiva è stata interamente recuperata e restituita ai legittimi proprietari, mentre gli arrestati sono stati trattenuti nelle varie caserma in attesa di essere processati con il rito direttissimo.

 

 

Sperona l’auto dei carabinieri e poi tenta la fuga. Arrestato un pregiudicato marocchino

 

 

Ostia: i carabinieri della Compagnia di Ostia hanno arrestato K.Y., marocchino di 43 anni, residente a Fiumicino, nullafacente e pregiudicato, con l’accusa di omissione di soccorso, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.

 

Poco prima delle ore 20:00 di ieri, mentre percorreva via delle Baleniere a Ostia alla guida di un autocarro Ford Transit, l’uomo ha tamponato un’auto Mitsubishi Colt, con a bordo un uomo e una donna; successivamente, anziché fermarsi ed assicurarsi delle condizioni degli occupanti dell’auto, si è dato a precipitosa fuga, dileguandosi con il proprio veicolo per le vie limitrofe.

 

Una segnalazione al 112 ha consentito di attivare subito le ricerche; dopo pochi minuti, l’autocarro è stato individuato nella vicina via delle Ebridi. La gazzella dell’Arma ha quindi affiancato il mezzo intimando l’alt al conducente ma, questi, anziché arrestare la marcia, con una brusca manovra ha speronato l’auto dei carabinieri. I militari sono comunque riusciti a bloccare ogni via di fuga ma l’uomo, pur di sottrarsi all’arresto, è sceso dal mezzo ed ha tentato di dileguarsi a piedi ma è stato subito raggiunto e ammanettato; dai successivi controlli, il marocchino è risultato sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

 

Uno degli occupanti della Mitsubishi rimasta coinvolta nell’incidente, ha riportato lievi contusioni giudicate guaribili in 5 giorni di riposo e cure mediche.

 

Roma- “Topi” di magazzino e “topo di cantiere”: 4 arresti. In manette tre romeni ed un italiano di etnia Rom

 

Notte intensa e movimentata per i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Frascati: 2 interventi con 4 arresti per furto e tentato furto.  A finire in manette tre romeni ed un anziano di etnia rom.

A Torre Angela i militari in servizio di pattuglia hanno notato, in un cantiere, un uomo armeggiare vicino al capanno degli attrezzi. Di soppiatto i militari lo hanno accerchiato bloccandolo con i ferri rubati in mano.

 

Il 51 enne italiano ma di etnia rom, dovrà ora rispondere di tentato furto aggravato. Terminato l’intervento, i militari, tramite chiamata al 112, hanno avuto cognizione di un furto in atto in zona Pantano Borghese all’interno di un capannone industriale ove erano custoditi materiali per l’edilizia. Giunti sul posto riuscivano a bloccare i tre malviventi con le mani nel sacco. I tre, romeni con età comprese tra i 20 ed i 23 anni, già noti alle forze dell’ordine sono stati così ammanettati e condotti nelle celle di sicurezza in attesa del rito direttissimo per furto aggravato.

 

Due ladri svaligiano un’officina. Arrestati dai Carabinieri

 

I Carabinieri della Stazione di Roma Montemario, nella notte, hanno arrestato due italiani, un 39enne ed un 54enne, già conosciuti alle forze dell’ordine, per furto aggravato in concorso. I militari li hanno sorpresi all’uscita di un officina di veicoli commerciali, in allestimento, di via Esperia Esperani, dopo che i due topi, avevano trafugato numerosi attrezzi da lavoro, tutti nuovi e  molto costosi.

 

I due italiani arrestati dai Carabinieri sono stati accompagnati in caserma, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo, mentre la refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari.

 

Arrestato dai carabinieri 31enne egiziano organizzatore degli sbarchi clandestini avvenuti sulle coste laziali.

Il 4 ottobre dello scorso anno, in località Foce Verde di Latina, circa 40 cittadini egiziani sono sbarcati clandestinamente da un gommone, successivamente con dei furgoni hanno raggiunto varie destinazioni tra Latina ed Anzio. Le immediate indagini dei Carabinieri della Compagnia di Anzio hanno permesso di ricostruire le varie tappe del viaggio dei clandestini e di individuare i punti di appoggio logistici nella città di Anzio.

Nell’occasione i clandestini bloccati dopo lo sbarco sono stati tutti rimpatriati, così le indagini dei carabinieri si sono concentrate nell’individuare chi gestiva l’organizzazione che dava il supporto logistico ai clandestini. Nelle prime ore dopo lo sbarco i militari dopo aver raccolto numerosi elementi hanno arrestare 4 cittadini egiziani tutti residenti ad Anzio con le accuse di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in concorso.

Tuttavia l’attività operativa non si è mai fermata poiché mancava ancora all’appello la mente dell’organizzazione. Così la scorsa notte la paziente e meticolosa attività dei Carabinieri della Stazione di Anzio ha permesso di individuare ed arrestare il capo dell’organizzazione, colui che aveva promosso e organizzato lo sbarco dei clandestini sulle coste laziali. Si tratta di un cittadino egiziano, di 31 anni, senza fissa dimora, di fatto viveva ad Anzio, latitante e sul quale pendevano due provvedimenti restrittivi entrambi per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

L’arrestato con l’aiuto dei suoi connazionali in Egitto e in Italia riusciva a organizzare i viaggi per l’Italia. Nel caso specifico quello di Latina a Foce Verde ma anche alcuni sbarchi in Calabria. Con questo arresto i militari hanno finalmente decapitato l’intera organizzazione.

Marconi e San Paolo – Controlli anti – meretricio dei Carabinieri. Denunciate e multate 4 “lucciole”. Attivate le procedure per l’allontanamento.

 

La scorsa notte i Carabinieri della Stazione Roma San Paolo con la collaborazione dei Carabinieri della Compagnia di Intervento Operativo, dell’8° Reggimento Lazio, hanno effettuato uno specifico servizio anti-prostituzione, interessando i quartieri di “San Paolo e Marconi”.

 

Il servizio ha portato alla denuncia, per atti contrari alla pubblica decenza, di 4 giovanissime ragazze dell’est Europa, tutte di nazionalità romena, disoccupate, di età compresa tra i 20 e i 30 anni, che vestite e in atteggiamenti inequivocabili, si prostituivano sulla pubblica via. Per loro è scattata anche una multa per aver violato l’ordinanza antiprostituzione imposta dal Sindaco di Roma e sono state inoltre attivate le procedure per il loro allontanamento dal territorio Nazionale.

 

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