Prosegue a ritmi serrati il braccio di ferro dei carabinieri contro la criminalità

Prosegue a ritmi serrati il braccio di ferro dei carabinieri contro la criminalità – Gallicano Nel Lazio: due arresti per furto in un cantiere edile

 

I Carabinieri della Stazione di Gallicano Nel Lazio hanno arrestato due uomini di nazionalità romena, sorpresi all’interno di un cantiere edile mentre stavano rubando materiale da costruzione caricandolo su un furgone. Due militari, impegnati in un servizio di controllo del territorio, mentre stavano percorrendo via Caipoli del Comune di Gallicano, hanno notato che il cancello di un’area recintata adibita dal proprietario a deposito di materiale edile era spalancato e all’interno vi era un furgone. Dopo essersi accertati della rottura del lucchetto posto all’ingresso, i Carabinieri si sono appostati ed hanno visto due uomini che in modo furtivo stavano caricando proprio su quel mezzo tutto il necessario per costruire un’abitazione: ponteggi, morsetti, sacchi di cemento ma anche un wc da cantiere. Al momento dell’intervento, entrambi gli individui hanno tentato una strenua fuga nelle campagne circostanti ma sono stati raggiunti, bloccati ed ammanettati. Si tratta di due cittadini romeni, già noti alle Forze dell’Ordine per la commissione di reati contro il patrimonio.

Il furgone, intestato ad uno di loro, è stato sequestrato mentre il materiale asportato, del valore di circa 40.000 €, è stato riconsegnato al proprietario. Entrambi gli arrestati saranno giudicati con il rito direttissimo presso il Tribunale di Tivoli.

 

 

Roma, lotta alla criminalità diffusa. Carabinieri arrestano 25 persone nelle ultime 24 ore

 

 

Venticinque persone arrestate è il bilancio dell’attività svolta nelle ultime 24 ore dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma. Si tratta di arresti eseguiti quasi tutti in flagranza di reato, nel corso dei servizi di controllo mirati al contrasto della microcriminalità nella Capitale e Provincia. Furti di ogni genere, borseggi, rapine, spaccio di stupefacenti sono i reati principali per i quali i Carabinieri sono intervenuti. Particolarmente intensa l’attività dei Comandi Stazione in tutto il territorio di Roma e Provincia che con 17 arresti dei 25 totali sottolineano ancora una volta l’importanza della loro capillarità sul territorio. Oltre il 50 per cento degli arrestati sono stranieri. Molti gli arresti per spaccio eseguiti dai militari, sono 5 i pusher sorpresi a spacciare droga di ogni tipo. Sequestrate migliaia di dosi di droga pronte ad essere immesse sul mercato, una decina i giovani segnalati come assuntori all’Ufficio Territoriale del Governo.

 

 

Grottaferrata – Arrestato dai carabinieri stalker romeno

 

 

I Carabinieri della Stazione di Grottaferrata hanno arrestato per stalking un cittadino romeno che da mesi minacciava e molestava una sua connazionale. Nella giornata di oggi la vittima, una donna romena di 40 anni, divorziata e madre di due figli minorenni, in lacrime ha richiesto l’intervento dei carabinieri, dopo aver trovato per l’ennesima volta sotto la sua abitazione un connazionale di 34 anni che l’ha minacciata e ha colpito con un pugno al volto un italiano, vicino di casa della vittima, intervenuto per difenderla. I militari, intervenuti dopo pochi minuti, hanno bloccato lo “stalker” mentre stava tentando di fuggire; la vittima ha raccontato poi di subire da oltre tre mesi continue minacce dal connazionale, che la pedinava fin sotto casa e sul luogo in cui lavorava, minacciandola e pretendendo di intraprendere con lei una relazione sentimentale. L’arrestato, pregiudicato e nullafacente, verrà processato con il rito direttissimo e dovrà risponderà del reato di “atti persecutori”.

 

 

Ostia – Rubano un orologio dalla vetrina di una gioielleria. Carabinieri arrestano 4 giovani ladri, tra cui 2 minorenni.

 

Ieri sera i Carabinieri della Nucleo Radiomobile di Ostia hanno arrestato, per furto aggravato in concorso 2 giovani C.P., di 19 anni, S.V., di 20 anni, e R.S., F.D. entrambi minorenni rispettivamente di 16 e 17 anni, tutti di nazionalità romena. Verso le 19.30 i 4 giovani si sono introdotti all’interno di una gioielleria, fingendosi dei normali clienti ed approfittando della confusione dovuta alla chiusura imminente dell’esercizio pubblico, hanno scassinato una vetrina allo scopo di prelevarne il contenuto ma, vistisi scoperti, dopo aver afferrato uno dei tanti orologi presenti, si sono dati alla fuga. Sfortunatamente per loro una pattuglia dell’Arma che transitava nelle vicinanze, interessata dal proprietario della gioielleria è riuscita ad intercettare poco dopo i 4 fuggitivi che dopo un breve inseguimento sono stati tutti bloccati ed arrestati. La refurtiva è stata trovata in possesso dei ladruncoli e riconsegnata al gioielliere. Portati in caserma i maggiorenni sano stati trattenuti in attesa di essere processati per direttissimo presso il Tribunale di Roma mentre i due minorenni sono stati accompagnati presso il centro di prima accoglienza di Roma Virginia Agnelli.

 

 

Carabinieri bloccati rapinatori mentre tentano colpo ad esercizio commerciale. Uno era armato di pistola giocattolo priva del tappo rosso, l’altro attendeva a bordo di uno scooter rubato. In manette due pregiudicati romani.

 

 

Roma – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Montesacro, ieri sera, nel corso di un predisposto servizio antirapina, hanno arrestato due giovani romani di 28 e 23 anni, entrambi conosciuti alle forze dell’ordine, con l’accusa di tentata rapina in concorso e ricettazione. I malviventi, poco dopo le 19, si sono diretti a bordo di un ciclomotore, risultato da accertamenti rubato solo 2 giorni prima, a Tor Sapienza in via Edoardo D’Onofrio, per compiere una rapina ad un esercizio commerciale che vende cosmetici e detersivi. Giunti sul posto, mentre uno attendeva sul mezzo acceso, il complice travisato da casco ed armato di una pistola, risultata fedele riproduzione di una vera Beretta, si è avviato verso il negozio per compiere la rapina. I Carabinieri di pattuglia con grande professionalità li hanno bloccati e arrestati. Le successive perquisizioni domiciliari hanno permesso di rinvenire nelle pertinenze dell’abitazione del 23enne due targhe e un motociclo rubati. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria gli arrestati sono stati associati alla casa circondariale di Regina Coeli, la finta pistola ed il motociclo sono stati sequestrati.

 

 

San Lorenzo – Carabinieri rimandano in carcere trafficante di droga 60 enne che aveva violato le prescrizioni impostegli. Nel 1999, indagato nella maxi operazione antidroga dei carabinieri denominata “maleta”, gli furono sequestrati beni per 2 milardi di lire.

 

 

Roma – Torna in carcere, ad opera dei Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo,  Fabio O., 60 anni, che si trovava ai domiciliari nella sua abitazione di via dei Volsci, poiché ritenuto responsabile di “associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti”.

L’uomo nel febbraio del 1999 fu indagato nell’ambito dell’operazione denominata convenzionalmente “MALETA” effettuata dal Reparto Operativo Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Roma ed il G.O.A. della G.d.F., coordinati dalla D.C.S.A., unitamente ad altri soggetti, accusati di aver costituito e promosso un’organizzazione criminale dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti tra il Sud America e l’Italia. Nel corso dell’operazione furono sequestrati 6 kg di cocaina trasportati in jeans imbevuti di tale sostanza stupefacente dapprima portata allo stato liquido e di altri 7 kg di cocaina. Sempre nella stessa indagine al Fabio O. furono sequestrati preventivamente beni mobili ed immobili per un valore di circa due miliardi di lire. I Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo hanno constatato che il 60enne, sottoposto agli arresti domiciliari con l’autorizzazione a recarsi presso una struttura per effettuare delle cure fisio-terapiche, di fatto non le effettuava mai, firmando solamente il registro delle presenze. Le innumerevoli violazioni sono state messe nero su bianco dai militari dell’Arma in un’apposita un’informativa inviata al Tribunale di Sorveglianza che ha emesso un’ ordinanza che dispone la sospensione immediata della misura degli arresti domiciliari ed il ripristino della detenzione in carcere. L’uomo è stato così ammanettato dai Carabinieri di San Lorenzo e condotto presso la casa circondariale di Roma Rebibbia dove sconterà la restante pena.

Articolo precedenteAtina Jazz Winter, alvia la III edizione
Articolo successivoPassato, presente, futuro. Collettiva occasionale