Prosegue a Cosenza il XIII Peperoncino Jazz Festival. Il trio Perez – Patitucci – Blade infiamma la platea. Nel Chiostro di San Domenico il quintetto di Logan Richardson

Prosegue a Cosenza il XIII Peperoncino Jazz Festival. Il trio Perez – Patitucci – Blade infiamma la platea. Nel Chiostro di San Domenico il quintetto di Logan Richardson – Prosegue con successo la XIII edizione del Peperoncino Jazz Festival – evento organizzato dall’Associazione culturale Picanto con il contributo della Regione Calabria (Fondi Europei POR CALABRIA FESR 2007/2013 Asse V Linea di intervento 5.2.3.1.), della Provincia di Cosenza, degli Enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di numerose amministrazioni comunali, di C.C.I.A.A. e Confindustria Cosenza, AGIS e ANEC Calabria e di importanti sponsor privati – che dallo scorso 17 luglio sta vivendo una intensissima “cinque giorni” cosentina all’insegna del grande jazz internazionale realizzata con il contributo della compagine amministrativa capeggiata dal Sindaco Mario Occhiuto (Assessorato agli Eventi) e con il prestigioso patrocinio dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America.

 

Dopo le prime due giornate dedicate alla proiezione di un interessantissimo documentario sul jazz americano a firma del video editor cosentino Gianluca Bozzo, all’esibizione dei migliori gruppi cosentini e al jazz da ballare mixato rigorosamente in vinile da Alex Perdido, ieri sera (sabato 19 luglio) la Villa Vecchia è stata perfetto scenario di quello che verrà ricordato come l’evento più esclusivo dell’estate calabrese 2014: la tappa, in esclusiva per il centro/sud Italia del tour mondiale dei “Children of the Light”, ossia il super trio formato da John Patitucci, Brian Blade e Danilo Perez.

 

I tre, protagonisti assoluti della scena jazzistica internazionale, con collaborazioni eccellenti alle spalle e la comune militanza, da quali 15 anni, nel quartetto del leggendario Wayne Shorter, per più di un’ora e mezza hanno dato libero sfogo all’improvvisazione, interpretando, accanto a brani del pianista panamense e a composizioni di quello che è unanimemente considerato il miglior bassista del mondo, anche alcuni pezzi scritti dalla loro “Luce” (Shorter).

 

Un sabato sera, dunque, in cui il numerosissimo pubblico presente, accorso in città da ogni parte della regione, ma anche dalle vicine Basilicata e Puglia, grazie anche ad una scenografia volutamente “metropolitana”, ha fatto un viaggio virtuale nella Grande Mela (i musicisti stessi hanno dichiarato che la location richiamava in qualche modo Central Park), assistendo ad un concerto di grandissima qualità tecnico-strumentale ma, allo stesso tempo, fonte di profonda intensità emotiva.

 

Da oggi, poi, un altro splendido gioiello architettonico del centro storico di Cosenza (il chiostro di San Domenico) sarà scenario di altri due eventi da non perdere: il concerto del “Frontal Trio” di David Binney (in programma STASERA, domenica 20 luglio) e la presentazione, in anteprima nazionale, del cd “L’era dell’Acquario” (disco che verrà prodotto in autunno dal PJF in collaborazione con la Picanto Records), che DOMANI SERA (lunedì 21 luglio) alle ore 22:00 costituirà il pretesto dell’incontro e del confronto musicale tra il quartetto del giovane chitarrista marchigiano Andrea Molinari (musicista dalla tecnica cristallina, con un pensiero compositivo che, nonostante la giovane età, si presenta già molto personale e maturo) e il sassofonista americano Logan Richardson.

 

Classe 1980, Richardson è tra i più innovativi giovani altosassofonisti, compositori e bandleader rivelatisi negli ultimi tempi sulla scena newyorkese. Originario di Kansas City (Missouri) e trasferitosi a New York nel 2001, è stato designato dall’autorevole rivista Jazz Times come “una ventata d’aria fresca per la futura scena musicale” e vanta collaborazioni con alcuni grandi nomi della scena mondiale (tra cui Jason Moran, Nasheet Waits, Next Collective, Billy Hart, Joe Chambers, e, soprattutto, Pat Metheny, con cui ha inciso il suo ultimo album).

Nel corso dell’ultima serata cosentina del PJF patrocinata dall’Ambasciata USA, a supportare il leader e l’eclettico sassofonista, una ritmica d’eccezione, formata da tre dei migliori giovani jazzisti italiani: il pianista Domenico Sanna (Mario Raja, Nicky Nicolai e Stefano Di Battista, Steve Grossman, Greg Hutchinson ecc.), il contrabbassista Luca Fattorini (membro del nuovo trio di Roberto Gatto) e il batterista Marco Valeri (già apprezzato nei gruppi di Rosario Giuliani e con alle spalle tante collaborazioni internazionali).

 

Nel corso della serata (ad ingresso libero), come nella migliore tradizione del festival musicale più importante d’Italia, si potranno degustare i migliori vini calabresi guidati dai Sommelier professionisti dell’A.I.S. Calabria.

Dopo questa appassionante permanenza nel capoluogo cosentino, il festival organizzato dall’Associazione culturale Picanto, diretto da Sergio Gimigliano e strutturato secondo la formula organizzativa della rassegna itinerante nelle più belle località della Calabria (coinvolti quest’anno ben 28 comuni calabresi), riprenderà il suo lungo tour turistico/culturale e andrà avanti, senza soluzione di continuità, fino a metà settembre, proponendo in cartellone, tra gli altri, star del calibro di ROB MAZUREK, RALPH ALESSI, TORD GUSTAVSEN & KRISTIN ASBJORNSEN, TRYGVE SEIM, DANILO REA featuring ARES TAVOLAZZI & DAVID KING, FABRIZIO BOSSO, WALTER RICCI, LUCA AQUINO, GEGE’ TELESFORO e tanti altri.

 

 

 

Informazioni per il pubblico:

ASSOCIAZIONE CULTURALE PICANTO

Mobile: 340/5966160

E-mail: ass.picanto@libero.it

Web: www.peperoncinojazzfestival.com

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