Parte il Festival del canto gregoriano: concerti, un seminario e incontri pubblici in Val di Non

Parte il Festival del canto gregoriano: concerti, un seminario e incontri pubblici in Val di Non – E’ l’Avvento il tema del concorso di composizioni corali per giovani musicisti di tutto il mondo della “Settimana Corale 2011”, che si terrà in Valle di Non dal 2 all’11 dicembre prossimi. La manifestazione canora, giunta quest’anno alla quarta edizione, è stata presentata oggi a Trento, presso il palazzo sede della Provincia autonoma, dall’assessore alla cultura Franco Panizza e dai responsabili della Corale Monteverdi di Cles, organizzatrice della rassegna-concorso.

Dal 2 all’11 dicembre la Val di Non si riempirà delle note armoniose del canto polifonico che riecheggeranno nelle chiese della valle. Si tratta della quarta edizione della “Settimana Corale” organizzata dalla Corale Monteverdi di Cles, che per l’occasione ha invitato in Trentino alcune formazioni corali di sicuro prestigio e successo.

 

“La Schola Gregoriana Benedetto XVI” di Bologna, diretta da Dom Nicola Bellinazzo, terrà un concerto il 3 dicembre alle ore 21, nella Basilica dei Martiri Sisinio, Martirio e Alessandro di Sanzeno.

 

Il “Coro giovanile Jauna Vox” di Genova, diretto da Roberta Paraninfo, sarà in concerto venerdì 9 dicembre, alle 21, nella chiesa di S.Orsola e Compagne di Tuenno.

 

Il “Coro Città di Roma”, diretto da Mauro Marchetti, canterà sabato 10 dicembre, alle 21, nella chiesa dei Santi Gervasio e Protasio di Denno.

 

Non poteva mancare la Corale Polifonica “Claudio Monteverdi” di Cles che, diretta da Caterina Centofante, si esibirà nel concerto finale dell’11 dicembre a Cles (ore 19, chiesa di S.Maria Assunta).

 

Nel corso della settimana, però, non ci saranno solo concerti. Domani, venerdì 2 dicembre (dalle 20 alle 22.30 nella chiesa dei padri Francescani di Cles) e sabato 3 dicembre (dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 17.30, nella medesima chiesa di Cles) Dom Nicola Bellinazzo, direttore della Schola Gregoriana Benedetto XVI di Bologna, terrà un seminario sul canto gregoriano intitolato “Melodia a servizio della Parola”. Il seminario è aperto a tutti e chiunque lo vorrà potrà anche cimentarsi con il canto gregoriano.

 

Del futuro della musica corale si parlerà poi anche sabato mattina, 3 dicembre alle ore 10.30 a Palazzo Assessorile a Cles assieme ai giurati del concorso ed alla Corale Monteverdi che eseguirà alcuni brani. Un’occasione – ha spiegato la direttrice Centofante – per confrontare esperienze e pensieri di altri territori.

 

La “Settimana Corale 2011” ha inoltre indetto – per la seconda volta – un concorso internazionale di composizione: una prima sezione è dedicata a brani originali per coro giovanile a cappella, una seconda a brani per coro misto e organo. Tra i numerosi lavori pervenuti, una giuria – composta da Giovanni Bonato (presidente), Elena Camoletto, Ambrož Čopi, Daniele Venturi, Cristian Gentilini e Simone Weber – ha già scelto i brani finalisti, che saranno eseguiti nella serata conclusiva dell’11 dicembre dal Coro Janua Vox, dalla Corale polifonica “C.Monteverdi” di Cles e dal Coro Città di Roma.

 

I brani finalisti, che dovevano ispirarsi come tema al periodo dell’Avvento, per la sezione “coro giovanile a cappella”, sono: “Mentre il silenzio” di Roberto Brisotto (Treviso), “A Christmas Song” di Mattia Culmone (Rovereto), “Tu scendi dalle stelle” di Yuri Ban Sakaue (Tokio). Per la sezione “coro misto e organo”, i finalisti sono: “Nobis Natus Nobis Datus” di Stefano Vicelli (Novara), “Lectio Dominicae Secundae Adventus” di Klaus Miehling (Friburgo, Germania) e “Jerusalem Surge” di Palmo Liuzzi (Taranto).

 

Pur essendo la più antica forma musicale, il canto gregoriano sta registrando da alcuni anni una nuova stagione d’interesse: non è più una novità che cori gregoriani arrivino a scalare le classifiche dei dischi più venduti. <Per i musicologi il canto gregoriano ha però sempre avuto “successo” – spiega la direttrice della Corale Monteverdi, Caterina Centofante – è il canto più puro, che si basa sul ritmo della parola, e del quale fortunatamente non conosciamo i mezzi per sapere come veniva eseguito, è una incredibile fonte di studio>.

 

Una fonte alla quale la Corale Monteverdi, giunta al 32esimo anno di attività, attinge proponendo “arrangiamenti” di grande modernità e brani di nuovi e giovani compositori. Una tendenza che anche la Settimana Corale 2011 rappresenterà al più alto livello, con il Coro giovanile Janua Vox di Genova, composto da cantori tra i 15 e i 28 anni.

 

L’eccellenza e la qualità di questa rassegna è stata sottolineata sia dall’assessore Panizza (<la Corale Monteverdi e la sua direttrice sono un elemento di assoluta qualità che il Trentino può vantare>), che dal presidente Fabrizio Paternoster: <Il nostro impegno è quello di mantenere alto il livello artistico e musicale, ma anche quello di offrirlo a tutta la comunità. Vogliamo dimostrare che si possono organizzare e proporre manifestazioni di grande qualità anche nei piccoli centri, per le famiglie e i giovani, che vogliamo incentivare ad avvicinarsi a questa affascinante espressione canora>. (cz)

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