Operazione antidroga, 18 pusher finiti nella rete dei carabinieri

Operazione antidroga, 18 pusher finiti nella rete dei carabinieri – Operazione antidroga – Altri 18 pusher arrestati. Nella rete dei militari anche due madri con i rispettivi figli, pusher arrestati nei luoghi della movida, a San Lorenzo, Pigneto, Ponte Sisto e sul litorale

 

Roma – Continua incessante l’attività di contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma che hanno concluso un operazione antidroga condotta nelle ultimi 48 ore che ha portato all’arresto di 18 “pusher” e al sequestro di 3 kg di hashish , 4 kg di marijuna,  e numerosi dosi di eroina e cocaina.   In particolare i militari hanno rivolto la loro attenzione nei pressi di discoteche e locali notturni frequentati da giovani e nei luoghi della movida, predisponendo numerosi posti di blocco e controlli anche con l’ausilio di cani antidroga, nei centri abitati come sul litorale. Diciotto Pusher, di età compresa tra i 17 e i 64 anni, sono stati sorpresi a cedere dosi di droga a giovani acquirenti. Tra gli arrestati, in due diversi episodi anche due madri con i rispettivi figli specializzate nella coltivazione e vendita di marijuana. Segnalati alla Prefettura, infine, ventitre ragazzi in qualità di assuntori di droga. Il primo a finire in manette è stato un cittadino del Senegal di 41 anni, già noto alle forze dell’ordine, arrestato dai Carabinieri della Stazione di Roma Trastevere che lo hanno sorpreso in Ponte Sisto in possesso di alcune dosi di marijuana. Poco più tardi, un cittadino marocchino di 39 anni, già vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, è stato pizzicato dai Carabinieri della Stazione di Roma Tuscolana, in via Principe Amedeo, mentre spacciava marijuana. Un cittadino italiano di 20 anni è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Montesacro. I militari lo hanno “beccato” in via Carlo Tranfo in possesso di alcune dosi di marijuana e di cocaina. Due cittadini tunisini di 24 e 29 anni sono stati arrestati in piazza Einaudi dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Centro, sorpresi mentre spacciavano marijuana.  Due romani di 24 e 64 anni, sono stati arrestati, in due diversi episodi, dai Carabinieri della Stazione di Roma Villa Bonelli. I militari hanno sorpreso il  24enne in via Pescaglia e il 64enne in Largo Caterina Cicetti, in possesso di sostanze stupefacenti. Due cittadini del Marocco di 28 e 30 anni ed un cittadino egiziano di 24 anni sono stati arrestati nei quartiere San Lorenzo e Pigneto, note zone della movida capitolina,  dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Piazza Dante che li hanno “beccati” in due diversi episodi mentre vendevano cocaina a giovani acquirenti. Un 48enne romano già noto alle forze dell’ordine è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Anzio, sorpreso in possesso di 8 piante di marijuana,  di varie dosi di hashish e di marijuana già essiccata. Un romano di 45 anni è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina sorpreso in via Ostuni in possesso di eroina. Una madre di 52 anni ed il figlio 17enne, sono stati arrestati dai Carabinieri di Torvainica, coltivavano e vendevano marijuana. Un romano di 59 anni, arrestato dai Carabinieri della Stazione di Roma San Sebastiano che lo hanno trovato in possesso di alcune dosi di cocaina, marijuana ed hashish. Un cittadino del Marocco di 25 anni è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Palestrina che lo hanno sorpreso in possesso di 2 kg di marijuana. I protagonisti dell’ultimo episodio,  sono ancora,  una romana di 43 anni e suo figlio di 21 anni arrestati in via Lipparini dai Carabinieri della Stazione di Roma Divino Amore che li hanno trovati in possesso di dosi cocaina e marijuana. Tutti i “pusher” arrestati sono stati accompagnati in caserma e trattenuti in attesa di essere processati con rito direttissimo.

 

Metro Cavour (Roma) – In poche ore  4 borseggiatori arrestati

 

I Carabinieri della Compagnia di Roma Centro, hanno arrestato in due diversi episodi quattro borseggiatori sorpresi all’interno dei treni della linea metropolitana ad alleggerire malcapitati turisti. Il protagonista del primo episodio è  un nomade di 30 anni, già noto alle forze dell’ordine, domiciliato presso il campo di via Luigi Candoni, sorpreso dai Carabinieri della Stazione di Roma Vittorio Veneto dopo aver sfilato 200 euro dalla tasca dei pantaloni di un visitatore, all’interno della metropolitana all’altezza della fermata “Cavour”. Tre giovani nomadi rispettivamente di 14, 27 e 31 anni, sono state arrestate dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Centro. Le tre ladre, già conosciute alle forze dell’ordine, domiciliate presso il campo di via Pontina, sono state “pizzicate” dopo aver alleggerito il portafogli di un cittadino straniero. Tre dei quattro arrestati sono in attesa del rito direttissimo e dovranno rispondere di furto aggravato mentre la 14enne è stata accompagnata presso il Centro di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli.

 

 

Roccagiovine (Rm) – Sorpresi mentre stavano rubando rame e gasolio da un cantiere: 2 italiani ed un egiziano arrestati

 

Approfittando del periodo di chiusura estivo, i ladri di rame hanno incrementato la loro attivita’ criminosa in prossimità delle linee ferroviarie ed all’interno dei cantieri edili, e di magazzini delle ditte specializzate nel settore dello stoccaggio di materiali elettrici. L’intensificazione dei servizi preventivi dei Carabinieri della Compagnia di Tivoli volta al contrasto di tale fenomeno ha permesso ai militari dell’Arma, nel tardo pomeriggio di ieri, di cogliere in flagranza due italiani, di 43 e 33 anni, ed un cittadino egiziano, di 21 anni, mentre stavano asportando da un cantiere sito nel comune di roccagiovine, rame e gasolio.

I tre uomini attrezzati con tronchesi, pinze, taniche e tubo di plastica si erano divisi i compiti per operare più in fretta, ma sono stati sorpresi con le mani nel sacco e a nulla è valso il loro tentativo di darsi alla fuga. I Carabinieri li hanno portati in caserma dove, dopo essere stati sottoposti ai rilievi dattiloscopici che hanno permesso di appurare a carico dei tre precedenti specifici, saranno trattenuti in attesa di essere giudicati con rito direttissimo previsto per la mattinata di lunedì, durante il quale dovranno rispondere del reato di furto aggravato del cosiddetto oro rosso.

 

 

 

Tor Vergata – Furibonda rissa a colpi di coltellate nella notte tra cittadini italiani e colombiani. Quattro persone arrestate e due denunciate

 

Roma – Durante la scorsa notte, in località Tor Vergata, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Frascati hanno arrestato per rissa aggravata 4 persone, tre cittadini colombiani e uno italiano e denunciato a piede libero altri 2 italiani ricoverati in un ospedale della Capitale. I militari sono intervenuti in via Bianchi dopo che alcuni vicini di casa avevano chiamato il 112, numero di pronto intervento dei Carabinieri, segnalando una furibonda rissa scoppiata in mezzo alla strada. I carabinieri sono arrivati un attimo prima che si arrivasse alla tragedia: due persone erano già riverse per terra in una pozza di sangue con ferite da arma da taglio, mentre le altre quattro, che continuavano ad aggredirsi, sono state bloccate e disarmate; sul posto sono stati sequestrati ben sei coltelli di varie dimensioni. La rissa scoppiata fra i tre cittadini italiani e i tre cittadini colombiani vicini di casa, sarebbe generata dall’aggressione dei colombiani al fratello minorenne di uno degli italiani. I militari hanno tratto in arresto e tradotto presso il carcere di Roma Regina Colei 4 persone, due uomini colombiani di 40 e 25 anni e una donna  anch’essa colombiana di 34 anni, e un italiano 41enne; gli altri due italiani soccorsi per strada, che hanno riportato lesioni da arma da taglio in testa e sul volto, sono stati denunciati a piede libero sempre per “rissa aggravata” poiché ricoverati in un ospedale della Capitale.

 

 

Ostia – Romeno arrestato per rapina aggravata

 

Continuano incessantemente i servizi coordinati, svolti nelle ore notturne dai Carabinieri della Compagnia di Ostia, mirati al controllo straordinario del territorio, nei pressi delle stazioni metropolitane e degli altri punti ritenuti a maggiore rischio per la sicurezza e l’incolumità pubblica. Questa mattina, erano da poco trascorse le 03.00, quando una pattuglia consorziata, composta dai Carabinieri della Stazione di Ostia Antica e della Compagnia Aeroporti di Fiumicino, durante un passaggio nei pressi della Stazione Metro Lido Centro, ha notato un uomo, che dopo aver sferrato un violento pugno al volto di un ragazzo, si dava a precipitosa fuga a piedi. Dopo poche centinaia di metri i militari lo hanno prontamente raggiunto e bloccato, identificandolo in P.A.C., 36enne romeno pregiudicato e nullafacente. I Carabinieri hanno così scoperto che il romeno si era appena reso autore di una rapina aggravata ai danni di un ragazzo italiano di 19 anni; lo stesso, infatti, dopo essersi avvicinato al giovane, sotto la minaccia di un coltello, si era fatto consegnare il telefonino cellulare ed il lettore MP3, dopodiché, per guadagnarsi la fuga, lo aveva colpito con un pugno in faccia. Il giovane malcapitato, trasportato presso il pronto soccorso dell’Ospedale Grassi di Ostia, veniva  giudicato guaribile in non meno di 10 giorni, poiché affetto da un trauma facciale.

Il romeno è così finito in manette e, questa mattina, sarà giudicato con rito direttissimo presso il Tribunale di Roma; per lui l’accusa è di rapina aggravata.

 

 

Roma – Vendevano prodotti contraffatti, 4 stranieri arrestati e 2 denunciati

 

Continua incessante da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma l’attività di contrasto dell’abusivismo commerciale, con specifico riguardo al centro storico della Capitale. Dopo le otto persone denunciate nei giorni scorsi, nelle ultime ore, quattro cittadini stranieri sono stati arrestati e altri due denunciati, finiti nella rete dei militari, sorpresi mentre smerciavano prodotti con marchi falsi nella Capitale. Quattro cittadini del Senegal rispettivamente di 29, 30, 35 e 39 anni, sono stati arrestati in via Pesaro, dai Carabinieri della Stazione di Roma Garbatella e dovranno rispondere di detenzione in concorso di materiale contraffatto, ricettazione,  introduzione e commercio clandestino di prodotti contraffatti. I militari a seguito di perquisizione domiciliare presso l’abitazione dove i quattro dimoravano, hanno rinvenuto: oltre 2000 tra dvd e cd privi del marchio , numerose borse, portafogli, cinture, scarpe e occhiali recanti le migliori “griffe” tutte rigorosamente contraffatte. Arrestati sono stati accompagnati in caserma in attesa del rito direttissimo, la merce rinvenuta è stata sequestrata. I Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo in Lucina hanno denunciato due cittadini del Bangladesh di 22 e 28 anni, i due sono stati “beccati” rispettivamente in via Del Corso e nei pressi della Fontana di Trevi mentre vendevano ai turisti borse, cinture e portafogli delle migliori “griffe”, contraffatte.

 

 

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