Oktoberfest Bologna, per la prima volta all’Estragon con una tre giorni all’insegna del folklore, della birra e della gastronomia

Oktoberfest Bologna, per la prima volta all’Estragon con una tre giorni all’insegna del folklore, della birra e della gastronomia – Dopo il successo, consolidato anno dopo anno, di Irlanda in Festa e di Spagna in Festa, il 2-3-4 ottobre 2014 Estragon organizza per la prima volta Oktoberfest Bologna. La ricetta è sempre la stessa: tre giorni al Parco Nord all’insegna del folklore, della birra e della gastronomia. Ma questa volta, ovviamente, con lo sguardo che punta dritto dritto sulla Baviera. Naturalmente non mancherà la musica dal vivo, per accompagnare con balli e tanto divertimento “Damen und Herren” che vorranno farsi coinvolgere.

 

Star assoluta del week end sarà ovviamente la birra. Per l’occasione sbarca all’Estragon l’Oktoberfest Bier di Paulaner. È una vera è propria istituzione: si tratta di una birra dal gusto corposo; con una gradazione alcolica pari a 6% vol. è leggermente più forte della birra chiara e ha un gusto più dolce e maltato. È prodotta solo ed esclusivamente per le due settimane di Oktoberfest a Monaco e non la si può degustare in nessun altro periodo dell’anno. Ma dal 2 al 4 ottobre si potrà sorseggiare all’Oktoberfest Bologna.

 

Per i buongustai, nei tre giorni di Festa un apposito ristorante porterà in tavola alcuni piatti tedeschi tradizionali come stinco di maiale al forno con patate e crauti, würstel meraner con patate al forno e crauti, tris di würstel con patate, tagliere misto con affettati e formaggi bavaresi, Wiener Schnitzel, Bretzel e tanto altro.

 

E per smaltire cibo e birra, nulla di meglio che fare quattro salti in pista con la musica che ogni sera una band ospite porterà sul palco dell’Estragon. Si incomincia con le cover soul-pop-rock dei Blaus il 2 ottobre, si prosegue la sera successiva con la musica “muy tropical y bailable” dei Minimo Sindacale, per finire sabato 4 con i grandi successi di Rino Gaetano riproposti da Iseiottevi.

 

L’apertura dell’Estragon, con birreria e ristorante, è prevista ogni sera per le ore 19,30.

L’ingresso all’Oktoberfest Bologna è gratuito.

Per informazioni: 051 323490, www.estragon.it ; facebook/oktoberfestbologna

 

ESTRAGON – Via Stalingrado 83 (Parco Nord) – Bologna

 

BLAUS – I Blaus sono una Soul band di 12 elementi nata nel 2004 che suona a Bologna e dintorni. La formazione, modificata e perfezionata nel tempo, è ora composta da 4 cantantesse, 4 fiati in sezione e un nucleo standard con basso batteria chitarra e piano. Il loro è un repertorio di cover che spazia da pezzi appartenenti a pieno titolo alla tradizione Soul, come brani di Stevie Wonder, Aretha Franklin, The Committmets, Marvin Gaye, The Jackson 5, fino a pezzi rivisti in chiave più moderna e dissacrante, per i puristi del genere, come Lady Marmalade, It’s Raining Men, fino a Wannabe delle Spice Girls.

MINIMO SINDACALE – Il progetto Minimo Sindacale nasce in Sabina nel 2012 dalla passione di quattro amici per lo ska, il calypso e il reggae. Dopo essere stati il cuore pulsante dei “Clyde & la sua Banda” con dieci anni di intensa attività live in tutta Italia, hanno dato vita ad una nuova avventura togliendo il superfluo dagli arrangiamenti e dalla strumentazione, per avere una formazione essenziale, snella e pronta a suonare in ogni contesto. Con basso, batteria, tromba, ukulele e le quattro voci, ripropongono il suono dei Caraibi come non lo avete mai sentito.

ISEIOTTAVI – È la band Tributo a Rino Gaetano più in vista e attiva del panorama musicale italiano. Formatasi nel 2002, nasce con l’esigenza di rendere omaggio ad uno dei maggiori cantautori di storie e di vite reali che, seppur scomparso prematuramente, trova sempre una collocazione ben precisa e solida nella cultura musicale italiana. Il concerto dei iseiottavi è un contenitore di pensieri, musica, colori ed emozioni, con un fine unico e corale: poter percepire la presenza del più grande giocoliere e comunicatore, farlo rivivere per la prima volta in un modo unico e suggestivo, dando voce ai suoi pensieri e ai suoi aspetti meno conosciuti.

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