Nevruz a Rosolina Mare. Al via la campagna di crowfounding per il nuovo album Il mio nome è nessuno

Nevruz a Rosolina Mare. Al via la campagna di crowfounding per il nuovo album Il mio nome è nessuno – Tra i 6 vincitori di Standing Ovation, il contest legato al concerto-evento di Vasco Modena Park

ENTRA IN COMPILATION CON L’INEDITO E CON L’APPLAUDITISSIMA COVER DI “STUPENDO”, NELL’ARRANGIAMENTO ORIGINALE E RAFFINATO DEI “GUERLONCELLOS”

IL VIDEO E’ ONLINE SU YOUTUBE ALL’INDIRIZZO https://youtu.be/T8o5Loa7q0M

 ANNUNCIATA LA CAMPAGNA DI CROWFOUNDING:

Da oggi, con il sostegno di Musicraiser, sarà possibile partecipare attivamente alla campagna di crowfounding per la realizzazione del nuovo album indipendente e collettivo di Nevruz, “Il mio nome è nessuno” e avere la garanzia di ricevere in anteprima contenuti esclusivi.

Link alla campagna: https://www.musicraiser.com/projects/7548

L’album, che uscirà su etichetta Molto Recordings, conterrà 15 tracce inedite e qualche sorpresa, ed è stato realizzato al Funklab Studio di Luzzara (RE), sotto la direzione artistica di Alberto Benati.

Venerdì 21 Luglio, dalle ore 21.00, all’Arena Piazzale Europa di Rosolina Mare (RO), nel contesto della 20esima edizione di “Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty”, la manifestazione sostenuta da Amnesty International che collega musica e diritti umani, Nevruz si esibirà con il brano “L’immigrato” per contendersi il “Premio Amnesty International Italia Emergenti” e con altri due inediti del suo repertorio, che faranno parte del nuovo album “Il mio nome è nessuno” in uscita il prossimo ottobre.

Ecco la tracklist dell’album: Come un quadro di Van Gogh, Solo tu sai di meIbrida, Amo te quel che sei, Il mio nome è nessuno, Tunnel di follia, Non ci penso più, Quando muore il poeta, Alucardozzak, Il legale sul palco, Pax, Andromeda, Dipende solo da noi, Il Funambolo, Dipende solo da noi, Stupendo e L’Immigrato (live band session).

La biografia: Nevruz trionfa sul palco di xFactor nell’edizione 2010, arrivando terzo con “Tra l’amore e il male”. Decide di rimanere indipendente e scioglie da lì a poco ogni legame con Sony, per continuare a produrre in autonomia la propria musica.
Nel 2012 realizzerà un album d’esordio, “La casa e gli spiriti perduti”, con l’etichetta di Elio e Le Storie Tese, ma con il violento terremoto che ha colpito l’Emilia, quello stesso anno, perderà tutto.

In anni di volute esistenziali e crescita artistica, diventa – grazie allo studio delle abilità tecniche di Demetrio Stratos – maestro della voce e continua a scrivere, mettendo nel cassetto decine e decine di pezzi che nei suoi sogni compongono idealmente il suo lavoro di rinascita. Un primo album, intitolato “Il mio nome è nessuno”, ha già preso forma: uscirà non appena terminata questa campagna e conterrà 15 nuovi brani. Più incontenibile che mai, con il singolo “L’immigrato” che ha aperto la strada lo scorso autunno a questo nuovo progetto discografico in piena evoluzione, Nevruz è tra i 6 vincitori di Standing Ovation, il contest legato al concerto-evento di Vasco Modena Park ed è sul palco della 20esima edizione di “Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty”, la manifestazione sostenuta da Amnesty International che collega musica e diritti umani, per contendersi il “Premio Amnesty International Italia Emergenti”.

Non demorde. Ha un sogno. Continua a credere, sebbene nel terrore di nuove scosse, di avere una missione: far musica, perché è quella la sua linfa vitale.
Nevruz dà il massimo sul palco, ma il palco non arriva se non si hanno nuovi pezzi da far sentire al proprio pubblico. E per far questo, non basta produrli: bisogna confezionarli e promuoverli a dovere.

Per far sì che il suo sogno indipendente venga realizzato, ha bisogno del supporto di tutti quelli che credono in lui e per ricambiare con passione, che è la stessa forza che lo spinge ad andare avanti e a condividere le emozioni con i suoi sostenitori, insieme a MusicRaiser, ha pensato ad una campagna di preorder.
Una serie di pacchetti per privati, aziende, locali d’intrattenimento, integrati con gadget e differenziati tra loro, che possano ricompensare lo sforzo di tutti e che a fine campagna, garantiscano l’uscita e la promozione adeguata del primo vero album della nuova era di Nevruz.

Articolo precedenteRoberto Fabbri direttore artistico del Festival Internazionale della Chitarra della Città di Fiuggi
Articolo successivoIl singolo Something on your mind di Senhit sale in 5° posizione nella classifica Commercial Pop Club Chart Uk