Nascondeva eroina in bocca. Arrestato dai carabinieri – Carabinieri arrestato un venditore ambulante di droga nella sua abitazione a San Basilio un vero supermarket
Roma – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina hanno arrestato per detenzione illecita di sostanza stupefacente un cittadino romano (N.D., 37enne) pregiudicato, residente nel quartiere San Basilio. I militari, nel corso di alcuni servizi presso mercati rionali ambulanti dei quartieri periferici della Capitale, avevano fermato alcuni soggetti quali assuntori di sostanza stupefacente, le cui dichiarazioni informali avevano messo i Carabinieri sulle tracce di un venditore ambulante del quartiere prenestino; su di lui si erano concentrati i sospetti degli investigatori che, oltre l’attività ordinaria di commercio al dettaglio di biancheria, lo stesso potesse “arrotondare” lo stipendio con un commercio diverso. Dopo alcuni pedinamenti, i Carabinieri hanno eseguito un mirato servizio di osservazione nei pressi dell’abitazione del malfattore, nel quartiere San Basilio, e, al suo ritorno dal lavoro, lo hanno perquisito, trovandolo in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente. Estesa la perquisizione al domicilio dello stesso, nella camera da letto, ben occultata nell’armadio, sono stati rinvenuti 27 g di cocaina purissima, 400 g di marijuana e 270 g di hashish. Nel contesto, è stato sequestrato anche materiale utilizzato al confezionamento della sostanza ed un’ingente somma di denaro, tutti elementi che confermano i sospetti degli inquirenti circa il ruolo avuto dall’ambulante quale spacciatore al dettaglio di sostanze stupefacenti. Gli investigatori stanno conducendo ulteriori indagini finalizzate ad individuare una fitta rete di spacciatori, di cui l’uomo arrestato costituirebbe solo l’anello terminale.
Metro – Nomade ricercata per furto bloccata ed arrestata dai carabinieri nella metropolitana Repubblica.
Roma – I Carabinieri della Stazione di Roma Vittorio Veneto nel corso dei quotidiani servizi antiborseggio svolti in abiti civili a bordo dei mezzi pubblici della Capitale, hanno arrestato una nomade di 19 anni, residente al campo nomadi di via Candoni, poiche ricercata per furto. I militari ieri pomeriggio all’interno della metro “A”, fermata Repubblica, hanno fermato per un controllo la nomade, conosciuta come borseggiatrice. Nei suoi confronti i militari hanno scoperto che pendeva un provvedimento di carcerazione emesso il 21 aprile del 2010 dall’ufficio esecuzioni penali del Tribunale per i minori di Roma, per il reato di tentato furto. I militari hanno accompagnato in caserma la ragazza poi dopo avergli notificato il provvedimento l’hanno associata alla casa circondariale di Rebibbia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Stazione Termini – Arrestati dai carabinieri due pusher stranieri. Uno nascondeva eroina nella bocca.
Roma – I Carabinieri del Nucleo Operativo del Comando Roma Piazza Venezia hanno arrestato due pusher stranieri, uno del Gambia ed uno del Mali, rispettivamente di 24 e 19 anni, in Italia senza fissa dimora e con precedenti. I Carabinieri, che quotidianamente pattugliano le principali piazze della Capitale al fine di prevenire e reprimere i fenomeni legati al traffico di stupefacenti, si trovavano in via Giolitti quando hanno notato i due stranieri, nascosti dietro un cassonetto dell’immondizia, nell’atto di cedere qualcosa a tre giovani romani, anch’essi con precedenti. L’immediato intervento dei militari ha permesso di rinvenire all’interno della tasca del giubbotto di uno dei pusher circa 15 g. di marijuana, divisa in dosi, nonche 3 involucri di cellophane, a forma di pallina, contenenti eroina, che l’altro pusher aveva occultato in bocca. I tre acquirenti sono stati segnalati quali assuntori al competente Ufficio Territoriale del Governo di Roma mentre i due arrestati sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza dell’Arma in attesa di comparire di fronte all’Autorità Giudiziaria.
Subiaco – Carabinieri arrestano estorsore.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Subiaco e della Stazione di Affile hanno arrestato A.M., 41enne, degli Altipiani di Arcinazzo Romano, già sottoposto alla misura della sorveglianza speciale, ritenuto responsabile di estorsioni nei confronti di alcuni imprenditori edili. I militari hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Tivoli, al termine di un’indagine, convenzionalmente denominata “Papero”. L’attività investigativa è nata a seguito di una banale lite avvenuta nella piazza del paese di Arcinazzo Romano nel mese di maggio 2011 tra due imprenditori edili e l’arrestato. La pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Affile che intervenne sul posto, chiese spiegazioni ma si sentì rispondere da parte dei tre che non era successo nulla. A quel punto, conoscendo la pericolosità di A.M., i Carabinieri di Subiaco hanno voluto approfondire la vicenda, avviando un’attività di indagine nei confronti di tutti i soggetti coinvolti.
Ardea (Rm) – Ncc “Fuorilegge” denunciato dai carabinieri. In possesso di una licenza rilasciata dal Comune di Ardea, svolgeva servizio prevalentemente nella Capitale
I Carabinieri della Tenenza di Ardea hanno denunciato a piede libero un 36enne romano, titolare di una licenza di noleggio con conducente, con le accuse di truffa, falsità in scrittura privata e frode nelle pubbliche forniture. Nel corso dell’attività di indagine, i Carabinieri hanno accertato che l’uomo, pur essendo munito di licenza per il servizio di N.C.C. rilasciata dal comune di Ardea, di fatto svolgeva tale attività al di fuori del comune di competenza, in violazione della legge quadro secondo cui il servizio deve essere diretto all’utenza locale con partenza e rientro nel Comune ove la licenza è stata emessa. A conferma della violazione contestata, i Carabinieri hanno anche appurato che l’indagato, pur avendo dichiarato la disponibilità in quel centro di idonea autorimessa per la custodia del veicolo adibito a N.C.C., di fatto l’auto era sempre posteggiata nella Capitale, a dimostrazione del fatto che il 36enne non esercitava il servizio nel Comune di Ardea. Sono in corso altre indagini da parte dei Carabinieri nell’ambito degli altri Comuni della giurisdizione della Compagnia di Anzio al fine di accertare altre eventuali violazioni da parte di N.C.C. che, pur munite per convenienza di licenze per il servizio rilasciate dagli enti comunali di provenienza, esercitano la loro attività prevalentemente nel Comune di Roma, dove la richiesta è certamente maggiore.
