Maturina Fantesca, erede di Leonardo Da Vinci a la Casa dei Teatri di Roma

Maturina Fantesca, erede di Leonardo Da Vinci a la Casa dei Teatri di Roma – Quel che resta del genio, prima che l’eredità venga divisa, nelle confidenze e ne’ singolari ragionamenti della domestica Maturina che “in remunerazione de’ suoi boni servitii n’ebbe per testamento  due ducati e due vestiti”. Dicerie e satira di costume in costume, in lingua antica e contemporaneo sdegno.

 

 

Sabato 12 ottobre alle 15.30 e domenica 20 ottobre alle 11.00 in compagnia di Maturina Fantesca, erede di Leonardo da Vinci alla Casa dei Teatri di Villa Pamphilj. Patrizia La Fonte indossa i panni della domestica di messer Leonardo Da Vinci, Maturina, in una performance ironica e colta che svela, in un divertente monologo, segreti e personalità del Maestro.

 

In un disimpegno accanto alla cucina nel maniero di Clos Lucé gli scritti e alcuni ritratti eseguiti da Leonardo attendono di essere consegnati ai suoi eredi. Maturina, che ha vissuto accanto al genio negli ultimi anni, si è fatta un’idea personale delle cose e delle persone e non mancherà di dirne al pubblico.

Ad esempio “contando”, nella lingua bellissima e ricca di espressività di Macchiavelli e Leonardo,  il mistero della Monna Lisa. Un’arguta e interessante descrizione del dipinto rimasto incompiuto che le suscita turbamento, credendolo strumento di sortilegio.

 

Maturina fantesca, erede di Leonardo da Vinci, scritto in italiano del Cinquecento con respiro fiorentino, diretto e interpretato da Patrizia La Fonte, ha debuttato a Roma a Stanze Segrete nel novembre 2012. In forma di teatro da sala, come discorso diretto al pubblico con spiragli aperti per momenti a braccio. La performance è stata proposta per il 2013 in tutta Italia in diversi spazi anche non teatrali.

 

 

Patrizia La Fonte è attrice e autrice. Diplomata all’Accademia Naz. d’Arte Drammatica S. D’Amico nel ’78, ha lavorato in grandi e piccole compagnie, prevalentemente in testi contemporanei. Nell’81 ha curato la regia dei suoi primi atti unici per la Compagnia “Alla Ringhiera” diretta da Franco Molè. Da allora è spesso interprete dei suoi testi e spesso coautrice.

Nell’88-’89 a New York lavora in Off-Broadway come aiuto regista, e in quel periodo cura per l’Istituto Italiano di Cultura la rassegna “New Italian Playwrights”. Per il cabaret ha portato i suoi monologhi in locali di tutta Italia, tra cui lo Zelig degli anni ‘80, e ha ideato e interpretato la Sibilla, la statua parlante che risponde in rima improvvisata alle domande (Maurizio Costanzo Show, Videouno, Videomusic, RAI Uno). Attrice in “Rosso come il cielo” di C. Bortone (premio David di Donatello Giovani al film) e nell’intera serie tv “Incantesimo”. Dall’83 insegna uso della voce e dizione per la lingua italiana parlata. Ha tenuto corsi e seminari anche all’estero.

 

 

 

CASA DEI TEATRI –Sala Barbaro

Villa Doria Pamphilj-Villino Corsini

Largo 3 giugno 1849 Roma – Angolo Via di San Pancrazio

(ingresso Arco dei Quatro Venti)

dal martedì alla domenica

 

 

INFO 060608

06.45460693

www.casadeiteatri.culturaroma.it

www.comune.roma.it/cultura

L’INGRESSO E’ LIBERO FINO AD ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI.

 

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