Matteo Macchioni in Opera Prima al Sala Umberto di Roma

Matteo Macchioni in Opera Prima al Sala Umberto di Roma – Da un approccio creativo e fantasioso, serio e profondo, a quella grande arte chiamata Musica, dalla capacità di fondere in una sapiente miscela, che non scade mai nella retorica, nel cattivo gusto o nella banalità,  i generi della migliore tradizione classica e moderna di tutti i tempi, nasce l’idea di portare in tour “D’altro canto”, l’opera prima di Matteo Macchioni.

 

 

Uno spettacolo che annovera un cospicuo numero di inediti contenuti nell’omonimo album, e si arricchisce di capolavori del repertorio operistico e della canzone “leggera” (Da “Nessun dorma” a “Una furtiva lacrima”, a “Claire de lune”,  da “’O sole mio” a “Caruso”, a “ Who wants to live forever”). Un percorso che si dipana  attraverso i meandri dei molteplici volti dell’arte (dalla musica, alla poesia, alla danza) e acquista un ritmo incalzante grazie al susseguirsi di esecuzioni musicali,  rigorosamente live, letture espressive e incantevoli coreografie. Molto più di un concerto, “D’altro canto” si configura, dunque, come un recital dal taglio singolare e accattivante.

 

 

A fare da cornice  alle prestazioni canore e pianistiche di Matteo, una band di musicisti di comprovata esperienza, che vantano prestigiose collaborazioni con alcuni dei maggiori protagonisti del panorama musicale italiano (tra gli altri, Umberto Tozzi, Cesare Cremonini , Silvia Mezzanotte – Matia Bazar – , Fabio Concato , Henry King , Bertoli, Tullio De Piscopo…);  la grazia di una leggiadra ballerina (Chiara Serra) che interpreta le seducenti coreografie di Alessandro Candini (ballerino egli stesso, fondatore della compagnia Just Dance di Sassuolo, coreografo, scenografo, regista del “Mammamia- the show”, lo spettacolo liberamente tratto dal musical originale di Benny Andresson e Bjorn Ulvaeus); e, infine, ma non per ultima, l’autorevole partecipazione di Stefano De Sando, attore, regista, doppiatore, che da oltre 30 anni calca le scene dei teatri e dei set cinematografici e televisivi italiani, ma che risulta particolarmente noto al pubblico per il fatto di prestare la sua inconfondibile voce ad alcuni dei mostri sacri del cinema hollywoodiano (da De Niro, a James Gandolfini, John Goodman, Martin Sheen, Tim Robbins, Ben Kingsley, Nick Nolte, Sam Neil e molti altri…).

 

 

La voce narrante di Stefano De Sando, la forza espressiva di Matteo Macchioni, unitamente a un corollario di ingredienti di non minore finezza esecutiva, compongono una vincente “ricetta”, che, gettando un ponte tra la musica cosiddetta “classica” e quella “popolare”, non mancherà di appassionare l’uditorio più attento, sensibile e variegato a questo giocoso dialogo tra diversi modi di intendere e interpretare l’arte.

 

 

TEATRO SALA UMBERTO

€ 20 in platea con attivazione di ridotto a € 16,00

Costo biglietto galleria € 15,00 con riduzione 12,00

 

 

BIOGRAFIA.

  • Nasce a Sassuolo, Matteo, e inizia fin da bambino a studiare musica.Nel 2005 consegue a pieni voti il diploma sperimentale di 1° livello “AFAM” (Alta Formazione Artistica-Musicale) in pianoforte, presso l’istituto superiore di studi musicali “A.Peri” di Reggio Emilia. Due anni dopo consegue con il massimo dei voti il diploma accademico di 2°livello “AFAM”, a conclusione del biennio superiore di pianoforte sotto la guida della Prof.ssa Charlotte Lootgierer. Partecipa, inoltre, ai corsi di alta formazione pianistica tenuti dal duo Ennio Pastorino – An Li Pang. Matteo ottiene anche la qualifica di copista su software di notazione musicale elettronica “Sibelius”. Studia canto lirico con il maestro-didatta Claude Thiolas e consegue nel 2007, presso l’istituto superiore di studi musicali “A.Peri”, il compimento inferiore di Canto.

    Durante gli anni di studio, svolge un’ intensa attività concertistica in qualità di tenore, pianista solista e accompagnatore al pianoforte.

  • E’ stato il più giovane tenore a giungere alla fase finale del “Pavarotti international voice competition” 2008, competizione canora internazionale in cui si sono confrontate 50 voci liriche provenienti da 24 paesi del mondo; nell’occasione ha ricevuto gli appezzamenti e incoraggiamenti del grande tenore Carlo Bergonzi.
  • Nel 2010 Matteo partecipa al talent show “Amici” di Maria De Filippi, diventando uno dei protagonisti del programma televisivo di canale 5. Si mette in luce per le sue straordinarie e versatili doti canore. Caterina Caselli Sugar decide di investire e credere in un nuovo progetto pop-lirico: nella primavera del 2010 Matteo firma con Sugar e inizia a lavorare al suo primo progetto discografico.
  • Nel giugno 2010 Matteo debutta al teatro Giuseppe Verdi di Salerno nel ruolo di Nemorino dall’Elisir d’amore di Gaetano Donizetti, diretto dal Maestro Daniel Oren. L’evento fa registrare il tutto esaurito e riceve numerose attestazioni di stima da parte dei media e della critica.
  • Il 25 gennaio 2011 esce, su etichetta Sugar, “D’altro Canto”, il primo lavoro discografico di Matteo. L’album ottiene ottime critiche dalla stampa e vanta collaborazioni artistiche di primo rilievo: Pacifico, Francesco Tricarico, Francesco Sartori, Danijel Vuletic, Vince Mendoza, Giuseppe Vessicchio, Marco Sabiu, Fabio Properzi, Paolo Buonvino, Pierdavide Carone, Ferdinando Arnò.

 

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