Ludus Gravis, la rivincita del contrabbasso

Ludus Gravis, la rivincita del contrabbasso – Chiostro della Biblioteca Classense, martedì 20 giugno ore 21.30

Smentendo il ruolo “gregario” giocato nelle file dell’orchestra classica, il contrabbasso sorprende l’ascoltatore svelando tutte le proprie inaudite risorse sonore nel concerto dell’ensemble Ludus Gravis – fondato nel 2010 dall’attuale solista e concertatore, Daniele Roccato, e dal celebre contrabbassista Stefano Scodanibbio, scomparso prematuramente nel 2012 – al Chiostro della Biblioteca Classense martedì 20 giugno alle 21.30.

Un programma, quello proposto dagli otto contrabbassi dell’ensemble, che parte con musiche di Sofia Gubaidulina e prosegue con prime esecuzioni assolute, alcune commissionate dal Festival. Della compositrice russa  vengono eseguiti Due Studi per contrabbasso solo e due opere trascritte da Daniele Roccato: Quaternion, nella versione per quattro contrabbassi, di cui due intonati a distanza di un quarto di tono dagli altri (eseguito in prima assoluta), e Mirage: The Dancing Sun per otto contrabbassi. Quest’ultima, ispirata al miraggio conosciuto come Fata Morgana, che distorce oggetti osservati da lontano, è una trascrizione di Daniele Roccato che la stessa Gubaidulina ha giudicato più efficace dell’originale da lei concepita per violoncelli.

Sono invece commissioni di Ravenna Festival e dell’Associazione Alessandro Scarlatti di Napoli i lavori di Filippo Perocco e Fabio Cifariello Ciardi, proposti in prima esecuzione assoluta.
Dai canti immaginari per otto contrabbassi di Filippo Perocco – classe 1972 (la cui recentissima opera “Aquagranda”, andata in scena al teatro La Fenice di Venezia, ha vinto il Premio Abbiati) e solito miscelare la scrittura contemporanea con suggestioni dalla musica popolare – nasce dalla memoria di una delle canzoni “gridate” contro la Prima Guerra Mondiale, diffusa in tutte le regioni italiane con diverse varianti. Ne è nata una serie di miniature, concepite dall’autore come un lavoro in progress. Nella miniatura/detrito riaffiora l’immagina erosa dei canti che, come macerie, tentano di liberarsi dalle maglie, talvolta fitte e sature, del tessuto strumentale.

Cupio dissolvi di Fabio Cifariello Ciardi (nato nel 1960, e membro del collettivo di musicisti Studio Edison, più volte ospite a Ravenna Festival), per otto contrabbassi e voci registrate, nasce dalla trascrizione strumentale dei ritmi e delle inflessioni della voce di Martin Luther King nel suo rivoluzionario I have a dream: le sillabe si dissolvono nel suono e dal suono rinascono in un gioco instabile e dagli esiti incerti. Una lotta fra la natura della voce e quella degli otto ingombranti strumenti che tentano di appropriarsene, ognuno costretto a rinunciare a qualcosa per sciogliersi nell’altro. Il sogno di una pari dignità fra diversi, reso opaco dallo spaesamento e dalle paure che dominano il nostro presente.

L’ensemble Ludus Gravis è dedito alla musica contemporanea, lavora a stretto contatto con compositori quali Terry Riley, Hans Werner Henze, Sofia Gubaidulina, Julio Estrada e collabora con lo scrittore, drammaturgo e attore Vitaliano Trevisan. L’ensemble partecipa a festival internazionali quali La Biennale di Venezia, Musica D’Hoy di Madrid, Imago Dei di Krems (Vienna), Music of Changes di Klaipeda (Lituania), Gaida di Vilnius (Lituania), Unicum di Ljubljana (Slovenia), Borealis di Bergen (Norvegia), Ad Lucem Introvert Art Festival di Riga (Lettonia), Suså Festival di Naestved (Danimaca), Lux Aeterna di Amburgo, VI Ciclo de Conciertos de Mùsica Contemporànea di Bilbao. Ha effettuato registrazioni radiofoniche per Rai RadioTre, Sky ARTE e un cd per l’etichetta discografica WERGO.
Daniele Roccato è solista e compositore e collabora con artisti quali Vitaliano Trevisan, Virgilio Sieni, Socìetas Raffaello Sanzio, Teatro delle Albe, Mark Dresser, Vinko Globokar, Garth Knox, Joëlle Léandre, Thollem McDonas, Butch Morris, Barre Phillips, Dominique Pifarély, Michele Rabbia, Terry Riley. Realizza progetti concertistici e discografici nell’ambito della musica contemporanea e dell’improvvisazione e ha portato il contrabbasso solista nella musica pop in concerti in trio con Lucio Dalla e Roberto Vecchioni.

Info e prevendite: tel. 0544 249244 – www.ravennafestival.org
Biglietto (posto unico non numerato): 20 euro (18 ridotto).
I giovani al festival’: fino a 14 anni, 5 euro; da 14 a 18 anni e universitari, 50% tariffa ridotta

 

Ludus Gravis
ensemble di contrabbassi
Daniele Roccato solista e concertatore
Contrabbassi
Stefano Battaglia, Paolo Di Gironimo, Simone Masina, Andrea Passini, Giacomo Piermatti, Francesco Platoni, Alessandro Schillaci

Sofia Gubaidulina (1931)
Due Studi per contrabbasso solo
Quaternion versione per quattro contrabbassi di Daniele Roccato (prima esecuzione assoluta)

Filippo Perocco (1972)
Dai canti immaginari per otto contrabbassi
nuova composizione commissionata da Ravenna Festival e Associazione Alessandro Scarlatti di Napoli

Fabio Cifariello Ciardi (1960)
Cupio dissolvi per otto contrabbassi e voci registrate
nuova composizione commissionata da Ravenna Festival e Associazione Alessandro Scarlatti di Napoli

Sofia Gubaidulina
Mirage: The Dancing Sun per otto contrabbassi, versione per quattro contrabbassi di Daniele Roccato

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