Luci di donna al Teatro Argot di Roma

Dal 22 NOVEMBRE al 4 DICEMBRE 

Teatro ARGOT

 

LUCI DI DONNA

Scritto e diretto da Alessandro Fea

con: Ketty Di Porto, Michele Balducci, Ilaria Giambini, Emiliana Gimelli.

Musiche originali ed arrangiamenti : Alessandro Fea

Luci : Javier “Chamo” Delle Monache

Aiuto regia : Andrea Merenda

Costumi e scena: Carla Tagliaferri

 

In anteprima il nuovo testo di Alessandro Fea.

 

Teresa è una donna che vive da sola, dopo la morte del marito, con il figlio Lollo, in una piccola casa nella periferia romana. Per sbarcare il lunario, vista la difficoltà che ha nel trovare lavoro, subaffitta in nero delle stanze nella sua piccola casa. Da un paio di anni divide la casa con Letizia, un’insegnante abruzzese precaria che lavora a Roma e lotta anche per aiutare i propri genitori vittime del terremoto del 2009; da poche settimane ha affittato la stanzetta rimanente a Caterina, una giovane ragazza del sud, venuta a Roma per studiare.

 

 

Tutte e tre le donne vivono delle situazioni difficili nella loro vita, ma sono tutte particolarmente energiche e positive : Teresa ha problemi con il figlio, un giovane allo sbando dopo la morte del padre, Letizia è in lotta continua con la precarietà in cui si trova lavorativamente, Caterina cerca di sopravvivere mantenendosi gli studi con la paura di dover tornare al proprio paese e abbandonare i suoi sogni.

 

 

Improvvisamente le tre donne si trovano coinvolte a filo doppio in una vicenda che vede coinvolto Lollo, un ragazzo in crisi con se stesso, con la vita, con il proprio futuro, dal carattere fragile.

Uno spettacolo che ha come punto di vista quello di tre donne, diverse per età, per cultura, per ideali. Tre donne forti, energiche, pronte a lottare sempre per quello in cui credono.

 

 

Un interrogativo su quanto e come oggi la figura della donna sia davvero rispettata come si vuole fare credere, o se forse ancora esistono delle divergenze e disparità sociali e culturali molto, forse troppo forti, forse ancora mai superate.

 

 

Attraverso un intreccio di scene in cui le sonorità musicali fanno da guida, i personaggi sono portati all’interno di un percorso ad ostacoli per cercare di snodare una situazione che li porterà improvvisamente di fronte a delle scelte da cui non si potrà tornare indietro, da cui non si potrà sfuggire…

 

 

Grazie al ritmo serrato, all’ironia, all’energia, alla trama quasi giallistica, lo spettatore sarà all’interno di un percorso in cui, piano piano, ogni tassello della vicenda verrà messo al suo posto…

 

www.teatroargotstudio.com  Via Natale Del Grande, 27  00153 Roma – 06 589 8111

 

Biglietti da  € 12 intero, € 10 ridotto,

 

orari: serali ore 20.45 domenica ore 18.45

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