Luce oltre il silenzio, il docufilm scritto e diretto da Giuseppe Racioppi al Formia Film Festival

Luce oltre il silenzio, il docufilm scritto e diretto da Giuseppe Racioppi al Formia Film Festival con le musiche di Vincenzo Incenzo presentato all’Anica il 13 maggio 2019 e fuori concorso il 23 maggio 2019 al Formia Film Festival

Sarà presentato fuori concorso al FORMIA FILM FESTIVAL il prossimo 23 maggio alle ore 16,30 al Teatro Remigio Paone, come inaugurazione del Festival, organizzato da Daniele Urciuolo, patrocinato dalla Regione Lazio, Ipab, Ulysse Experience e dai Comuni di Minturno, Formia, Gaeta, Itri, Ponza, Ventotene, Castelforte e Santi Cosma e Damiano.

Questa proiezione inaugurale a pochi giorni dal grande successo di pubblico e di addetti ai lavori presenti alla conferenza stampa di presentazione del docu-film LUCE OLTRE IL SILENZIO, scritto e diretto dal regista Giuseppe Racioppi, svoltasi lunedì 13 maggio 2019 presso l’ANICA – Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Multimediali – in Viale Regina Margherita 286 Roma.

In “Luce oltre il silenzio”, viaggio struggente tra le luci e le ombre del mondo della moda, dove la parola è assente, e tra dolore, perdizione, spiritualità e riscatto la musica è la vera protagonista, con la sua armonia, i suoi colori e le sue dinamiche inonda tutte le scene, appositamente composta dal Maestro Vincenzo Incenzo. Leitmotiv del docu-film è “Il primo giorno dell’estate” estratto dal suo primo album da cantautore “Credo”, prodotto da Renato Zero, che ha battezzato il brano come un futuro classico della musica italiana. In alcune scene la musica è tratta dal brano “Agua pa beber” composto da Flover Lemos ed è suonato e cantato dai bambini del Grupo Guascanato (Ladrilleros-Colombia). Mentre Alcuni ciak del docu- film rielaborati in una chiave immaginifica da Luca Bizzi, compongono anche il videoclip del brano.

Presentidue degli straordinari protagonisti del docu-film: Mario Ermito (Franco),attore di film e fiction, reduce dallo spettacolo televisivo di Rai1 Tale e Quale Show; Diletta Laezza (Giulia) giovane attrice emergente, molto apprezzata per la sua intensa interpretazione, Eva Grimaldi assente giustificata per i preparativi per l’imminente matrimonio, ed il resto del cast artistico: Matteo Bompani, Giulio Dicorato, Adele Vitale, Giulia Berardi, Iole Mazzone  e la bambina Eleonora Santia Notari, Nicola Pagano e Martina Montefusco.Presente anche l’autore delle splendide musiche il Maestro Vincenzo Incenzo. 

Tra gli ospiti presenti, oltre la stampa di settore, la grande attrice e docente di recitazione Fioretta Mari, accompagnata dalla figlia Ida Elena De Razza attrice anch’essa, gli attori Vincenzo Bocciarelli e Costantino Comito, le attrici Paola Lavini, Daniela Giordano, Nika Urban e JunIkikaua,  gli sceneggiatori Francesco Malavenda e Giorgio D’Introno,  il produttore Mario Cavazzuti, la cantante Cliò, i patron del concorso Fuoriclasse Talent Ivano Trau e Catiuscia Siddi, l’ex Direttore artistico di Amici Luca Pitteri, il Maestro Toni De Simone, gli stilisti di moda Galimbertissima e Carlo Alberto Terranova, l’Avv. Laura Santullo, le organizzatrici di eventi Renata Falconi e Terry Devol.

E’ stata presentata anche la nuova Società di produzione cinematografica e televisivaCR MOVIE PRODUCTION srl”, fortemente voluta dalla casting director Patrizia Ceruleo, con Fabrizio Croce e Leonardo Zonetti, all’attivo già in progettazione le riprese per due film “Splitting” ed “Esperanza”, tratto da una storia di vita vera dell’imprenditore Roberto Berardi, presente alla conferenza stampa.

 Il docu-film è stato realizzato grazie al finanziamento stanziato dal Comune di Ascoli Piceno tramite il Progetto “From past to smart”, elaborato dall’Associazione Culturale “Chipiùun-eart” di Roma.  L’Amministrazione comunale  ha accolto la proposta di questo corto,  pronto a partecipare ai vari festival nazionali e internazionali, allo scopo di promuovere il territorio e sue bellezze architettoniche; indispensabile la collaborazione di numerosi sponsor e la fattiva presenza del produttore esecutivo Giampietro Preziosa di InthelFilm, che ha creduto nel suo autore, Giuseppe Racioppi, noto regista ed esperto del mondo della moda, e nei suoi fedeli collaboratori: Vittorio Sodano, docente di varie Accademie di Belle Arti,  pluripremiato come miglior truccatore per gli effetti speciali al Davide di Donatello e per 2 volte nomination al Premio Oscar; Marco Tani direttore della fotografia “cinematographer”, che ha firmato film e fiction tv di grande successo, tra i quali Ultimo ed Il Tredicesimo Apostolo; Sonia Giacometti financial manager; Patrizia Ceruleo, casting director e per gli abiti:la Sartoria Francesca Eboli, Emilio Ricci Luxury per My Natural Dream, l’azienda di abbigliamento ed accessori Modaiole, Antonio Ventura De Gnon Couture (suoi gli abiti della scena dello shooting fotografico) che ha rivestito il ruolo del tassista in alcune scene del docu-film.

La conferenza stampa si è chiusa con le classiche bollicine del Vin D’Honneur offerto dall’Azienda Vitivinicola Velenosi Vini di Ascoli Piceno. sponsor del docu-film.

E’ in programma, a breve, anche la presentazione di “Luce oltre il silenzio” presso il Comune di Ascoli Piceno, promotore del corto, e dove si sono girate la maggior parte delle scene.

SPONSOR:

Comune di Ascoli Piceno, Comune di Fiumicino, Circolo Sportivo Fondazione Carispa, Fainplast, Velenosi Vini, Meletti Silvio, Punti di Vista di Scasciafratte Diego, Ditta Castelli Giovanni, Pasta Gusto Contadino, Azienda agraria Elena Semproni, M&M Food, L’Aurora Parrucchieri, Musicis Strumenti Musicali, Sartoria Francesca Eboli, Emilio Ricci Luxury per My naturaldream, Modaiole, Officine Ferri Outfit, Farmacia R. Loffreda, Paul Mitchel, Cardinali Logistica e Spedizioni.

NOTE DI REGIA: Combattere senza respiro per estirpare il male.

Pensato prima come un film,”LUCE OLTRE IL SILENZIO ” è un real – life, un progetto che affronta il tema dei percorsi di vita attraverso gli ambienti della moda. Storie, incontri, amicizie sbagliate che possono trasformare quel mondo alla apparenza dorato in una gabbia in cui a regnare sono la droga, la prostituzione, fino allo stupro. La degenerazione delle luci del palcoscenico, un cliché che appartiene ad un modo di vivere spesso sottovalutato e che va sconfitto. La notorietà, il successo, lo sfarzo, le illusioni, i venditori di finto successo: fatti e personaggi incontrati nella mia vita di regista, che mi interessava testimoniare.

Articolo precedenteLe attrici, autrici e performer di U.G.O tornano al Monk di Roma
Articolo successivoProclamato il vincitore del Campionato italiano ai mondiali di magia in Italia