Lo Stato Della Follia, un Film sullo stato degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari in Italia

Lo Stato Della Follia, un Film sullo stato degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari in Italia –

Sabato 10 Maggio 2014

Il Teatro Bi.Pop. “Zaccaria Verucci”

Sez. OFF

Presenta

 

“Lo Stato Della Follia”

Un Film sullo stato degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari in Italia

 

Scritto e Diretto da Francesco Cordio

 

Nomination al Globo d’oro

Premio Ilaria Alpi 2011

Selezione ai David di Donatello

Menzione speciale al Festival di Bari

Premio del pubblico al Festival Siciliambiente

 

“Qui Nessuno è Libero”

“Qui ti uccidono piano piano”

 

Il Documentario di Francesco Cordio Interpretato dall’attore Luigi Rigoni che narra nel Teatro Ottocentesco di Todi la sua vita ad Aversa come detenuto.

 

Due dita a pistola sotto il maglione e settemila lire in tasca. Lire, non euro. Mani in alto, questa è una rapina di vent’anni fa che il suo autore sta ancora scontando. Non in carcere, peggio, in un Opg. E’ così che si chiamano i luoghi in cui si viene dimenticati da dio e dagli uomini: Ospedali Psichiatrici Giudiziari, un’istituzione pensata 80 anni fa col Codice Rocco e rimasta lì.

Immutabile, immobile, immortale, come la puzza di piscio che riempie le celle. Perché di questo si tratta: della peggiore delle galere mascherata da luogo di cura. Sbarre, guardie, muri, che non ti fanno vedere oltre perché tanto il mondo va avanti senza te e non sai quando e se uscirai.

La misura di sicurezza è prorogabile all’infinito, basta una firma e di sei mesi in sei mesi fai l’ergastolo bianco, anche se non hai ucciso nessuno, anche se magari hai solo spaccato due slot perché sei ludopatico.

 

In Italia esistono 6 OPG, comunemente chiamati manicomi criminali, all’interno vi sono rinchiuse circa 1500 persone.

Il racconto in prima persona di un attore, ex-internato in uno di questi ospedali, si intreccia con le riprese effettuate, senza preavviso, in questi luoghi “dimenticati” anche dallo Stato.

Queste istituzioni sono rimaste sostanzialmente estranee e impermeabili alla cultura psichiatrica riformata e il meccanismo di internamento non è stato interessato dalla legge del 1978 che prevedeva la chiusura degli ospedali psichiatrici.

 

Gli Opg vanno chiusi entro il 31 marzo 2013, ha sentenziato il Senato nel gennaio 2012 (col parere contrario di Lega e Giovanardi). Prima proroga di un anno, perché le Regioni squattrinate non sanno come provvedere.

Poi una nuova proroga fino al 2017. Eppure avevano provocato enorme sdegno quelle immagini girate all’interno dei 6 Opg dalla commissione d’inchiesta sul Servizio Sanitario Nazionale. Immagini di morti viventi, di cloache a cielo aperto e di farmaci-caramelle; grida di aiuto, perché «l’uomo è un animale che può provare ad abituarsi, ma qui viene messo a dura prova».

Ora a ricordare l’inferno dei manicomi criminali, è il documentario, Lo stato della follia, realizzato da Francesco Cordio, che per conto della commissione ha girato quelle immagini e che ha ricevuto una menzione speciale al Premio Ilaria Alpi 2011. Quel raccapriccio è diventato un racconto, guidato dalla voce attoriale di Luigi Rigoni, che da quella follia è passato e ne è uscito, per fortuna, quasi indenne.

Il film intende accompagnare, e far vivere lo spettatore, questi luoghi dove le persone, fin dagli inizi del ‘900, sono relegate e disumanizzate dal trattamento farmacologico, dall’abbrutimento delle celle di isolamento e dei letti di contenzione. Il documentario porta alla luce lo stato di abbandono delle strutture psichiatriche e la privazione dei più elementari diritti costituzionali alla salute, la cura, la vita di tanti malati mentali.

«È evidente che la chiusura degli Opg diverrà definitiva solo quando tutte le Regioni e pubbliche amministrazioni avranno pronta la struttura – ha scritto la conferenza delle regioni – i tempi vanno quindi calcolati avendo a riferimento l’ultima Regione e non la prima». Tanto non c’è fretta, «qui ti uccidono piano piano».

 

In associazione con Teatri di Nina e Independent Zoo Troupe

Scritto da Francesco Cordio, Leonardo Angelini, Diego Galli

 

DURANTE LA SERATA SARANNO IN FUNZIONE BAR E TRATTORIA:

 

*Ore 20.30: Cena – Aperitivo;

*Ore 21.30: Proiezione del Film-Documentario “Lo Stato Della Follia”

*Ore 22.30: Dibattito con l’Autore Francesco Cordio

 

INGRESSO CON SOTTOSCRIZIONE DI 4 EURO PER SOSTENERE IL PROGETTO TEATRO

I POSTI SONO LIMITATI QUINDI SI CONSIGLIA DI PRENOTARE

Il Bi. Pop. Teatro “Zaccaria Verucci” è in Via di Pietralatella, s.n.c.,  Casal Bertone – Roma

 

 

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