Lezioni di Storia: Educare alla.. Grande Guerra al Museo di Roma in Trastevere

Giovedì 12 Febbraio, ore 16.00

Incontro su ROMA: LA MEMORIA DELLA GRANDE GUERRA

 ingresso gratuito

La Grande Guerra, con il sacrificio di un’intera generazione di italiani, costituisce certamente uno dei momenti fondanti  la nostra storia contemporanea. In questi ultimi anni il dibattito storiografico e, per altri aspetti, l’azione convinta delle più alte cariche istituzionali, ne hanno riproposto la centralità tra i temi dell’identità della nazione italiana.

 

A valorizzarne la rilevanza e la memoria concorreranno due incontri all’interno di EDUCARE ALLE MOSTRE, EDUCARE ALLA CITTÀ’ – ciclo di approfondimenti ragionati su archeologia, trasformazioni urbane, musica, scienza, arte contemporanea e condotti da Direttori e curatori di museo.

 

Sarà infatti dedicato al patrimonio documentario e iconografico sulla Grande Guerra il primo appuntamento, LA GRANDE GUERRA: LE FONTI DOCUMENTARIE”, domani 5 febbraio, dove Simonetta Buttò e Paola Gioia, rispettivamente Direttore e funzionario-responsabile digitalizzazione della Biblioteca di Storia moderna e contemporanea di Roma,  illustreranno il prezioso materiale conservato dalla Biblioteca.

Nel secondo appuntamentoROMA: LA MEMORIA DELLA GRANDE GUERRA”, giovedì 12 febbraio, sarà Nicoletta Cardano, Curatore storico dell’arte, Responsabile del Servizio Didattica della Sovrintendenza Capitolina, ad approfondire il fenomeno del ricordo dei Caduti attraverso i monumenti e gli altri segni architettonici e monumentali realizzati a Roma.

 

Gli incontri si svolgeranno al Museo di Roma in Trastevere,  alle ore 16 e con ingresso gratuito.

 

EDUCARE ALLE MOSTRE, EDUCARE ALLA CITTÀ’ è promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura e al Turismo – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.

 

LA GRANDE GUERRA: LE FONTI DOCUMENTARIE

A cura di Simonetta Buttò e Paola Gioia

 

Giornalisti, scrittori e fotografi documentarono la guerra con i più diversi mezzi di espressione: dai giornali di trincea, italiani o stranieri, alle cartoline; dagli opuscoli propagandistici ai quaderni delle scuole vicine al fronte; dagli epistolari alla memorialistica, dai manifesti alle pitture.

La Biblioteca di Storia moderna e contemporanea di Roma conserva una delle più importanti raccolte di documenti e testimonianze di guerra costituitesi in Italia tra il 1915 e il 1918 ad opera del Comitato Nazionale per la Storia del Risorgimento Italiano e dell’Ufficio Storiografico per la Mobilitazione Industriale alle dipendenze del Ministero delle Armi e delle Munizioni.

Attraverso la digitalizzazione delle fonti documentarie e iconografiche, e la creazione della banca dati ‘14-’18: Documenti e immagini della grande guerra, la Biblioteca collabora ad un grande progetto il cui obiettivo è di offrire ad un pubblico, sia specialistico che non, uno straordinario patrimonio che è in grado di ripercorrere e descrivere i mutamenti sociali avvenuti durante il primo conflitto mondiale

 

ROMA: LA MEMORIA DELLA GRANDE GUERRA

A cura di Nicoletta Cardano

 

In che modo si è concretizzata nella città di Roma, capitale della Nazione, la  celebrazione collettiva della Grande Guerra?  A Roma, così come in Italia e in Europa, il fenomeno del ricordo dei Caduti assume dimensioni rilevanti con la realizzazione di una grande quantità di lapidi, monumenti e con la trasformazione di memorie risorgimentali e nazionali, come il complesso monumentale del Vittoriano che accoglie nel 1921 la tomba del Milite Ignoto sotto la statua della Dea Roma.

Nell’incontro saranno presentati alcuni casi significativi – dai monumenti  rionali, ai ricordi per  Enrico Toti, per i Caduti della Guardia di Finanza, alle tombe e architetture all’interno del Verano, ed  altri – per ricostruire il meccanismo di fruizione, elaborazione e diffusione dei valori collettivi relativamente alle dimensioni devastanti dell’evento bellico.

Sotto il particolare angolo di visuale del “monumentalismo”  saranno approfonditi elementi  di  storia sociale, politica e artistica della capitale in quel ventennio cruciale  di trasformazioni che vede l’affermarsi e il consolidarsi del fascismo.

 

 

 

MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE

Piazza San Egidio, 1/b

INGRESSO GRATUITO

La prenotazione è obbligatoria

Max 70 partecipanti

Info e prenotazioni

TEL. 060608  (tutti i giorni ore 9.00-21.00)

www.museiincomuneroma.it; www.sovraintendenzaroma.it

 

Articolo precedenteLa Fuis al Salone del Libro di Parigi. Ospiti nomi celebri della letteratura italiana e celebrazione del 750esimo anniversario della nascita di Dante Alighieri
Articolo successivoEsce con Jazzit la nuova edizione dell’album “Mat” del Marcello Allulli Trio