L’esordio discografico di Alice Talamonti

L’esordio  discografico di Alice Talamonti – Nelle scorse settimane è uscito il primo singolo della cantante Alice Talamonti,  dal titolo: “Fuori dallo show”, un brano fresco e pieno di movimento, tecnicamente e vocalmente molto valido e che rientra a pieno titolo nella contemporanea musica italiana. Alice inizia presto a cantare e giovanissima acquisisce maturità tecnica e vocale, grazie alle esperienze di studio  in numerosi stage tra cui la Master Class con Silvia Mezzanotte, nel 2008, e nel 2009 alla Master Class con Jackie Perkins. In questi giorni  abbiamo potuto contattarla per farle alcune domande:

Alice, hai iniziato giovanissima, cosa ti ha spinto ad intraprendere questa carriera?

Fin da piccolina la musica è sempre stata la mia passione, infatti ho iniziato con i concerti per bambini nel mio paese ad 8 anni. Poi a 15 anni ho iniziato a studiare canto in una scuola per approfondire lo studio sia pratico che teorico. Da lì ho sempre saputo che la musica faceva parte di me, è una forma d’arte attraverso la quale posso trasmettere stessa e la mia vera essenza.

Hai alle spalle esperienze di studio e live con personaggi autorevoli nel mondo del rock, ce ne vuoi parlare?

Si, nel corso della mia carriera artistica ho avuto l’onore e il privilegio di partecipare a numerosi concorsi e masterclass con personaggi importanti come Francesco Sarcina, Mogol, Silvia Mezzanotte, Federica Abbate, Giuseppe Anastasi, Lighea che poi è anche la mia coach ed è con lei che sto collaborando. Questi corsi di formazione per me sono stati essenziali perché oltre a confrontarti con ragazzi con le tua stessa passione, a formarti come artista ti forma come persona, tanto da farti indirizzare sulla strada giusta per questo mestiere.

Come vedi la musica italiana in questi momenti, e quali sono se ci sono, autori e generi che ti hanno sempre ispirato?

Sinceramente non mi sono ispirata a nessun artista, anzi, ho sempre ascoltato ogni genere musicale, dal pop, al rock, soul, cercando di prendere il meglio da tutti per farlo mio. Adoro ascoltare la musica italiana come Mina, Lucio Dalla, Battisti, Battiato, che purtroppo oggi non si sente molto alle radio, ma che secondo me rappresenta la vera musica italiana.

Quale consigli puoi dare ai giovani che intendono percorrere il “sentiero musicale” e quali sono i tuoi programmi futuri?

Il mio consiglio è quello di continuare a studiare e formarsi sempre, nonostante il percorso artistico perché la formazione è essenziale per chi vuole fare questo mestiere. Per il futuro stiamo continuando a lavorare ad altri brani, si pensa all’uscita di un prossimo album, ma vedremo.

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