L’Accusa del Tempo, il libro di Giuliana Donzello

L’Accusa del Tempo, il libro di Giuliana Donzello. Lo scorso 25 ottobre 2018 alle ore 18,00 presso Libreria La Feltrinelli via di Franco, 14 a Livorno, è stata presentata l’ultima fatica letteraria dell’autrice veneta Giuliana Donzello.

«Il tempo non si butta; lo si vive o lo si subisce a volte; bisogna saperlo arricchire, ripeteva continua mente a se stessa, ritenerlo un cavaliere dignitoso che segue ogni tuo passo a rispettosa distanza, ma che ti lascia intendere che lui c’è…» Camilla non è abbastanza forte per reggere tutto questo. È forte, sì, ma se al dolore incommensurabile della perdita del suo futuro marito si sommano le ferite antiche e profonde della sua infanzia, risvegliate da quell’ulteriore squarcio dell’anima, allora no, Camilla non può farcela. In questo struggente romanzo di Giuliana Donzello, gli abissi della sofferenza e della psiche umana vengono scandagliati per poi essere appena rischiarati da una debole luce che, per quanto tenue e fioca, può forse essere in grado di illuminare il percorso verso la risalita. Una storia raccontata con grande competenza e ricchezza di particolari, con uno stile appassionato che sa emozionare e coinvolgere. In questo stupendo romanzo, lo svolgere dei fatti, sebbene articolato e perfettamente orchestrato, non è che il contenitore, lo scrigno a custodia del prezioso tesoro contenuto all’interno: i misteri e le pulsioni nascoste che si agitano nelle profondità dell’animo umano.

Giuliana Donzello nasce a Venezia il 25 aprile 1949. Consegue la Laurea in Lettere nella città natale e la specializzazione post-laurea presso l’università di Firenze. Inizia la sua carriera come curatrice del settore Arti Visive della Biennale di Venezia, intorno agli anni Ottanta e come autrice di articoli e studi sull’evoluzione del gusto all’esposizione veneziana. Alterna la carriera di docente a quella di ricercatore universitario, collaborando con l’università di Venezia (Dipartimento di Storia e Critica delle Arti Contemporanee, dal 1979 al 1985), diventando più tardi docente a contratto. Da allora è autrice di scritti d’arte e romanzi.

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