La maschera larvale e la maschera neutra

La maschera larvale e la maschera neutra. Il seminario “LA MASCHERA LARVALE E LA MASCHERA NEUTRA”  avrà luogo dal 15 al 17 dicembre 2017 p.v. presso il  MALAFRONTE – ARCI Roma (Viale Giuseppe Stefanini, 15) con la docenza di Marina Cangemi (attrice, regista, docente di pedagogia teatrale e insegnante/pratictioner del Metodo Feldenkrais).

Friedrich Nietzsche in Al di là del bene e del male affermava che «Tutto ciò che è profondo ama la maschera».

Nel novecento diversi registi, pedagoghi ed artisti si sono interrogati sul ruolo e la funzione della maschera sulla scena moderna e Jacques Lecoq, fortemente influenzato dagli insegnamenti di J. Copeau, creò la Maschera Neutra “… un oggetto particolare … Questo oggetto che si mette sul viso deve permettere a chi lo indossa di raggiungere lo stato di neutralità che precede l’azione… Si tratta di una maschera di riferimento, di una maschera di base, una maschera di appoggio per tutte le altre. … Come una pagina bianca su cui potrà scriversi il dramma a venire”.

La maschera neutra, madre di tutte le maschere, è alla base della maschera Larvale, che trae origine dal carnevale di Basilea in Svizzera, una grande maschera bianca ed essenziale, così definita in quanto esprime forme semplificate della figura umana ed animale, con espressioni appena accennate, ridotte appunto a larva

Il seminario ha come oggetto lo studio e l’esplorazione delle diverse modalità d’uso della maschera larvale.

Si scoprirà come queste maschere possono essere giocate con il linguaggio doppio della maschera e della contro-maschera, esaltando, da un lato, l’espressione più evidente che la maschera presenta e, dall’altro, portando alla luce i conflitti che la maschera nasconde. L’attore, quindi, sarà invitato a cercare in una faccia anche l’altra faccia al fine di conoscerne a fondo tutte le possibilità espressive.

Il metodo di studio si baserà sulla tecnica di improvvisazione singola, a piccoli e grandi gruppi in situazioni legate alla vita quotidiana dell’uomo ma anche in una primordiale dimensione animale.

Il seminario si articola in due momenti specifici:

–        Nella prima parte vi sarà uno studio preliminare della maschera neutra, che con la sua espressione neutra e l’assenza di particolari tensioni emotive, appoggia sul silenzio e la calma, ed è, pertanto, in grado di aiutare l’attore a scoprire lo spazio, il ritmo dell’azione e la gravità degli oggetti.

–        Nella seconda parte si passerà all’uso della maschera larvale.

Le due fasi previste si svilupperanno tuttavia parallelamente nell’arco di una giornata.

Sarà inoltre fondamentale introdurre il gioco delle maschere con un training corporeo basato su un approccio al metodo Feldenkrais, la cui pratica porta la persona a percepire consapevolmente sé stessa in fase di movimento.

Il corso avrà la durata di gg. 3 per un totale di 15 ore. Le attività saranno articolate in h. 5 giornaliere così ripartite:

  • 1 ora di training corporeo (metodo Feldenkrais e scoperta dello spazio scenico)
  • 2 ore di studio e improvvisazione con la maschera neutra
  • 2 ore di studio e improvvisazione con le maschere larvali

Al termine dello stage, gli allievi avranno acquisito le conoscenze basilari sulle tecniche di uso ed espressione della maschera larvale. Ciò costituirà un bagaglio di esperienze utili alla realizzazione di una semplice performance finale.

MARINA CANGEMI

Laureata all’Università di Bergamo in Lingue Straniere, studia teatro alla Scuola Arsenale di Milano e danza indiana Bharata Natyam al Teatro Tascabile di Bergamo.

Studia a Parigi all’Ecole Internationale de Théatre “J.Lecoq” e approfondisce la sua ricerca sul movimento applicato alle arti plastiche nel L.E.M.. Nel contempo è allieva in Master Classes sulla tragedia, il clown, il melodramma e il gioco teatrale, diretti da P. Gaulier e M. Pagnaux, ed è istruttrice di movimento ed espressione corporea presso il Centre International de Crèations Thèatrales diretto da P. Brook. Approfondisce le tecniche di costruzione della maschera in cuoio con D. Sartori al Centro Maschere e Strutture Gestuali di Padova e studia il rapporto tra maschera occidentale e orientale con R. Tessari e F. Falossi (Università di Pisa) e con l’attore di Teatro No giapponese H. Kanze. Si Perfeziona in costruzione e animazione di pupazzi monumentali con P. Schumann e gli attori della Compagnia Americana “Bread and Puppets” con cui si esibisce nello spettacolo da strada “Performance for Faenza”.

Nel 1988 fonda e dirige la Compagnia Felixculpa Teatro Arte Musica di cui è regista e attrice, con produzioni rappresentate in Italia e all’estero su testi di Marinetti, Pirandello, Palazzeschi, Gide, Vittorini, Jarry, Brecht e Beckett. Nel 1998 è invitata a Parigi, come unica attrice italiana con lo spettacolo “Forminprogress scala 1:1” di R. Giordano, alla manifestazione internazionale “Le Genie de la Bastille: rencontres culturelles entre l’Italie et la France”.

Ha lavorato con registi come F. Bucci, V. Gialli, R. Giordano, D. Guilly, C. Quartucci, P.Schumann. Collabora, in qualità di pedagogia teatrale, con Scuole, Istituti Culturali e Musei.  

Dal 1990 al 1993 è docente di recitazione e movimento alla Scuola Professionale per Attori dell’INDA di Siracusa. Ha collaborato con la Scuola di Teatro Tèates di Palermo, la Scuola Comunale per Attori della Città di Marsala ed il Corso triennale di formazione teatrale della Compagnia Felixculpa (pedagogia Lecoq e Feldenkrais). Dal 1996 al 2000 ha diretto a Trapani progetti di alta formazione professionale per animatori teatrali, finanziati dal Ministero del Lavoro e delle Pari Opportunità. Dal 2007 è responsabile del settore teatro per il Museo Regionale “A. Pepoli” di Trapani, in merito ai progetti Scuola-Museo. Nel 2009 consegue il diploma internazionale di Insegnante-Pratictioner del Metodo Feldenkrais all’Istituto Feldenkrais di Milano.

Il seminario è rivolto ad attori professionisti e studenti delle Accademie teatrali ed osserverà i seguenti orari: 

venerdì 15 dicembre h. 14.30/20.00

sabato 16 dicembre  h. 14.00/19.30

domenica 17 dicembre  h. 10.00/15.30

Dove: Malafronte ARCI Roma – viale Giuseppe Stefanini, 15 – 00158 – Roma

Costo: € 60 a persona (per un massimo di 15 iscritti)

Come: inviare la richiesta di partecipazione con una breve presentazione entro il 10 dicembre

Per Info e Iscrizioni:

CELL: +39 327 784 9167 – +39 393 196 0775

MAIL: macroritmi@gmail.com

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