La Lunga notte dei cristalli in scena al Teatro L’Aura di Roma

Dopo il successo dello scorso anno, La Lunga notte dei cristalli torna in scena al Teatro L’Aura dal 6 al 16 novembre 2014.

In questa commedia, scritta nel 1994, Miller intreccia psicanalisi, dramma storico, sociale e personale con una sottile denuncia nei confronti della responsabilità individuale.

Il regista Di Mattia propone uno spettacolo sull’indifferenza e su quanto questa possa paralizzare gli animi. Il taglio è veloce e dinamico per raccontare la normalità e i ritmi della vita di tutti i giorni in un dramma psicologico e sociale. Il personaggio di Sylvia è quello di una donna moderna, che si ribella, che non subisce e lo fa nell’unico modo che le è possibile. La nota critica di Miller è sapientemente resa, per uno spettacolo che riesce a tenere lo spettatore col fiato sospeso, fino all’ultimo secondo.

Brooklyn, novembre 1938.

Sylvia Gellburg, casalinga ebrea, viene improvvisamente colpita da un’inspiegabile paralisi agli arti inferiori.
Il medico Harry Hyman, sentimentalmente attratto dalla donna, è convinto della natura psicosomatica del male mentre il marito di Sylvia, Phillip, non riesce ad accettare quanto sta accadendo.
Ben presto emerge che Sylvia è ossessionata dalle notizie delle persecuzioni contro gli ebrei in Germania. Sono gli echi della Kristallnacht, ma forse l’angoscia della protagonista per quegli avvenimenti si somma ad altre fonti di frustrazione ed inquietudine…
Miller quasi ottantenne, trattando il tema immenso dell’Olocausto, torna pacatamente alla ricerca delle proprie percezioni e sensazioni di allora, ambientando questo lavoro in una Brooklyn isolata e provinciale, soddisfatta della propria mediocrità.

LA LUNGA NOTTE DEI CRISTALLI

di Maria Costantina Ercoli ispirato a VETRI ROTTI di Arthur Miller

Teatro L’Aura via Pietro Blaserna 5 – vicolo Pietra Papa, 37 – Roma

da giovedì a sabato, ore 21; domenica, ore 17,30

Info per biglietti: 06.83.777.148  o  391.36.78.485

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