La Farfalla incontra lo Zecchino d’oro

La Farfalla incontra lo Zecchino d’oro – Dal 5 al 12 febbraio una settimana di attività in Val di Fiemme, coronata da due concerti del Piccolo Coro dell’Antoniano. La nostra provincia accompagnerà in tutta Italia le selezioni dello “Zecchino d’Oro” verso l’atto finale di Bologna, una vetrina importante per aumentare la visibilità del territorio sul mercato nazionale. Ieri alla conferenza stampa, Tiziano Mellarini, assessore provinciale al turismo; padre Alessandro Caspoli, direttore dell’Antoniano di Bologna; Maurizio Rossini, direttore marketing di Trentino Marketing.
Un importante accordo di partnership fra il Trentino e lo «Zecchino d’Oro», una delle trasmissioni televisive entrate ormai nel costume italiano e, soprattutto, il più grande evento canoro rivolto ai bambini, sta per decollare. La farfalla, infatti, quest’anno accompagnerà la storica manifestazione in due momenti precisi.
Il primo andrà in scena dal 5 al 12 febbraio prossimo in Val di Fiemme, dove i piccoli cantanti si stabiliranno per una settimana al fine di partecipare alle selezioni della gara canora in vista della finale di Bologna, nonché per prendere parte insieme ai propri genitori e allo staff ad una serie di attività organizzate presso i Kindergarten in quota. Nella serata di sabato 11 febbraio al Teatro Comunale di Cavalese e nel pomeriggio di domenica 12 allo Sporting Center di Predazzo la Val di Fiemme ospiterà un concerto del Piccolo Coro «Mariele Ventre» dell’Antoniano, diretto da Sabrina Simoni.

 

«Siamo molto soddisfatti di questa partnership – ha spiegato ieri, presentando l’iniziativa, l’assessore provinciale all’agricoltura, foreste, turismo e promozione Tiziano Mellarini – che arricchisce la nostra offerta turistica non tanto sotto il profilo del business, ma soprattutto per quanto riguarda valori importanti come la solidarietà. Quei valori che la montagna sa trasmettere e che accompagnano i bambini nella crescita». «Lo Zecchino d’Oro – ha aggiunto padre Alessandro Caspoli, direttore dell’Antoniano di Bologna – quest’anno ha raggiunto la 55ª edizione e non mi stancherò mai di ripetere che in gara ci sono le canzoni e non i ragazzi. Non mettiamo i bambini l’uno contro l’altro. Questa manifestazione è uno strumento per la crescita dei più piccoli secondo una corretta moralità, per questo motivo abbiamo voluto confermare anno dopo anno alcuni punti fermi per noi, come la gratuità delle selezioni e la massima trasparenza di ciascuna competizione. Grazie alle numerose realtà che ci sostengono l’Antoniano dà vita anche ad una serie di iniziative per i più bisognosi, come una mensa che garantisce circa 80 pasti al giorno per 365 giorni all’anno».

 

Il rapporto fra la storica trasmissione di RaiUno ed il territorio della farfalla non si esaurisce con la settimana fiemmese, perché il nostro territorio accompagnerà infatti tutta la macchina organizzativa nel suo tour in Italia. Lo «Zecchino d’Oro», ormai da alcuni anni, ha dato vita ad un vero e proprio spettacolo itinerante, che tocca ogni angolo del nostro paese, permettendo ai bambini di partecipare alla selezione per il concorso. Mediamente a ciascuno di questi appuntamenti nelle piazze delle principali città italiane partecipano cinquemila bambini, accompagnati dai loro genitori. In ben 15 di queste “tappe”, dalla Lombardia alla Sicilia, sarà presente anche il nostro territorio con uno stand, nel quale si potranno trovare tutte le informazioni per una vacanza a misura di famiglia. «Per la promozione dell’estate trentina – ha commentato Maurizio Rossini, direttore marketing di Trentino Marketing – la famiglia ha un’importanza basilare. Questa partnership con lo Zecchino d’Oro ci permetterà di comunicare il messaggio della vacanza estiva in montagna in tutta Italia, raggiungendo direttamente migliaia di bambini e di famiglie».

 

Sia in estate sia in inverno, infatti, la vacanza per famiglie rappresenta uno dei punti di forza del Trentino, grazie ad alberghi e strutture su misura e ad una serie di attività che garantiscono il divertimento di genitori e figli. «Per la Val di Fiemme è un grande onore ospitare questo evento, anche perché si tratta della prima settimana bianca svolta in tanti anni dall’Antoniano», ha concluso il direttore della locale Apt, Bruno Felicetti.

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