Messalina non trova pace

Messalina non trova pace – Irrequieta ed insoddisfatta in vita, continua a tormentarsi anche da morta anzi, da fantasma. Se volete incontrarla potete tentare la sorte passeggiando nei giardini di Colle Oppio, tra le rovine della Domus Aurea a Roma. Ho detto “tentare la sorte” perché non è facile vedere il fantasma di una delle donne più potenti e dissolute dell’antica Roma aggirarsi tra le rovine ma, c’è chi ci è riuscito.

Capita, infatti, che, mentre la maggior parte delle persone dormono, il suo fantasma vaghi disperato nella vana ricerca di….avventura, eclissandosi allo spuntar del sole per ricominciare il suo calvario la notte successiva. Inizialmente a raccontare di lei erano principalmente senzatetto ubriachi o insonnoliti; si pensava, quindi, che fosse una  invenzione ma, in seguito, quando il fantasma venne “incontrato” da persone appartenenti a ceti e categorie differenti questa storia, divenuta leggenda, fu tramandata nei secoli attraverso racconti, romanzi e cronache di epoche differenti della storia di Roma.  Per la storia, Messalina era una giovane donna che, avendo sofferto moltissimo, si era gettata tra le braccia di molti uomini alla disperata ricerca di una appagante vita sentimentale.

La sua storia e la sua dissolutezza hanno fatto sì che non cadesse nell’oblio ma che continuasse a vivere, nell’immaginario collettivo,  persino in ben diciassette film di cui è la protagonista indiscussa. A lei, alla bella Messalina, il cui fantasma si aggira nel cuore di Roma nella speranza di trovare un baldo giovane con cui vivere un amore eterno, il destino ha voluto riservare un dono o una condanna: l’immortalità.

C’è chi sostiene che Messalina continuerà a vagare tra le rovine romane sino a quando non sarà soddisfatta e, solo allora, il suo fantasma sparirà definitivamente. Se vi capita, quindi, di passeggiare dalle parti del Colosseo, nel cuore della notte, non vi spaventate se, improvvisamente, vi sembrerà di vedere una bella donna vestita di chiaro, con i lunghi capelli sciolti sulle spalle ma, sorridetele e auguratele buona fortuna, ne ha veramente bisogno…è Messalina!

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