In manette una ragazza con decine di dosi di marijuana seduta sul ramo di un albero

In manette una ragazza con decine di dosi di marijuana seduta sul ramo di un albero – Arrestata dai carabinieri “due metri sopra l’albero”. In manette una ragazza romana trovata con decine di dosi di marijuana seduta sul ramo di un albero

 

 

Roma – Una ragazza romana di 25 anni è stata arrestata, ieri pomeriggio, dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Frascati, perché trovata con decine di dosi di marijuana in tasca, seduta sul ramo di un albero, alla fermata degli autobus “Grotte Celoni”, lungo la via Casilina. I militari, durante il servizio di pattuglia, hanno notato la presenza anomala sul ramo di un albero, a circa due metri d’altezza, e hanno deciso di controllare. La ragazza, già nota alle forze dell’ordine, era appollaiata, probabilmente in attesa di clienti a cui vendere le dosi di stupefacente che aveva in tasca. L’improvvisata Jane, portata in caserma, è stata arrestata con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

 

 

 

Terrore dei ristoratori del centro storico. Carabinieri arrestano  un altro “manolesta del tavolino”

 

 

Roma – Un altro cittadino cileno, specialista nel rubare le borse ai tavoli, terrore dei ristoratori del Centro Storico, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma. Attendeva che il cliente preso di mira appoggiasse la giacca o la borsa alla sedia, o lasciasse incustoditi gli effetti personali per qualche istante, e li ripuliva.  L’ultimo colpo è andato male al “manolesta del tavolino” che è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma. Si tratta di un cittadino Cileno di 33 anni, già conosciuto alle Forze dell’Ordine per il suo modus operandi. Ben vestito seguiva la vittima designata, aspettava che si accomodasse al ristorante e se riteneva opportuno faceva lo stesso chiamando anche l’ordinazione. Non appena il momento si faceva propizio e la preda era distratta colpiva per poi allontanarsi in maniera molto discreta. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di pattuglia nel centro storico hanno notato l’uomo allontanarsi frettolosamente da un locale di via Leonina e dopo averlo seguito e fermato nella vicina via dei Serpenti lo hanno pizzicato in possesso di una borsa, portafogli ed effetti personali appena rubati ad alcuni avventori di un ristorante poco distante. Arrestato sarà processato con rito direttissimo. Sale così a 8 il numero dei “manolesta” arrestati dall’inizio del mese dai Carabinieri di Roma grazie alla costante attività di prevenzione che vede impiegati quotidianamente militari in abiti civili ed in divisa nei luoghi maggiormente frequentati da cittadini romani e turisti in visita nella Capitale.

 

 

“Munito” di borsa schermata fa “compere” al centro commerciale. Arrestato dai carabinieri.

 

 

Roma – E’ stato “pizzicato” dai Carabinieri della Stazione Roma Casalbertone mentre usciva da un centro commerciale di via Alberto Pollio dopo che aveva appena fatto “compere”. Tra le mani una borsa “schermata” con all’interno un Pc portatile. La giornata di shopping dell’arrestato, un italiano di 42 anni, già noto alle forze dell’ ordine, è stata bruscamente interrotta dai Carabinieri: la borsa in suo possesso, infatti, era stata artigianalmente imbottita con vari strati di fogli di alluminio per eludere i sistemi antitaccheggio installati all’uscita degli esercizi commerciali. Nei suoi confronti sono scattate le manette e dovrà rispondere di furto aggravato. Il pc portatile recuperato dai militari è stata restituita al titolare del negozio.

 

 

Tre cittadini romeni tentano di rubare un’auto parcheggiata ma vengono  sorpresi ed  arrestati dai carabinieri.

 

 

 

Roma – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di  Roma Trionfale hanno arrestato tre cittadini romeni, due uomini di 27 e 29 anni, già noti alle forze dell’ordine, ed una donna di 19 anni, con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso. I militari dell’Arma transitando in via della Palmarola hanno notato i tre, armeggiare all’interno dell’abitacolo di un’auto parcheggiata e sono immediatamente intervenuti pizzicando i ladri, che non si sono accorti del loro arrivo, mentre stavano tentando di portar via la macchina. Arrestati dai Carabinieri, i tre sono a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa del rito direttissimo mentre la vettura recuperata è stata restituita al legittimo proprietario.

 

 

 

Roma – Controlli dei carabineri alla movida capitolina. A  San Lorenzo, Pigneto Ponte Milvio  E Trastevere. 36 persone arrestate ed 1 minore  denunciato,  30 contravvenzioni al cds  e 13 sanzioni per inosservanza del divieto antialcol.

 

 

Nell’ambito di un’operazione di controllo del territorio e della movida capitolina, i Carabinieri del Gruppo di Roma nel week-end, hanno arrestato 36 persone di cui 16 per spaccio di sostanze stupefacenti, 12 per furti vari, 2 per evasione dal regime degli arresti domiciliari, 3 con l’accusa di rapina, eseguiti dai militari anche 3 ordini di custodia cautelare. In particolare, sono stati controllati i quartieri del Pigneto dove sono stati arrestati 5 pusher e due ladri, il quartiere San Lorenzo dove sono stati fermati altri 3 spacciatori, il quartiere di Trastevere dove sono stati sorpresi tre pusher di cui uno minorenne, č stato denunciato  ed in infine il quartiere Ponte Milvio altri 2 pusher presi. Arresti anche nel centro storico della Capitale dove sono stati fermati 4 pusher e 2 clonatori di carte di credito. Numerose sono le dosi di marijuana, hashish, eroina e cocaina sequestrate. Negli stessi quartieri, i Carabinieri hanno segnalato alla Prefettura una ventina di persone quali assuntori abituali di droga, 13 invece sono state le contravvenzioni elevate per inosservanza dell’Ordinanza Sindacale che vieta il consumo di alcolici in strada oltre l’orario consentito. Nell’ambito della stessa operazione i Carabinieri hanno messo in atto anche un dispositivo di controllo alla circolazione stradale con particolare attenzione alle principali vie di comunicazione dei luoghi della movida romana. I militari ancora una volta si sono avvalsi degli etilometri e dei “drug-test” in dotazione, per effettuare accertamenti sullo stato psico-fisico degli automobilisti. Il bilancio delle ultime ore di controlli č il seguente: oltre 420 le persone e 180 i veicoli controllati, 30 sono state le contravvenzioni elevate per infrazioni al codice della strada; 3 le patenti ritirate per guida sotto l’effetto di alcol con la conseguente denuncia a piede libero.

 

 

 

Trionfale – Predone di oro rosso si cala in un tombino e ruba 60 metri  di cavi in rame. Arrestato dai carabinieri, rintracciato e denunciato anche il complice.

 

 

 

Roma – E’ stato “pizzicato” dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di  Roma Trionfale mentre usciva da un tombino di via Trionfale dopo avere appena sfilato circa 60 metri di cavi in rame da alcuni cunicoli sotterranei della Capitale, dove passano le condutture dei servizi di telefonia. I Carabinieri hanno recuperato circa 4 quintali rame per un valore di migliaia di euro. Il “predone di oro rosso” arrestato, è un cittadino romeno di 29 anni, già noto alle forze dell’ordine. Il ladro ha poi confidato ai militari di aver agito insieme ad un complice, anch’egli un cittadino romeno, di 30 anni che è stato successivamente rintracciato e denunciato a piede libero. Il rame  recuperato dai militari è stato restituito ad un responsabile dell’azienda telefonica.

 

 

 

In poche ore 4 topi di appartamento arrestati

 

 

 

Roma – Quattro uomini, di cui due cittadini georgiani e due romani, di età compresa tra i 19 e i 38 anni, sono stati arrestati, dalla tarda serata di ieri, in due diversi episodi, dai Carabinieri delle Compagnia di Roma Casilina con l’accusa di tentato furto aggravato. I primi a finire in manette sono stati i due romani che in via delle Azalee, dopo aver forzato il portone d’ingresso di un appartamento, situato al primo piano, sono stati sorpresi ed arrestati dai Carabinieri mentre rovistavano all’interno dello stabile. Poco più tardi, invece, due cittadini georgiani in via Bova, sono stati bloccati dai militari dell’Arma mentre stavano tentando di forzare il portone d’ingresso di un’abitazione. I vicini di casa, allarmati dai rumori hanno immediatamente chiamato il 112. I Carabinieri intervenuti prontamente li hanno sorpresi sul fatto. I quattro “topi” arrestati dai militari sono ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e saranno processati con rito direttissimo.

 

 

 

La droga da Tor Bella Monaca alle discoteche di Ciampino. Due fratelli pusher ed un tunisino arrestati dai carabinieri.

 

 

 

Roma – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Castel Gandolfo hanno arrestato a Tor Bella Monaca 2 giovani italiani del ’90 e del ’92, fratello e sorella romani trovati in possesso di 172 grammi di marijuana, 5 di cocaina e 12 di hashish.  I due ragazzi ormai da diverse settimane tenuti sotto osservazione dai militari dell’Arma sono ritenuti tra i principali rifornitori del mercato della droga che ruota intorno alla vita notturna delle discoteche di Ciampino dove nel fine settimana si riversano centinaia di giovani e meno giovani dell’hinterland romano e dei castelli romani. Dopo alcuni riscontri rivelatesi positivi ieri i Carabinieri hanno deciso di intervenire perquisendo l’abitazione di Tor Bella Monaca dove vivevano i due e trovandoli in compagnia di un tunisino dell’87 rivelatosi essere un loro sodale nell’illecito smercio. I tre sono stati pertanto tratti in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. Con l’avvicinarsi del fine settimana si intensifica evidentemente l’attività di spaccio ma si intensifica altrettanto l’attività di contrasto posta in essere dall’Arma.

 

 

Nettuno – Tre arresti per rapina e detenzione di stupefacente 

 

 

Nettuno (Rm) – I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Anzio a conclusione di un’articolata attività di osservazione, pedinamento e controllo hanno arrestato il quarantaquattrenne G.M., originario di Roma, già noto alle forze dell’ordine, resosi responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, che da tempo monitoravano gli spostamenti dell’uomo, già conosciuto dalle forze dell’ordine per pregressi problemi con la giustizia legati alla droga, lo hanno fermato mentre si trovava a bordo della sua autovettura, avuto sentore che lo stesso potesse ancora condurre un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri, notato l’atteggiamento timoroso assunto dall’uomo durante il controllo, hanno deciso di estendere gli accertamenti alla sua abitazione di Nettuno. Al termine delle verifiche sono stati rinvenuti e sequestrati 80 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento dello stupefacente. Il pusher è stato associato al carcere di Velletri, dove rimarrà in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo. Nella stessa giornata, i Carabinieri della Stazione di Nettuno hanno arrestato due pregiudicati del posto, C.M. di 41 anni e T.S.V. di 48 anni,  resisi responsabili di rapina in concorso ai danni di un cittadino tunisino. Nella fattispecie, i due uomini, alle prime ore del mattino, dopo aver minacciato ed aggredito in strada il cittadino extracomunitario che stava andando al lavoro, si sono appropriati della mountain bike e dei soldi in suo possesso. Il tempestivo intervento dei militari, attivati da un passante, ha consentito di rintracciare e bloccare i due malviventi e di recuperare la refurtiva che veniva riconsegnata al legittimo proprietario. Anche i due rapinatori, dopo le formalità di rito, sono stati associati al carcere di Velletri.

 

 

Avrebbe dovuto prevenire i furti, invece e’ stato sorpreso a rubare. Addetto antitaccheggio infedele arrestato dai carabinieri.

 

Ostia – Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Ostia hanno arrestato F.B., 23enne romano, incensurato, addetto al servizio di vigilanza interna di un supermercato di via Isole del Capo Verde. Già da qualche giorno, alcuni suoi colleghi avevano notato delle sistematiche mancanze di merce dagli espositori. D’altro canto non vi erano segnalazioni in merito ad avventori scoperti a rubare. Insospettiti dall’anomala situazione, i responsabili dell’esercizio hanno deciso di richiedere l’intervento dei Carabinieri. I militari, dopo aver attivato un servizio di osservazione in abiti civili, confondendosi tra i normali clienti, hanno appurato che la merce veniva sottratta proprio da un addetto alla vigilanza antitaccheggio del supermercato. Ieri sera, intorno alle 19,30, è scattato l’arresto: i Carabinieri lo hanno sorpreso nel retro del supermercato mentre stava caricando alcune bottiglie di un costoso liquore e vari prodotti di cosmesi nel portabagagli della propria autovettura. Il dipendente infedele, accusato di furto aggravato, sarà giudicato con rito direttissimo nella mattinata odierna.

 

 

Per noia spara ai lampioni della piazza di Filacciano. Denunciato giovane 22enne dai carabinieri.

 

 

Filacciano (Rm) – Alcuni giorni fa alla Stazione Carabinieri di Ponzano Romano il Sindaco di Filacciano, ha denunciato che alcuni balordi, presumibilmente in orario notturno, avevano rotto alcuni lampioni in vetro di proprietà del comune posizionati nei pressi di una importante piazza del piccolo centro tiberino. A seguito della denuncia i Carabinieri hanno effettuato un sopralluogo sul posto dove hanno potuto rinvenire alcuni piombini proprio nei pressi dei lampioni danneggiati. L’immediata attività dei militari ha permesso di identificare in poco tempo il responsabile, un 22enne, residente a Nazzano, che incalzato dalle domande dei militari, ha ammesso le proprie responsabilità e di averlo fatto perché non aveva di meglio da fare. Per lui è scattata la denuncia a piede libero per danneggiamento mentre, il fucile ad aria compressa trovato presso la propria abitazione, un “Hatsan”  cal. 4,5, utilizzato per compiere l’ insano gesto è stato sequestrato come prova.

 

 

 

Eur – Spacciava ecstasy nei pressi di una discoteca. Insospettabile 23enne arrestato dai carabinieri.

 

 

Roma – Si stava aggirando in atteggiamento sospetto in via Libetta, nei pressi di una discoteca della zona, avvicinando a turno alcuni gruppetti di giovani in attesa di entrare nel locale. Lo strano atteggiamento di quel ragazzo, un 23enne originario di Aprilia (LT) ma residente ad Ardea (RM), incensurato, ha insospettito tre Carabinieri della Stazione Roma Garbatella, in quel momento liberi dal servizio ed in abiti civili, che hanno deciso di effettuare un controllo. Dopo averlo fermato, i militari hanno rinvenuto nella disponibilità del giovane, alcune pasticche di ecstasy. Il 23enne è stato trattenuto in caserma in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo. Dovrà rispondere all’Autorità Giudiziaria di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

 

 

 

Effetti del caro benzina – Carabinieri arrestano due “vampiri” romani. Con tubi in gomma e taniche di plastica stavano svuotando i serbatoi delle auto in sosta.

 

 

Roma – Nella tarda serata di ieri, due romani di 33 e 36 anni sono stati arrestati dai Carabinieri dopo essere stati sorpresi, in due distinti quartieri della Capitale, mentre “succhiavano” benzina dai serbatoi di alcune auto in sosta. Una concezione alternativa del classico rifornimento di carburante che, purtroppo per loro, li ha messi nei guai con la giustizia. Il primo a finire in manette è stato il 36enne, sorpreso dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma in via Marmorata, “armato” di taniche di plastica e di un tubo in gomma. Quando è stato fermato, l’uomo aveva già parzialmente svuotato i serbatoi di due utilitarie parcheggiate lungo la strada e, nella sua auto, i militari hanno recuperato un’altra tanica piena di benzina e alcuni tubi in gomma. Inevitabile l’arresto con l’accusa di furto aggravato. Il 33enne, invece, è stato “pizzicato” sul più bello dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Vergata mentre, dopo essersi aggirato a lungo nei pressi di via Giardinetti alla ricerca dell’auto da “vampirizzare”, stava riempiendo una tanica in plastica con la benzina prelevata dal serbatoio di una Smart. Anche in questo caso, per eseguire il rifornimento, il ragazzo si stava avvalendo del classico metodo del tubo di gomma. Non solo: i Carabinieri lo hanno trovato in possesso di una Y10 risultata provento di un furto messo a segno dieci giorni fa, motivo per cui, oltre all’accusa di furto aggravato, per lui è scattata anche l’accusa di ricettazione.

 

 

Si rifiuta di prostituirsi e la prende a pentolate dramma della disperazione in una baracca sotto Ponte Matteotti. Pregiudicato romeno arrestato dai carabinieri.

 

 

Roma – Una brutta storia di violenza e degrado è stata interrotta dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma nel tardo pomeriggio di ieri. Il teatro della vicenda è una baracca allestita sotto il ponte Giacomo Matteotti. Nel riparo di fortuna vivevano un cittadino romeno di 50 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, ed una connazionale di 21 anni. L’uomo aveva pensato di poter sfruttare la ragazza per entrare nel business della prostituzione, tentando di convincerla a collaborare per far si che le loro condizioni di vita migliorassero. Al netto rifiuto opposto dalla 21enne, l’uomo è andato su tutte le furie: ha afferrato una pentola ed ha iniziato a colpirla violentemente su tutto il corpo, giurando che non avrebbe smesso finché lei non si fosse convinta a prostituirsi. Le grida della ragazza sono state avvertite dal personale della vicina caserma del distaccamento fluviale dei Vigili del Fuoco che hanno immediatamente contattato il “112”. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, prontamente intervenuti sulla banchina del Tevere, hanno bloccato l’esagitato cittadino romeno e sequestrato la pentola con cui stava percuotendo la vittima che trasportata all’ospedale “Santo Spirito”, è stata medicata e dimessa con 7 giorni di prognosi. Il cittadino romeno, associato al carcere di Regina Coeli, dovrà rispondere di induzione alla prostituzione con violenze e minacce.

 

 

 

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