Il Festival Verdi è diventato grande

Il Festival Verdi è diventato grande – Si è conclusa con grande successo l’edizione 2018 del Festival Verdi che per dal 27 settembre al 21 ottobre ha animato Parma e Busseto nel segno della musica del compositore più amato ed eseguito al mondo. Un mese denso di opere, concerti, incontri ed eventi che segna un nuovo record: record assoluto di incassi alla biglietteria – superiore anche quello segnato nel 2016 – e oltre 30.000 spettatori che hanno assistito agli spettacoli del Festival Verdi e di Verdi Off.

“Siamo davvero felici dei risultati di questa nuova edizione del Festival Verdi e di Verdi Off – dichiara Anna Maria Meo, Direttore generale del Teatro Regio di Parma. Un’edizione importante perché conferma il consolidamento dei risultati raggiunti negli ultimi due anni. Diverse sono le ragioni che ci rendono soddisfatti e ci fanno dire ancora una volta che il percorso intrapreso è quello giusto: i numeri record di presenze e incassi, l’attenzione sempre crescente dei media che hanno dedicato al Festival ampi articoli e servizi sulle maggiori testate ed emittenti nazionali ed internazionali, la percentuale sempre più alta di pubblico straniero arrivato appositamente a Parma dai cinque continenti. Risultati lusinghieri che ci ripagano dei tanti sforzi affrontati da tutta la struttura del Teatro per proiettare oltre i confini la fama e il successo del Festival, garantendo sempre quella qualità che ci ha permesso di collocarlo, nel giro di pochi anni, nel circuito internazionale dei maggiori festival d’Opera. Si è chiuso con Le Trouvère il progetto triennale “Maestri al Farnese”: un progetto arduo per le difficoltà di conciliare la necessaria tutela del monumento con le esigenze tecniche e artistiche legate agli spettacoli, così diversi tra loro, che hanno offerto al pubblico un’esperienza certamente entusiasmante. Consapevoli che è vitale per un festival rinnovarsi e trovare sempre nuovi stimoli, siamo dunque pronti intraprendere un nuovo progetto che valorizzi il grande patrimonio artistico e monumentale che la città offre. La percettibile presenza di pubblico straniero nei luoghi del Festival ci rende orgogliosi di restituire al territorio, in termini di indotto turistico, ciò che il territorio, con le sue istituzioni, le aziende e i privati, decide di investire sostenendo il Festival Verdi e scommettendo sulle sue ancora inesaurite potenzialità. Il mio grazie va, dunque, a quanti non hanno fatto mancare il proprio sostegno e saranno ancora al nostro fianco, ai lavoratori del Teatro Regio che senza mai scoraggiarsi hanno affrontato anche questa nuova, impegnativa sfida e sono già al lavoro per la prossima, e a tutto il pubblico che ha voluto vivere con noi questa entusiasmante avventura nel nome del Maestro. L’appuntamento è per tutti alla prossima edizione del Festival Verdi, il cui programma completo sarà annunciato il 25 gennaio”.

“Giunto solo alla terza edizione, Verdi Off è ormai diventato parte integrante del Festival Verdi – dichiara Barbara Minghetti, curatrice di Verdi Off. Anche quest’anno abbiamo invaso le piazze, le strade, i monumenti, i salotti e parlato a tutti di Verdi, utilizzando i linguaggi più diversi e rendendo ancora più contemporanee la sua opera e la sua figura, anche nei luoghi apparentemente più lontani dal teatro e dall’opera, come il carcere e l’ospedale. Una rassegna di oltre 130 appuntamenti per più di 50 eventi in 40 luoghi diversi, il cui successo è delle tante e diverse realtà – istituzioni, associazioni, musei, privati – che hanno offerto la propria collaborazione al Teatro Regio, insieme al Comune di Parma e all’associazione “Parma, io ci sto!” per realizzare la rassegna: a loro il nostro grazie. Appuntamento al 2019, con il desiderio di ampliare sempre più la programmazione e raggiungere sempre nuovi luoghi”.

I risultati della XVIII edizione del Festival Verdi saranno pubblicati nel report elaborato dal Teatro Regio di Parma in collaborazione con l’Università di Parma, e che sarà presentato mercoledì 5 dicembre presso il Ridotto del Teatro Regio alle ore 11.00 a istituzioni, media e pubblico e alle ore 18.00 a partner e sponsor. I due incontri saranno l’occasione per ringraziare quanti hanno reso possibile la realizzazione dell’edizione del Festival Verdi appena conclusa e celebrare insieme il suo successo.

 Il Festival Verdi è realizzato grazie al contributo di Comune di Parma, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Reggio Parma Festival, Regione Emilia-Romagna, Parma2020 la cultura batte il tempo. Major partner Fondazione Cariparma. Main partner Chiesi, Crédit Agricole Cariparma. Media partner Mediaset. Main sponsor Iren, Barilla. Sponsor Opem, Dallara, Unione Parmense degli Industriali. Advisor AGFM.  Con il supporto di “Parma, io ci sto!”. Con il contributo di Complesso Monumentale della Pilotta, Comune di Busseto, Concorso Internazionale Voci Verdiane Città di Busseto, Opera Europa, Fondazione Monte Parma, Camera di Commercio di Parma, Ascom. Partner artistici Coro del Teatro Regio di Parma, Fondazione Arturo Toscanini, Fondazione Teatro Comunale di Bologna, Orchestra giovanile della Via Emilia, Società dei Concerti di Parma, Lenz Fondazione. Sostenitori Dulevo, Mutti, Parmalat, Sicim, Smeg, Poliambulatorio Dalla Rosa Prati, Cantine Ceci, Agugiaro & Figna, La Giovane. Sostenitori tecnici IgpDecaux, MacroCoop, Grafiche Step, Milosped, Andromeda’s, De Simoni, Kantar Media. Tour operator partner Parma Incoming.

La promozione internazionale del Festival Verdi è realizzata dal Teatro Regio di Parma in collaborazione con Enit, Istituti italiani di cultura, Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, Emilia-Romagna APT Servizi, Assessorato al Turismo e Commercio del Comune di Parma, con il tour operator partner Parma Incoming e prevede un roadshow con tappe in 22 città di 3 continenti, nelle maggiori fiere turistiche e nelle capitali di Europa, USA, Cina, Giappone.

L’immagine esclusiva del Festival è il ritratto di Giuseppe Verdi realizzato a matita da Renato Guttuso negli anni ‘60, donato al Teatro Regio di Parma dall’Archivio storico Bocchi e concesso da Fabio Carapezza Guttuso ©Renato Guttuso by SIAE 2018.

 

Teatro Regio di Parma

strada Giuseppe Garibaldi, 16/A

43121 Parma – Italia

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