I Visegrad Random Trip al Monk di Roma

I Visegrad Random Trip al Monk. Mercoledì 21 giugno.

Per la Festa della Musica i paesi del Gruppo Visegrad presentano un nuovo progetto che vede la collaborazione del gruppo ungherese Random Trip con i musicisti slovacchi, cechi e polacchi.
Il Random Trip, ideato nel 2009, è un’iniziativa che prevede una serie di concerti di improvvisazione che sconfinano nei vari generi musicali: pop, rock, jazz, hip hop, blues, musica elettronica. I concerti hanno luogo con cadenza settimanale presso i maggiori club e ai festival a Budapest e in Ungheria, e vedono la partecipazione dei musicisti più importanti della musica leggera ungherese under 30. Figure chiavi del progetto sono il batterista Jávor Delov e il DJ Q-Cee, i quali si esibiscono sempre in formazioni diverse a seconda dei musicisti coinvolti.
Per il loro debutto a Roma i Random Trip hanno invitato oltre agli ungheresi i musicisti provenienti da altri tre paesi del gruppo Visegrad.

Il musicista polacco invitato alla tappa romana del progetto Random Trip, Tomasz Dabrowski, è trombettista, compositore, improvvisatore, artista pluripremiato in Polonia e all’estero. Ha registrato sette album da solista e decine di cd da co-leader e da sideman. Annoverato fra i più originali trombettisti e compositori europei della giovane generazione, è particolarmente conosciuto per le registrazioni col Tom Trio, per la serie di concerti S-O-L-O, “30 compleanno / 30 città / 30 concerti”, per i progetti con Tyshawn Sorey, Kris Davis, Andrew Drury e molti altri. Il successo di questi progetti presso la critica internazionale lo ha portato in tournée in Europa, in America del Nord e in Asia.
Tomasz Dąbrowski suona la tromba e uno strumento che chiama “balkan horn”.
Il suo suono forte, immediatamente riconoscibile e la sua intensa espressività derivano dall’ispirazione al free jazz, all’avanguardia berlinese e al folk dell’Europa Orientale.
Da alcuni anni Tomasz vive in Danimarca, dove collabora con i musicisti e le formazioni più importanti della scena locale, come Kresten Osgood, Jacob Anderskov, Kasper Tranberg, the Copenhagen Art Ensemble, Lotte Anker, Andreas Lang, Simon Krabs e Kasper Tom. Da questi incontri, fin dal primo album “Tom Trio”, nasce una musica di grande fascino, in cui si mescolano i tratti slavi e scandinavi, melodie e tessiture sonore, improvvisazioni e precisione esecutiva.
http://www.tomdabrowski.com/en

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