I Quintorigo ‘rileggono’ Hendrix alla Festa dell’Unità di Bologna

I Quintorigo ‘rileggono’ Hendrix alla Festa dell’Unità di Bologna – Venerdì 20 settembre fa tappa all’Estragon Summer, nell’ambito della Festa dell’Unità di Bologna, l’Experience Tour 2013 dei Quintorigo. Nato come progetto dal vivo nel giugno 2012, “Quintorigo Experience” è proseguito anche dopo l’uscita del disco omonimo, portando la band a girare l’Italia con un live denso di blues, abrasività elettrica e, ovviamente, archi. Lo stesso che potremo assaporare al Parco Nord a partire dalle ore 22.

 

Sta forse nella parola Experience la chiave di volta della nuova avventura musicale dei Quintorigo tutta incentrata sulle canzoni di Jimi Hendrix. Non solo perché il nome dell’ultimo disco e dell’intero progetto, “Quintorigo Experience”, omaggia volutamente la sigla, Jimi Hendrix Experience, con la quale il grande chitarrista di Seattle e la sua band si presentarono per la prima volta al pubblico nel 1966. Ma anche perché Experience, nel significato di esperienza, è la miglior definizione che si possa dare ad un disco coraggioso, esaltante e pieno di sorprese.

“Quintorigo Experience”, uscito lo scorso novembre, raccoglie quattordici tracce dal repertorio della Jimi Hendrix Experience e le rilegge con l’inconfondibile e inquieto linguaggio musicale dei Quintorigo, che dal 1999 ad oggi li ha fatti diventare una delle realtà più sorprendenti della musica italiana. Forti della loro classicità che è riduttivo definire contaminata e contaminatoria, i Quintorigo estraggono dalle canzoni di Hendrix densissimi umori blues, acidità abrasive, slanci sperimentali, ma anche caposaldi storico-sociali come l’esecuzione dell’Inno americano a Woodstock ’69, qui presente in una versione non meno furiosa. Il tutto vuole ribadire la portata ancora oggi rivoluzionaria di quell’utopia di elettricità, negritudine e sacro fuoco del rock che fu l’Experience hendrixiana, lampo mai più eguagliato nella storia della musica recente.

Nel fare ciò i Quintorigo si sono fatti aiutare da una serie di collaborazioni mirate che vanno ad arricchire le tante featuring di quindici anni di carriera. In veste di cantante per questo nuovo progetto c’è Moris Pradella, con la sua voce decisamente black e ricca di soulness. A lui si aggiungono ospiti come Vincenzo Vasi (Vinicio Capossela) al canto e al theremin, Michele Francesconi, noto pianista jazz italiano, e il cantante americano Eric Mingus. Quest’ultimo è figlio di Charles Mingus a cui i Quintorigo hanno dedicato nel 2008 “Quintorigo Play Mingus”, vincitore del premio di Musica Jazz come miglior disco dell’anno. Proprio la presenza del figlio getta un ponte con il precedente disco di riletture e conferma la volontà del gruppo di confrontarsi con alcune delle colonne della popular music del Novecento. Pur mantenendo intatto tutto lo spirito Quintorigo.

 

Al termine del live dei Quintorigo, intorno alle ore 24, Moreno Spirogi salirà in consolle per selezionare  i suoi successi rock’n’roll preferiti, da ascoltare e da ballare in posta.

 

 

L’Arci Jazz Club venerdì ospiterà alle ore 22.30 una giovane realtà del jazz, i Bad Uok. La band nasce nel 2010 quando Andrea Grillini (batteria) riunisce intorno a sé Andrea Calì (pianoforte/Fender Rhodes), Leonardo Rizzi (chitarra e chitarra baritono) e Federico Pierantoni (trombone). L’idea centrale del quartetto, che si realizza anche attraverso la scelta di privarsi del contrabbasso, è quella di svincolare i quattro strumenti da un ruolo fisso.

Da un brano all’altro il basso si muove tra la mano sinistra del piano, la chitarra e, talvolta, il trombone; ed anche l’esecuzione del tema, il ruolo di solista, elementi più rumoristici ed elettronici vengono ripartiti tra i quattro strumenti.

Le improvvisazioni si sviluppano su groove o strutture ritmiche prefissate che vengono sottintese o variate armonicamente e melodicamente, allargate o ristrette a seconda dell’andamento del solo.

Il disco ”Enter”, uscito a gennaio 2013 per Auand Records, è un po’ una summa di questi principi.

Principi che, non certo stabiliti a tavolino, si sono creati autonomamente in due anni e mezzo di prove intensive, concerti e conoscenza reciproca musicale e umana.

 

 

Il programma di venerdì 20 settembre alla Festa dell’Unità di Bologna si completa con lo spettacolo di burattini a guanto “Il dottore innamorato”, che verrà presentato da “I Burattini della Commedia dell’Arte” di Modena alle ore 21 in Piazza Gianni Rodari, con lo spettacolo di drag queen “Drag Marcella Show” alle 21 in Piazza dell’Ulivo e con la “mitragliata” di cover con cui i Live Music faranno ballare il pubblico del Cortile Cafè Nugareto a partire dalle ore 22.30.

 

 

Tutti i concerti e gli spettacoli della Festa sono ad ingresso gratuito.

Per info:  051 323334  – www.festaunita.pdbologna.orgwww.estragon.it  

Festa dell’Unità – Parco Nord – Bologna.

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