I padri dello Shoegaze, My Bloody Valentine sbarcano a Bologna

I padri dello shoegaze, autori del seminale capolavoro “Loveless”, ispiratori di buona parte della musica degli ultimi 30 anni, arrivano in Italia per la prima volta dopo anni e anni di attesa per due imperdibili date.

Lunedì 27 maggio saranno sul palco dell’Estragon, al Parco Nord di Bologna.

A distanza di 22 anni, dopo anni di rumours e smentite, la band guidata da Kevin Shields, ha rotto il silenzio discografico e nella notte del 3 febbraio 2013 ha annunciato sul proprio sito i dettagli del nuovo lavoro intitolato “MBV” e rendendolo disponibile al pubblico.

Il sito è stato letteralmente preso d’assalto dalle centinaia di migliaia di fan della band in tutto il mondo andando in tilt per eccesso di visite. L’album è adesso in streaming integrale su youtube ed è disponibile in vari formati ed acquistabile sul sito ufficiale della band.

I biglietti per il concerto sono ancora disponibili al costo di 30 euro (+ d.p.) e saranno in vendita alle casse la sera del concerto a partire dalle ore 20.

L’inizio del live è fissato per le ore 22.

Per informazioni: 051 323490, www.estragon.it 

www.dnaconcerti.com , www.facebook.com/dnaconcertieproduzioni

 

STORIA
I My Bloody Valentine nacquero a Dublino verso la fine del 1983  per iniziativa del chitarrista Kevin Shields e del batterista Colm O’Ciosoig. Ai due si aggiunsero il cantante Dave Conway e la tastierista Tina, quindi la band si spostò a Berlino dove, nel 1985 , pubblicò il mini-album, This Is Your Bloody Valentine.

Tornati a Londra, sostituirono Tina con la bassista Debbie Googe e pubblicarono, sul finire del 1985, un EP, Geek. L’anno successivo uscì The New Record by My Bloody Valentine, che riscosse un discreto successo locale e permise alla band d’intensificare le esibizioni dal vivo. All’inizio del 1987, dopo aver firmato con la Lazy Records, la band pubblicò Sunni Sundae Smile.
Poco dopo, Conway abbandonò la band e venne sostituito da Bilinda Butcher, cantante e chitarrista. La nuova formazione pubblicò, prima della fine del 1987, l’EP Strawberry Wine e un mini-LP, Ecstasy, annullando il contratto con la Lazy Records. I due dischi vennero ripubblicati nel 1989 nella compilation Ecstasy and Wine.

La band firmò con la Creation Records. Nel 1988 uscì l’ennesimo EP, You Made Me Realise, primo loro lavoro a raccogliere diversi consensi fra la critica. Per il brano You Made Me Realise, venne girato anche un videoclip. Dopo un altro EP, Feed Me With Your Kiss , nel novembre del 1988 , uscì finalmente il primo LP, Isn’t anything. Il disco riscosse un notevole successo tra la critica e il pubblico, influendo marcatamente sullo sviluppo dello shoegaze.

Subito dopo, la band cominciò a lavorare al secondo album. Nel 1990, uscì un nuovo EP, Glider, seguito, l’anno successivo, da un altro EP, Tremolo.

Nel novembre del 1991, dopo tre anni di lavoro, venne pubblicato il secondo LP, Loveless considerato unanimemente la pietra miliare del rock anni novanta.

Nel 1992 la band firmò con la Island Records e si costruì uno studio di registrazione privato. Nonostante ciò, le registrazioni della band si fecero sempre meno frequenti, lasciando, piuttosto, Shields, autore di tutta la musica dei My Bloody Valentine, solo a lavorare in studio, anche se non venne mai ufficializzato lo scioglimento. Nello stesso anno uscì l’EP Les inrockuptibles per l’omonimo magazine francese e per i lettori di Liberation.

L’attività del gruppo subì un rallentamento.

Nel 1994 il gruppo pubblicò la cover del brano We Have All the Time in the World di Louis Armstrong e poco altro, mentre due anni dopo un’altra cover, Map. Ref. 41N. 93W. degli Wire.

Nel frattempo Shields si dedicò ad altri progetti per conto proprio, collaborando con i Primal Scream, i Dinosaur Jr.  e gli Yo La Tengo . Collaborò, inoltre, a diverse colonne sonore per la regista Sofia Coppola e all’album di letture The Coral Sea di Patti Smith.

Nel 2007 Shields annunciò che la band era tornata a lavorare in studio e nel giugno dello stesso anno, i My Bloody Valentine suonarono a Londra, cominciando poi un tour tra l’Europa e il Nord America.

A 22 anni di distanza da Loveless  il 3 febbraio 2013 viene rilasciato in digital download sul sito della band ed in ascolto libero su Youtube il nuovo album in studio dei My Bloody Valentine dal titolo m b v.

 

 

MY BLOODY VALENTINE
www.mybloodyvalentine.org
www.facebook.com/mybloodyvalentine
twitter.com/theofficialmbv

 

27 maggio 2013    Bologna  –  Estragon
inizio concerto: 21:00
ingresso: 30 euro+d.p.

29 maggio 2013    Roma  –  Orion
inizio concerto: 21:30
ingresso: 30 euro+d.p.

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