I cento finalisti del Premio Jacopo Fanfani al Teatro dell’Angelo

I cento finalisti del Premio Jacopo Fanfani al Teatro dell’Angelo – La carica dei Talenti, i cento finalisti del Premio Jacopo Fanfani il 3 giugno al Teatro dell’Angelo e premio speciale alla Preside Mariarosaria Russo di Rosarno per la “scuola della legalità”

 

 

Cento giovani dai 14 ai 28 anni, provenienti da accademie e istituti italiani, si incontrano a Roma il 3 giugno, alle ore 17, al Teatro dell’Angelo (Via Simone di Saint Bon, 19) per le finali della seconda edizione del Premio Jacopo Fanfani 2012 Giovani Talenti, in memoria del nipote dello statista, scomparso due anni fa in un incidente. Cinque le sezioni del Premio: Arte (pittura, scultura) – Moda – Cultura (teatro, cinema, poesia) – Scienza – Spettacolo (Musica classica). Oltre trenta le accademie e gli istituti partecipanti.
Saranno assegnati, in base ai risultati di una Giuria di esperti, premi per ogni categoria e ci sarà un Vincitore Assoluto, a cui andrà il Premio Jacopo Fanfani 2012 per il Talento di 1.500 euro. Premi speciali e riconoscimenti andranno ai partecipanti.

 

Nell’ambito della manifestazione, presentata da Nino Taranto, sarà conferito il Premio speciale “Un insegnante per la legalità” alla preside Mariarosaria Russo, dell’Istituto “R. Piria” di Rosarno, che si è distinta per un  progetto sulla legalità che coinvolge anche i figli di alcune famiglie della criminalità, offrendo loro l’opportunità di crescere nel sapere e nel merito.

 

 

Numerosi i candidati delle materie artistiche, che hanno inviato opere di particolare interesse nel campo della pittura, moda e disegn. Singolari candidature anche nel settore cinematografia, teatro, fotografia. Una intera scolaresca, l’Antonio Cederna  di Velletri, concorrerà per la sezione poesia e “parole innovative”. Eccellenti le presenze nella sezione scienza e promettenti le qualità dei musicisti accreditati. Iscritti a partecipare anche giovani stranieri che vivono in Italia: da Russia, Cina e Paesi dell’Est. Presenti anche studenti italiani all’estero per master e specializzazioni.

 

Lo spirito dei giovani candidati è quello di concorrere con la qualità e l’ingegno al rinnovamento nel campo delle arti, del lavoro, della ricerca e della cultura, superando la crisi e rimuovendo gli ostacoli nella libera circolazione della espressività.

 

“Il premio Jacopo Fanfani per il Talento è stato ideato da un giovane tra i giovani, Jacopo, un ragazzo che condivideva gli stessi interessi dei giovani di questa nostra società effervescente e contemporanea”, spiega Alessia Rinaldi, responsabile della vice direzione organizzativa del Premio “a noi spetta il compito di portare in alto questa sua  passione, quella di fare crescere il Talento in mezzo ai giovani, camminando  passo dopo passo accanto a loro, proprio come fossimo uno di loro e tra loro, come ci aveva spiegato con grande consapevolezza e naturale maturità”.

 

“E’ il modo migliore per far rivivere lo spirito e la memoria di mio figlio nell’impegno e nella qualità di tanti giovani”, dichiara la mamma, Donatella Papi, che ha creato l’associazione per ricordare Jacopo.

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