Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo di San Michele, al via i laboratori didattico-creativi

Il 12 ottobre prossimo, in occasione di F@Mu 2014, la Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo, su tutto il territorio italianao musei, fondazioni ed esposizioni temporanee si aprono alle famiglie con attività didattiche, giochi a tema, iniziative speciali e attività pensate apposta per l’occasione. Il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina, propone un pomeriggio a cura dei Servizi educativi con laboratori rivolti ai bambini, durante i quali vengono aperte idealmente quattro botteghe artigiane: di cucina, cosmesi naturale, candele in cera d’api e artigianato creativo.

Dalle 14.30 alle 17.30 le famiglie vengono accolte al Museo con quattro proposte diverse condotte da altrettanti esperti, che spiegano a bambini e genitori alcune attività artigianali: l’esecuzione di piccole golosità salate, la produzione casalinga e naturale del burro cacao, la realizzazione di candele usando i fogli di cera d’api e la creazione di braccialetti o portachiavi con il feltro. Ogni bambino porta dunque a casa un ricordo per ognuna delle quattro “botteghe”.
Gli esperti che conducono i laboratori propongono spesso corsi di didattica permanente per adulti o attività per bambini: Sabatino Iannone, chef del “Ristorante La Contea” di Bolbeno, Anna Rapposelli, esperta di cosmesi naturale, Marco Vettori, apicoltore della val di Cembra, Ivonne Pichler, esperta in artigianato creativo.
L’età indicativa dei partecipanti è dai 6 ai 13 anni. I laboratori sono a numero chiuso, della durata di circa mezz’ora ciascuno, al costo di 3 € tutto compreso a bambino. Per gli adulti il Museo è aperto alla tariffa speciale di 1 €.

La prenotazione è obbligatoria al numero 0461650314 o via mail a didattica@museosanmcihele.it.

La Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo quest’anno ha ricevuto il patrocinio del Ministero dei beni culturali e turismo, del Pontificio Consiglio della Cultura del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Ministero dell’Economia, dell’ICOM (International Council Of Museum), dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio mondiale Unesco e della RAI.

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