Ginestra Sabina ricorda la prima guerra mondiale e i suoi caduti. La mostra a la Casa della Memoria e della Storia di Roma

18 MAGGIO – 30 GIUGNO 

Il 6 giugno alle 17.30 concerto della Banda musicale di Ginestra Sabina

 

Attraverso la storia di un piccolo paese e le sue tradizioni storico-musicali, custodite dai cittadini e dalla loro centenaria Banda, la mostra ed il concerto vogliono testimoniare le sofferenze di una guerra percepita come patriottica ma non di conquista. Il lavoro di ricerca è stato condotto dagli abitanti del paese per testimoniare  l’importanza della memoria storica. I due eventi si svolgono nell’ambito delle iniziative “La Grande Guerra – “Storie, Suoni, Visioni”, per il centenario dell’entrata dell’Italia nel Primo Conflitto Mondiale, dal 6 maggio al  30 giugno 2015 alla Casa della Memoria e della Storia.

 

Ginestra Sabina è una frazione del Comune di Monteleone Sabino in provincia di Rieti, risalente all’anno 1000, che ha partecipato alla grande guerra con un’ampia porzione della sua popolazione ed ha pagato il suo tributo di vittime alla nazione. La mostra fotografica Ginestra Sabina ricorda la prima guerra mondiale e i suoi caduti, alla Casa della Memoria e della Storia dal 18 maggio al 30 giugno, descrive prima di tutto il territorio ed il suo contesto lavorativo per raccontare poi una sintesi degli avvenimenti della Grande Guerra ed offrire una  documentazione degli eventi vissuti, il ricordo dei caduti, le onorificenze, gli oggetti rinvenuti e la celebrazione della fine del conflitto. In evidenza l’importante ruolo aggregante della Banda del Paese che ha celebrato 4 anni fa il proprio centenario e che da sempre ha sostenuto tutta la popolazione nelle avversità della storia restando unita anche nel corso delle due guerre mondiali.

 

In seno alla mostra fotografica il 6 giugno alle 17.30 sulla terrazza della Casa della Memoria e della Storia, la Banda musicale di Ginestra Sabina commemorerà il Centenario, nell’ambito del quale si inserisce l’evento dal titolo La Banda di Ginestra ricorda la prima guerra mondiale e i suoi caduti,  suonando in concerto inni e canti dei soldati della Grande Guerra.

La Banda – formata da circa 40 elementi e diretta dal M° Giancarlo Cecca – ha inaugurato nel 2011 il suo centenario e non si è mai disgregata nonostante le carestie, le epidemie e le due guerre mondiali che periodicamente l’hanno depauperata di elementi, rimanendo  fortemente di sostegno della popolazione. Il Concerto apre con  L’inno di Mameli e poi propone una carrellata di pezzi: la leggenda del Piave, La Marcia degli Alpini, Sangue Piemontese (marcia della Banda di Ginestra, 1911), Echi di Trincea, La Bandiera Tricolore, I Canti del Fante, Gorizia tu sei maledetta, e chiude con Il Silenzio.

La ricerca condotta da Alessandro Portelli per il recupero delle testimonianze orali nel territorio sabino ha permesso la registrazione di una versione popolare del canto di protesta “Gorizia, tu sei maledetta” proprio a Ginestra Sabina, dalla voce dell’anziano Giovanni Cecca che lo definiva genericamente “ricordo di guerra”. Il canto, già registrato nel Nord Italia, è testimonianza della rivalsa dei soldati nei confronti di una guerra che aveva prodotto una carneficina.

Viene proposto, quindi, l’ascolto della registrazione della versione popolare recuperata a Ginestra Sabina, l’analisi del testo ed il confronto con la versione più conosciuta e l’ascolto del brano musicato e cantato appositamente per la Banda. Faranno da cornice all’evento commemorativo, fra un’esecuzione e l’altra, intermezzi con  letture di brani poetici e  racconti di guerra  dedotti da aneddoti e storie familiari registrate a Ginestra.

 

Promosso dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo di Roma – Dipartimento Cultura Servizio Spazi Culturali in collaborazione con le Associazioni Residenti della Casa della Memoria e della Storia e Zètema Progetto Cultura.

 

A cura del Circolo Gianni Bosio e di Ginestra Sabina

 

La mostra è a cura di Dario Cecca, Carmela Marcotulli e Natalia Cecca con la collaborazione di Pierluigi Cecca, Roberto De Santis e Remo Ferri. Il concerto è a cura di Giancarlo Cecca, Maria Cristina Angelici, Laura Cappelli e Pierluigi Cecca.

 

La realizzazione della mostra e del concerto sono stati possibili grazie al contributo di: La Merceria di Pina di Laura Nicolosi; Distributore Repsol – GPL di Tulli Andrea; Blu Monde Creazioni Orafe-Gioielleria-Atelier d’Arte; Banca di Credito Cooperativo di Roma Ag. 56-Osteria Nuova , Poggio Moiano(RI); EdilTutto s.r.l.  BigMat Consigli Professionali e Materiali Edili; Graziella Cestari Ceramiche; Bar Trattoria Da Alvero di Armando Bianchi; Lista di nozze – Bomboniere – Articoli da regalo di Elsa Giuliani; Macellerie Norcinerie I sani prodotti della sabina di F.lli Liberati; Smart Light di Cecca Antonello; Agriturismo Villa Falconi; Gran Caffe’ Farini Catering & Co, Roma; Great Travel Service – Tour Operator, Roma.

 

 

CASA DELLA MEMORIA E DELLA STORIA

Via San Francesco di Sales, 5 – 00165

Lun-ven ore 9.30/20.00

Info 060608 – 06.6876543

www.comune.roma.it/cultura

www.casadellamemoria.culturaroma.it

Articolo precedenteLe memorie di Adriano
Articolo successivoGiacomo Lariccia e il F.L.P.C. in concerto a Roma