Donne e Mafia, lo spettacolo scritto e diretto da Simonetta De Nichilo in scena al Teatro Due di Roma

Donne e Mafia, lo spettacolo scritto e diretto da Simonetta De Nichilo in scena al Teatro Due di Roma – Dal 7 al 9 febbraio 2014 Creativamente presenta DONNE e MAFIA, lo spettacolo scritto e diretto da Simonetta De Nichilo.

 

Donne e Mafia è uno spettacolo scritto e interpretato da un équipe di sette donne, di cui cinque sono under 35, che provengono da un percorso artistico comune che negli ultimi anni che ha sempre privilegiato il punto di vista femminile sulla storia, sia antica che contemporanea.

Lo sguardo delle sette protagoniste s-vela l’universo mafia da una prospettiva nuova e ne rivela tutta la sua complessità.

La mafia è per tradizione una società segreta che esclude le donne, un’organizzazione di uomini in cui le femmine contano solo in quanto madri. Ma la maternità che rende più numeroso e forte il gruppo familiare, rappresenta anche un limite per la mafia.

Attraverso lo studio sul corpo e sulla voce, le sette protagoniste raccontano l’esperienza di sette donne che hanno avuto a che fare con la mafia: donne che si ribellano e si sottraggono al loro destino nella mafia.
Non più portatrici di precetti e regole di morte, ma regole di legalità e di vita.

Nella prima parte si raccontano le donne che hanno rotto il silenzio, madri sorelle, figlie che da vestali del “disvalore” si trasformano in donne che si ribellano alla cultura mafiosa, forti, fiere, ma anche fragili: Serafina Battaglia (1962), Michela Buscemi (1985) Rita Atria (1992) e Maria Concetta Cacciola (2011).

Nella seconda parte invece le voci delle donne che hanno vissuto accanto a uomini che hanno lottato contro il potere mafioso e sono diventate instancabili promotrici della cultura della legalità: Saveria Antiochia, Rosaria Costa e Lucia Borsellino.

Voci di donne, di ragazze, di madri che testimoniano una realtà femminile che sfida coraggiosamente un sistema, sono donne che osano opporsi non solo all’organizzazione mafiosa ma alla stessa cultura di cui si è sempre circondata.

Donne e Mafia si apre come un racconto dal sapore e dalle sonorità antiche, usa la struttura della tragedia greca, e poi piano piano lo spettatore viene trasportato fino ai nostri giorni. Lo spettacolo mostra che la mafia non è un fenomeno situato in un tempo e un luogo lontano ma è oggi e qui. La mafia esiste è in mezzo a noi, dentro di noi. Oggi più potente di ieri perché si è infiltrata nei nostri comportamenti, e l’illegalità per molti è diventata un modello per “vincenti”.

Le voci di queste donne raccontano che la mafia non è un’organizzazione criminale e basta: “mafia è “organizzazione del pensiero”. E’ un modo sbagliato di rispondere a violenza con violenza. Mafia è chiudere, speranze, prospettive. Mafia è spirale, che ti convince che tutto è così, che sempre è così, che ogni volta sarà così.

Lo spettacolo vuole essere un invito alla consapevolezza che ognuno di noi può contribuire, nel ruolo che riveste, a indebolire la mentalità di cui si nutre la mafia. “Perché c’è una linea sottile tra il mafioso e l’uomo libero: in Sicilia o ovunque sulla faccia della terra”.

Si chiama scelta E spetta a noi.

Lo spettacolo è stato premiato al Festival Antimafie e Diritti Umani DIRITTINSCENA organizzato dall’associazione da Sud e la Casa di Asterion come II migliore spettacolo e premio per la migliore attrice, Chiara Spoletini interprete di Rita Atria.

(Teatro Adisu-Roma, aprile 2013)

 

La rassegna “Sguardi S-velati: punti di vista al femminile IV Edizione” è realizzata in collaborazione con A.T.C.L. (Associazione teatrale fra i comuni del Lazio) e Regione Lazio (Assessorato alla Cultura, Arte e Sport)

 

e con il patrocinio di 

Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, MIBAC, Provincia di Roma, Roma Capitale, I Municipio, Biblioteche di Roma, Federculture, Casa Internazionale delle Donne, Accademia Nazionale D’Arte Drammatica Silvio D’Amico, Fondazione IntegrA/Azione, Cooperativa Sociale Abitus e ISSR (Istituto Statale Sordi di Roma)
 

Orario spettacoli: dal martedì al sabato ore 21.00 – domenica ore 18.00

Biglietti: 12€ intero – 10€ ridotto  (Conservando il biglietto dello spettacolo in programma ed esibendolo prima dell’acquisto si ha diritto all’ingresso ridotto per gli altri spettacoli in rassegna).

Riduzioni: Over 65/Under 26,  Studenti universitari (previa esibizione di un documento attestante l’iscrizione per l’anno in corso), Gruppi oltre le 10 persone.

CIRCUITI CONVENZIONATI:  CARTA PER DUE, BIBLIOCARD, CARTA GIOVANI, MArteCard, ROMA PASS, Ass. Cult. “ArteSenzaTempo”, Ass. Cult. “Gocce di Arte”, Ass. Cult. “INSIEME PER IL TRULLO”, OFFICINA TEATRO XI, INTER CLUB, CTS (Centro Turistico Studentesco), ISIC  (International Student Identity Card Association), LAZIO SERVICES, AGENZIA DEL TERRITORIO, SIL (Società Delle Letterate), INFO.ROMA.IT, ISTITUTO DI CULTURA RUSSA, ASSOINTESA, FONDERIA DELLE ARTI. ART A PART OF CULT(URE), Centro Musica Ottava,  Ass. Cult. MeetArt, UPPER – UNIVERSITA’ POPOLARE DI ROMA PERIFERIE –  ABBONATI ATAC, ROMA UMANITARIA

CRAL E DOPOLAVORO: BANCA INTESA, ENI, FIMMG (Fed. It. Medici di Famiglia), DOPO LAVORO FERROVIARIO, Dipendenti ZETEMA-Progetto Cultura, ALLIANZ, CGIL, Associazione Nazionale POLIZIA DI STATO.

Per poter usufruire delle riduzioni è obbligatorio presentare, prima dell’emissione del biglietto, un documento che attesti l’appartenenza ad una delle categorie per le quali ne è prevista l’applicazione. I biglietti stampati non potranno essere sostituiti né rimborsati.

Il diritto di prenotazione è valido fino a un quarto d’ora dall’inizio dello spettacolo, i biglietti non ritirati saranno quindi rimessi in vendita.

 

Teatro Due Roma teatro stabile d’essai

Vicolo due Macelli, 37 (M Piazza di Spagna)

Tel. 06/6788.259 – fax 06/6793.349

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