Contestaccio Live Music, la programmazione fino al 14 ottobre

Contestaccio Live Music, la programmazione fino al 14 ottobre

Mercoledì 11 ottobre

Inizio concerto ore 22:00, ingresso free

Mercoledì 11 ottobre primo appuntamento al Contestaccio con la Emmet Ray Manouche Orkestra  nuovissima orchestra jazz-manouche ideata dal cantautore romano Piji in omaggio al personaggio inventato da Woody Allen ed interpretato da Sean Penn nel film “Accordi & Disaccordi”. Repertorio esclusivamente “manouche” e prevalentemente Django Reinhardt con qualche fuoriuscita cantata. L’orchestra è la reunion dei principali esponenti romani del genere uniti dalla musica di Django e di Emmet Ray. Emmet Ray è “il” musicista manouche per antonomasia. Nottambulo e poetico, con la chitarra sempre in mano, una sigaretta o un whisky nell’altra ed una vera e propria venerazione per Django Reinhardt, colui che inventò il genere “Gipsy Jazz” nella Parigi degli anni Trenta. Un progetto da ascoltare con attenzione o da ballare sfrenatamente con swing, che saprà stupirvi con un ricco cocktail di colori e repertoridiversi, con raffinatezza e allegria, con virtuosismo e passione,regalando a chi ascolta un entusiasmo davvero contagioso.

Ad aprire la serata, prima dell’inizio del concerto,  DJ SET eLezione Gratuita di Balboa a cura di Bunny Donowitz. Altermine del live il DJ SET Swing Brewery a cura  Bunny Donowitz & Lucie Q.

Il Jazz Manouche (anche noto come Gipsy Jazz, Gipsy Swing o Hot Club Jazz) è uno degli stili del jazz. Si definisce Jazz Manouche lo stile musicale melodico cadenzato in cui trovano la massima espressione gli strumenti a corda (chitarre, bassi, violini…), tipico delle band tzigane. Questo genere musicale trae la sua origine dall’irripetibile esperienza artistica del chitarrista Django Reinhardt, che ne è considerato l’ideatore e il suo massimo esponente: egli ha reso possibile l’unione tra l’antica tradizione musicale zingara del ceppo dei Manouches e il jazz americano. Il frutto di questa unione è un genere che coniuga la sonorità e la creatività espressiva dello swing degli anni trenta con il filone musicale del valse musette francese ed il virtuosismo eclettico tzigano.

Balboa: un ballo elegante dai passi piccoli e veloci Il Balboa è conosciuto per i suoi ritmi veloci, il suo footwork elaborato ed elegante e la sua posizione chiusa e stretta. Questo ballo swing che è nato tra gli anni ‘20 e gli anni ’30 a Orange County in California trova sempre più appassionati. La comunità Balboa sta crescendo e con loro i numerosi workshop e festival in tutto il mondo. I piccoli passi e il poco spazio che viene occupato dai ballerini risalgono alle norme rigide delle ballroom in quella zona della California. In questo contesto sarebbero da nominare i ballroom Rendezvous e Pavilion – le ballroom più “ardenti” dell’epoca nella California del Sud. Questo ballo prende il suo nome dalla penisola Balboa in California. Proprio a causa, o grazie, all’affollamento delle ballroom che erano già piene e non potevano più permettere altri balli; come per esempio il Charleston che con i suoi kick accentuati occupava molto spazio; serviva un’alternativa: è così è nato il Balboa.

 

 

12 OTTOBRE

SE (Teatro) + Antonio Maresca (Live)

Inizio spettacolo ore 21:00, Ingresso free

 

Una serata tra teatro e musica, tra risate e canzone d’autore.Giovedì 12 ottobre un doppio appuntamento sul palcoscenico delContestaccio con la commedia “SE” scritta da Luca Giacomazzicon il cast composto da Simona Mancini e Armando Puccio. Subito dopo lo spettacolo, largo alla canzone d’autore conAntonio Maresca che porterà in scena l’album d’esordio “Aspettamm’ ancora”.

SE” è una commedia che si basa sugli equivoci dove i protagonisti sono sempre alla ricerca di incontri umani veri ed originali. Uno spettacolo che prende spunto dalla quotidianità dove si ride e si riflette in maniera spensierata sulla vita di tutti i giorni. La trama si sviluppa su incontro avvenuto per caso che mette a confrontoDino e Leila, i due protagonisti di questa commedia. Con le loro diversità e le loro storie segrete questi due personaggi si scontreranno fino ad arrivare ad un finale inaspettato. Risate, divertimento e riflessione sono il filo conduttore di una commedia che ci dimostra che solamente andando oltre i “se” che condizionano le nostre azioni, è possibile scoprire e vivere emozioni indimenticabili. Nella vita esistono due tipi di incontri.Quelli che pianifichiamo da soli e quelli che il destino ha pensato per noi. Da un incontro programmato è difficile trovare di più di quello che ci aspettiamo. Dietro un incontro voluto dal destino, invece, come quello tra Dino e Leila si nascondono le sorprese più grandi. È proprio un incontro casuale a mettere Dino e Leila l’uno davanti all’altro.

Il secondo appuntamento della serata è con il cantautore d’origine napoletana, romano d’adozione, Antonio Maresca che porterà in scena l’album d’esordio “Aspettamm’ ancora”. Il disco rappresenta un inno alle attese: la speranza che si realizzi il sogno, e di una storia d’amore e del coronamento professionale, fa continuamente capolino tra le note puntuali e trascinanti di l’album d’esordio di Antonio Maresca. Registrato a Roma, il progetto vede la luce nel giugno del 2017 dopo un lungo periodo di gestazione, necessario per includervi le molteplici esperienze musicali e di vita accumulate in questi anni. Cantautore e chitarrista d’origine napoletana e d’adozione romana, Antonio Maresca, nella sua intera produzione, persegue il doppio binario della musica strumentale, da un lato, e della canzone d’autore, dall’altro; due versanti che, qui, trovano una più che compiuta sintesi: il suo è un percorso che parte dal sound della città natale, in particolare quello del Neapolitan power, passa attraverso le contaminazioni del jazz e della musica nera – complice, una lunga permanenza negli Stati Uniti –, ed approda, infine, alla canonica forma-canzone, inscrivendosi, quindi, nel solco cantautorale della scuola capitolina. Il risultato è una miscela irresistibile di funk, rock e world music, assorbita magistralmente suonando oltreoceano ed in giro per l’Europa, soprattutto a Londra.

 

Venerdì 13 ottobre

Federica Baioni 4tet

Inizio concerto ore 22:00, ingresso free

 

Un concerto tra Jazz, musica d’autore, suadenti milonghe, coinvolgenti ritmi latin e tributi in chiave jazzistica alla canzone italiana. Si presenta così il quartetto di Federica Baioni chevenerdì 13 ottobre salirà sul palcoscenico del Contestaccio a Roma. La band capitanata dalla vocalist romana è completata daFabrizio Boffi al pianoforte, Giuseppe Salvaggio al contrabbasso,Dario Esposito alla batteria con ospite Pierfrancesco Cacace al sax. Uno spettacolo che rappresenta un viaggio in musica dove verranno eseguiti alcuni brani originali tratti dal lavoro in studio della cantautrice: “La Vetrina delle Vanità” (103 Edizioni – Edel) . Il disco, pubblicato nel 2011, rappresenta un viaggio tra canzone d’autore, folk, jazz ed è in perfetta line con la versatilità ed il dinamismo di Federica Baioni. Non a caso ha ricevuto plauso di critica e pubblico e ha visto la partecipazione di guest del jazz nazionale come Daniele Scannapieco (sax di M.Biondi e Dee Dee Bridgewater).  Non mancheranno anche singoli firmati dalla cantautrice romana e alcuni originali tributi in chiave jazz di alcuni grandi classici della canzone italiana. Un live set unico, essenziale, da assaporare con un calice di rosso d’annata per una serata ricca di colpi di scena dove non mancheranno incursioni musicali e ospiti a sorpresa.

BIO: Cantautrice ed interprete romana partecipa a vari contest teatrali e televisivi in Italia e all’estero suonando dal vivo da diversi anni con il suo quartetto ed esibendosi in vari festival tra cui: Umbria Jazz, Veneto Jazz, Casa del Jazz, Villa Celimontana, Auditorium Parco della Musica di Roma. Proviene dal jazz, ha partecipato ai più importanti contest internazionali maturando esperienze di studio al Berklee College of Music di Boston (Ma) Usa. Nel suo passato ci sono anche il gospel, il musical e l’etnica (ha collaborato con Milagro Acustico Ensemble per il tour teatrale del disco: POETI ARABI DI SICILIA Ed.CNI). Ama la musica popolare romana che propone spesso oltre ai brani originali nei live set in teatro. Ha partecipato al celebre tributo alla Ferri: “Ti Amiamo Gabriella” all’Auditorium Parco della Musica di Roma nel 2008 insieme a F.Mesolella degli Avion Travel e F.di Giacomo del Banco del Mutuo Soccorso.

Federica Baioni è anche giornalista professionista e reporter per testate radio tv nazionali con competenze che spaziano dall’attualità agli esteri e all’ambito politico istituzionale. Una “multitasking woman” come ama definirsi. La sua moleskine è divisa tra time code di interviste e servizi e note con appunti musicali. Uno dei suoi brani GRIDO DI PACE dedicato alla pace nel mondo è stato scritto durante una trasferta in Turchia. Due anime, due mestieri, due passioni convivono in lei, l’una alimenta l’altra: la cronaca e il jazz!

 

Sabato 14 ottobre

Andrea RA in concerto

Inizio concerto ore 22:00, ingresso free

 

Reduce da una lunga tournée con Fabrizio Moro e premiatorecentemente al MEI come Miglior Bassista Italiano Alternative 2017Andrea Ra torna al Contestaccio per una serata all’insegna del rock puro. L’appuntamento è sabato 14 ottobre per un  concerto elettrico in cui il bassista e cantautore romano suonerà  molti brani tratti dal suo storico repertorio e altri che andranno a comporre il suo nuovo album di prossima pubblicazione. Ad accompagnarlo in questa avventura Giacomo Anselmi alla chitarra e James Rio alla batteria con una formazione rigorosamente in power trio che non tradisce l’essenza del bassista e cantante romano. Un suono aggressivo, una ricerca continua hanno fatto di Andrea Ra un musicista di grande livello e uno dei bassisti elettrici più quotati a livello nazionale.

Eccentrico, virtuoso, conosciuto anche come il “Cane sciolto del Rock” (Liberazione 2008) e il “Les Claypool Italiano” (Rocksound 2002): sono solo alcune delle definizioni utilizzate da molti addetti ai lavori nelle riviste specializzate e dai suoi fan in questi ultimi quindici anni per descrivere il talento del bassista e cantautore rock Andrea Ra.  Cresciuto sin dal 1994 nello storicoLocale di Vicolo del Fico a Roma da cui sono usciti i vari Daniele Silvestri, Max Gazze’, Niccolo Fabi, Tiromancino, Riccardo Sinigallia e tanti altri. Dal 1993 in poi dopo 4 album col power trio “Atto terzo”, innumerevoli collaborazioni, concerti e session in questi anni come bassista di molti artisti del panorama musicale italiano (tra cui Giuliodorme, Daniele Groff, Diaframma, Piotta, Fabrizio Moro), si mette in proprio dando vita al suo attuale progetto solista esordendo nel 2002 con “Scaccomatto” (concept album ispirato al Settimo Sigillo di Bergman) pubblicato dalla Mescal, l’allora etichetta dei Subsonica, Afterhours e Bluvertigo. Un disco senza troppe regole e compromessi che in breve tempo ha riscosso un ottimo successo di critica e pubblico.

Nel 2007 viene pubblicato “Le bighe sono pronte” un disco molto potente registrato dal vivo, che racchiude tutta l’energia e la carica dei suoi live. Ad Ottobre del 2011 arriva “Nessun riferimento” anticipato dal singolo “Insieme al vento” presentato in esclusiva su Rolling Stone e per più di due mesi tra i brani più trasmessi nel circuito dalle radio indipendenti. “Nessun riferimento” è stato il secondo album più venduto nel 2011 sul sito del distributore discografico Audioglobe ed ha riscosso anche consenso da parte di critica e siti specializzati.

 

Contestaccio

Via di Monte Testaccio 65b, Roma

 

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