Conoscere la storia ci aiuta a costruire il futuro. Alla XVI edizione del Festival della Mente di Sarzana tre lezioni dello storico Alessandro Barbero

Conoscere la storia ci aiuta a costruire il futuro. Alla XVI edizione del Festival della Mente di Sarzana tre lezioni dello storico Alessandro Barbero – Torna al Festival della Mente l’attesissimo appuntamento con lo storico Alessandro Barbero, quest’anno con una trilogia sul tema delle rivolte popolari nel Medioevo. Tutte e tre le conferenze si svolgeranno alle ore 23.15 in piazza Matteotti. Venerdì 30 agosto si parlerà dei Jacques, i contadini dell’Île-de-France, che, a metà del 1300, a causa delle continue disfatte che i nobili francesi riportavano nella guerra dei Cent’Anni, si ribellarono al dovere di mantenerli con il loro lavoro. Sabato 31 agosto sarà la volta dei Ciompi fiorentini, che nel 1378 occuparono le piazze della città per ribadire il loro diritto a essere coinvolti direttamente nel governo della città. Il ciclo si concluderà domenica 1 settembre con la rivolta dei contadini inglesi del 1381, gli ultimi a essere liberati, in Europa, dalla servitù della gleba.

Alessandro Barbero è docente ordinario di Storia medievale presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale e Vercelli. Collabora con testate giornalistiche e programmi televisivi. Tra le sue pubblicazioni: Benedette guerre. Crociate e jihad («i Libri del Festival della Mente», 2009) e Donne, madonne, mercanti e cavalieri. Sei storie medievali («i Libri del Festival della Mente», 2013) usciti per Laterza; Dietro le quinte della Storia con Piero Angela (Rizzoli, 2012); Le parole del papa (2016) e Caporetto (2017) usciti per Laterza.

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