Coast to coast piu’ pazzo del mondo, il viaggio degli Ufe negli States

Coast to coast piu’ pazzo del mondo, il viaggio degli Ufe negli States – Da Boston a Los Angeles. Ecco il “coast to coast” più pazzo della storia. È quello che, nell’estate del 2011, ha visto protagonisti un gruppo di UFE trentini che hanno attraversato gli Stati Uniti raccontando nelle università americane il “fare assieme” made in Trentino. Questa avventura è diventato un film che sarà proiettato in anteprima italiana giovedì sera, 4 ottobre, alle 21 nella Sala della Cooperazione di Trento, in via Segantini, in occasione del 13° appuntamento con “Le parole ritrovate”, il movimento che dal 2000 unisce utenti, familiari e operatori della salute mentale nel nome del “fareassieme”.

L’opera presenta l’esperienza del “Coast to Coast”, un progetto nato per diffondere negli Stati Uniti – ma anche a livello nazionale, grazie anche al riscontro mediatico che questo viaggio ha ottenuto – la cultura del “fare assieme” e degli Utenti Familiari Esperti (UFE). Il film-documentario «UFE&CTC. Il Coast to Coast più pazzo della storia», racconta l’incredibile viaggio attraverso il territorio americano compiuto dai 13 UFE trentini, seguiti instancabilmente dai due operatori che hanno realizzato questo film per Format, il Centro audiovisivi della Provincia autonoma di Trento: Sara Maino e Dennis Pisetta. Partendo da Boston e arrivando a Los Angeles, gli «avventurieri» hanno condiviso le loro esperienze con le diverse realtà sanitarie e le istituzioni accreditate degli Stati Uniti incontrate durante il viaggio e promosso così la filosofia del “fareassieme” e della psichiatria di comunità, che vede negli UFE le figure cardini del progetto.

 

Ad accompagnare il film c’è anche un libro che, dopo una parte introduttiva in cui vengono descritti la figura e il ruolo degli UFE, gli «esperti per esperienza», e l’importanza dell’approccio del “fare assieme” promosso dal Servizio di salute mentale di Trento, presenta il «Coast to Coast più pazzo della storia», il particolare progetto realizzato nell’estate del 2011 da un gruppo di UFE trentini negli Stati Uniti, raccontando in una sorta di diario di bordo e attraverso le interviste ai partecipanti l’«incontro» della realtà psichiatrica trentina con quella statunitense.

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