I carabinieri mettono la microcriminalità con le spalle al muro

Trovati in possesso di auto rapinate la scorsa notte nei pressi di un garage custodito. Arrestati 3 nomadi per ricettazione. Denunciato anche un minorenne

 

 

Roma – I Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante hanno arrestato con l’accusa di ricettazione 3 rom di età compresa tra i 18 e i 23 anni e denunciato un 17enne, tutti appartenenti al campo nomadi di via di Salone. I quattro, a seguito delle indagini avviate da parte dei Carabinieri per la rapina perpetrata la scorsa notte all’interno di un garage situato nei pressi di via Balsamo Crivelli, dove, a quanto ricostruito dai militari, alcuni uomini avrebbero fatto irruzione all’interno dell’autorimessa ed immobilizzato il custode, sarebbero fuggiti portando via alcune autovetture, sono stati trovati in possesso della refurtiva, in via Iacopo Quercia, alla Rustica. I tre arrestati si trovano ora a Rebibbia  e a Regina Coeli a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sono tuttora in corso accertamenti per verificare l’eventuale coinvolgimento dei quattro nella rapina.

 

 

30enne romeno, ubriaco,  ruba una bottiglia di vino da una pizzeria e poi tenta di incendiare un distributore di carburante

 

Roma – I Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina, hanno arrestato nella serata di ieri, un cittadino romeno di 30 anni, per rapina ed estorsione. Due gli episodi che lo hanno visto protagonista: l’uomo, verso le 19.00, in evidente stato di ebbrezza alcolica, ha fatto irruzione in una pizzeria  di viale dei Romanisti e dopo aver rubato una bottiglia di vino ha minacciando di morte la titolare, fuggendo via. Successivamente, non contento, si è recato anche presso un distributore di carburante, situato sempre in viale dei Romanisti e dopo aver chiesto con insistenza delle sigarette, al rifiuto del titolare, ha bagnato uno straccio con della benzina ed armato anche di una bottiglia piena di propellente ha minacciato di incendiare tutto l’impianto. E’ solo grazie al provvidenziale intervento dei Carabinieri che si è evitato il peggio. I militari dell’Arma allertati dalle telefonate giunte al 112, giunti sul posto hanno subito bloccato il 30enne, proprio mentre stava tentando di dar fuoco al distributore. L’uomo, già conosciuto alle Forze dell’Ordine, è stato arrestato e sarà processato con rito direttissimo.

 

Stazione Tiburtina – Litigano per futili motivi, clochard  sfregia  un 52enne al viso con una bottiglia rotta.

 

Roma – E’ solo grazie all’intervento dei Carabinieri della Stazione di Roma Nomentana che ieri sera nel Piazzale della Stazione Tiburtina si è evitato il peggio. I militari hanno dovuto faticare non poco, per sedare una violenta lite scoppiata tra due cittadini romani,  scaturita per futili motivi.  I fatti, un 46enne, clochard, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, ha aggredito un uomo di 52 anni, colpendolo ripetutamente al corpo con calci e pugni e poi non contento, lo ha sfregiato al viso con il collo di una bottiglia di vetro. I Carabinieri in servizio nei pressi del Piazzale della Stazione di Tiburtina, notata la scena, sono immediatamente intervenuti per cercare di calmare gli animi, ma per tutta risposta l’uomo ha aggredito anche i militari che però, sono riusciti a bloccarlo. L’aggressore è stato arrestato ed è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dovrà rispondere di lesioni personali aggravate, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Il 52enne ferito è stato soccorso dai militari ed accompagnato presso l’ospedale di zona per le cure del caso.

 

Aggrediscono e picchiano un clochard anziano per rubargli 70 euro. In manette 3 cittadini somali

 

Roma – Sono ora detenuti presso la Casa Circondariale di Roma Regina Coeli, i tre cittadini somali di età compresa tra 23 ed i 27 anni, arrestati dai Carabinieri della Stazione di Roma Salario, con l’accusa di rapina aggravata in concorso. Ieri notte, i tre in via Sulpicio hanno aggredito e malmenato un clochard 72enne di origini romene, rubandogli i pochi euro che aveva indosso. A seguito di una segnalazione giunta al 112, da parte di un cittadino che segnalava delle invocazioni di aiuto provenire dalla strada, i Carabinieri sono intervenuti e dopo aver soccorso la vittima, in base alle descrizioni fornite dal 72enne hanno dato inizio alle ricerche dei tre uomini. Rintracciandoli poco distanti dal posto mentre stavano tentavano di far perdere le proprie tracce ed ancora in possesso del misero bottino di 70 euro. Sono stati arrestati mentre la refurtiva rinvenuta è stata restituita al legittimo proprietario che ricoverato presso il nosocomio a causa delle ferite riportate ne avrà almeno per 30 giorni.

 

Sorpresi di notte in un circolo sportivo. Quattro romeni arrestati dai carabinieri.

 

 

Roma – Nella notte quattro cittadini romeni, di 22, 27, 30 e 33anni, sono stati arrestati dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia Roma Cassia, dopo aver scavalcato la recinzione di un circolo privato di in Via Vinadio, gestito da un 50enne originario del Ternano, ma da tempo residente a Roma. I giovani dopo essere riusciti a entrare nel club privato forzando una finestra, sono entrati nel bar situato all’interno della struttura. Nel frattempo il personale di vigilanza, notato un uomo vicino alla recinzione, ha chiamato i Carabinieri. Immediato l’intervento dei militari della Compagnia Roma Cassia che hanno subito individuato e bloccato il “palo” e, gli altri 3 complici dopo un lungo inseguimento tra le campagne adiacenti. I quattro arrestati sono stati accompagnati in caserma in attesa del rito direttissimo.

 

 

Perse al videopoker e rapinò il gestore. 

 

 

Roma – I Carabinieri della Stazione Roma Tuscolana hanno arrestato un cittadino romano di 51 anni, già conosciuto alle Forze dell’Ordine, ritenuto il responsabile della rapina perpetrata ai danni di un gestore di un locale situato in via Santa Maria Ausiliatrice, il 10 ottobre dello scorso anno. All’epoca dei fatti l’uomo dopo aver perso parte dei risparmi giocando con una “Slot Machine” installata all’interno dell’esercizio, accecato dalla rabbia impugnò un coltello e minacciato il gestore, si fece consegnare 700 euro per poi far perdere la proprie tracce. A seguito di indagini e accertamenti tecnici i Carabinieri della Stazione Roma Tuscolana hanno individuato il responsabile. Il G.I.P. del Tribunale di Roma concordando con i risultati investigativi conseguiti dai militari ha emesso nei confronti del 51enne un’ordinanza di custodia cautelare. Arrestato dagli stessi Carabinieri che hanno condotto le indagini, il rapinatore si trova ora agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

 

 

Roma –  9 pusher arrestati ed 1 denunciato nelle ultime ore dai carabinieri.

 

 

Continua l’attività di contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri del Gruppo di Roma. Dopo i pusher arrestati durante i controlli del week end scorso, altri nove spacciatori sono finiti nella rete dei militari, sorpresi mentre smerciavano droga in vari quartieri della Capitale. Il primo a finire in manette è stato un romano di 33 anni, già noto alle forze dell’ordine, arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Montesacro. I militari lo hanno sorpreso in via dei Durantini, zona Pietralata, in possesso  di 1200 grammi di hashish, di 40 grammi di cocaina oltre a  5600 euro in denaro contante, probabile provento dell’attività illecita. Un’altro romano di 44 anni è stato arrestato mentre  uno di 50 anni, denunciato in stato di libertà. I due sono stati fermati dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Eur in via Guglielmo Marconi, mentre spacciavano cocaina.  Un cittadino nato a Santo Domingo di 23 anni è stato scoperto dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Trionfale in via San Godenzo intento a vendere dosi di cocaina. Nello stesso arco di tempo, un cittadino della Costa D’Avorio di  17 anni è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Roma Trionfale. I militari lo hanno fermato in via Monte Nero mentre spacciava marijuana. Due cittadini tunisini di 26 e 28 anni sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione di Roma Trastevere che li hanno sorpresi in Ponte Sisto mentre vendevano hashish. Un cittadino del Marocco 21enne è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Roma Centro fermato anche lui in Ponte Sisto mentre spacciava dosi di marijuana.  I protagonisti dell’ultimo episodio, in ordine di tempo sono due cittadini marocchini di 28 e 36 anni,  arrestati dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Trastevere. I militari li hanno sorpresi in via Sabelli intenti a vendere dosi di marijuana.  Dei nove spacciatori arrestati, otto sono stati accompagnati in caserma e sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti mentre il pusher minorenne è stato accompagnato presso il Centro di Prima Accoglienza di via Vriginia Agnelli.

 

 

Strappa la collana dal collo di una nonna 70enne. Romano arrestato dai carabinieri

 

Roma – Un 50enne romano, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Roma Bravetta dopo che l’uomo, in via Tamassiai, ha strappato una catenina in oro dal collo di un’anziana donna.  I militari di pattuglia nella zona, hanno notato “la nonnina” in lacrime che ha raccontato ai Carabinieri della Stazione Roma Bravetta quanto appena accaduto, rammaricandosi per l’enorme valore affettivo che aveva per lei quella collana. Subito sono scattate le ricerche del ladro che è stato fermato poco distante mentre stava tentando di far perdere le proprie tracce. Trovato ancora in possesso del bottino, l’uomo è stato arrestato e sarà giudicato con rito direttissimo. Dovrà rispondere di furto aggravato. La catenina è stata restituita alla “nonnina” 70enne che ha ringraziato infinitamente i militari.

 

Pomezia – Insospettabile individuo sorpreso con armi e droga dai carabinieri.

 

Nelle ultime ore, i Carabinieri della Compagnia di Pomezia, al termine di attività info-investigativa, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, illegale detenzione di arma da fuoco clandestina e detenzione abusiva di munizioni, un insospettabile cittadino italiano, 32 enne, operaio. I militari dell’Arma, nel corso di vari servizi di osservazione svolti da alcuni giorni nei pressi dell’abitazione dell’uomo, hanno notato strani movimenti da ricondurre ad una probabile attività di spaccio di droga. Durante l’ultimo appostamento i Carabinieri hanno fatto irruzione all’interno dell’appartamento rinvenendo e sequestrando marijuana ed un’arma da fuoco realizzata artigianalmente, ad alto potenziale offensivo, nonché varie cartucce calibro 12 illegalmente detenute. L’uomo, arrestato, è stato associato presso la Casa Circondariale di Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’arma da fuoco rinvenuta e sequestrata, sarà oggetto di ulteriori analisi tecniche da parte degli specialisti dell’Arma dei Carabinieri, al fine di verificare se è stata utilizzata per commettere delitti.

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