Calabria Jazz Meeting, appuntamento ad Amantea

Calabria Jazz Meeting, appuntamento ad Amantea -TUTTA LA CALABRIA DEL JAZZ SI DA APPUNTAMENTO AD AMANTEA RICCO WEEKEND ALL’INSEGNA DI DIBATTITI, CONCERTI, SHOWCASE, JAM SESSION LA “TRE GIORNI” CONCLUDE IN GRANDE STILE IL XIII PEPERONCINO JAZZ FESTIVAL

Un weekend da non perdere per tutti i calabresi amanti del jazz e della buona musica in generale sta per iniziare.

Da oggi (venerdì 3) a domenica 5 ottobre, infatti, si svolgerà ad Amantea la prima edizione del “Calabria Jazz Meeting”, evento di assoluto rilievo che per tre giorni trasformerà, simbolicamente, la bella cittadina tirrenica nel cuore jazzistico della Calabria.

Ideato da Sergio Gimigliano e organizzato dall’Associazione culturale Picanto con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo e Spettacolo del Comune di Amantea diretto da Giovanni Battista Morelli e in stretta sinergia con il jazz club La Pecora Nera nell’ambito della XIII edizione del Peperoncino Jazz Festival (rassegna itinerante nelle più belle località calabresi confermatosi anche quest’anno tra i primi festival jazz d’Italia nella classifica dei “JAZZIT AWARD” all’esito del prestigioso referendum – Readers Pool- indetto dalla  rivista specializzata nazionale Jazzit), il Meeting nasce dalla esigenza di realizzare un appuntamento annuale sul jazz in Calabria che sia una occasione di incontro e di confronto tra tutti gli operatori del settore (musicisti, organizzatori di festival e rassegne, direttori artistici di jazz club, docenti di jazz presso Conservatori e scuole di musica, titolari di etichette discografiche, titolari di studi di registrazione, negozi di strumenti musicali, giornalisti ecc.) e costituisca, nel contempo, un momento di riflessione attorno all’attività produttiva, concertistica ed organizzativa della nostra regione.

Il Calabria Jazz Meeting, che sarà strutturato in una intensa “tre giorni” ricca di conferenze, dibattiti ma anche di concerti, showcase e jam session, costituirà, altresì, un contenitore ricco di eventi ed un concentrato di appuntamenti da non perdere anche per tutti i jazzofili e gli appassionati di jazz della nostra regione che avranno l’occasione di reperire i programmi dei festival e dei locali, conoscere musicisti ed organizzatori e assistere a interessanti convegni e tanti momenti musicali di altissimo livello.

Faranno da cornice all’evento il nuovissimo teatro-campus cittadino intitolato al compianto Sindaco Francesco Tonnara, in cui, per l’occasione, sarà allestita una vera e propria cittadella del jazz, visitabile gratuitamente a partire dalle ore 17:30 fino alle ore 22, e l’attivissimo jazz club cittadino diretto artisticamente da Davide Marano, che dalle 22 fino a tarda notte ospiterà entusiasmanti jam session che coinvolgeranno i migliori musicisti calabresi ed altri eventi da non perdere.

Passando in rassegna il programma nel dettaglio, il meeting sarà inaugurato oggi pomeriggio (venerdì 3 ottobre) alle ore 18:00 dal convegno volto a lanciare le basi per l’istituzione dell’Orchestra jazz della Calabria: un “collettivo” che riunisca sotto lo stesso nome i migliori talenti della regione e che possa poi essere un efficace strumento per veicolare il messaggio musicale della nostra terra anche a livello nazionale ed internazionale.

Alle 20, invece, sul palco dello splendido auditorium che sorge all’interno della nuovissima struttura amanteana, salirà il “Plays Gardel Duet” formato dal fisarmonicista di Buonvicino Salvatore Cauteruccio (che da leader ha inciso “Tangout”, disco che ha ricevuto la nomination Orpheus come “Miglior cd per fisarmonica jazz” nel 2008) e dal contrabbassista (qui in veste di chitarrista) di Castrovillari Sasà Calabrese (già collaboratore di grandi nomi del jazz italiano, nonché di artisti del calibro di Mariella Nava, Mario Venuti, Joe Amoruso, Gegè Telesforo, Jenny B. ecc.).

In occasione del Calabria Jazz Meeting, i due musicisti, in anteprima nazionale, presenteranno al pubblico “In Milonga”, lavoro discografico di prossima uscita per la Picanto Records, provando a raccontare eseguendo la sua meravigliosa musica Carlos Gardel, mito argentino del tango, cantante, attore e compositore, la cui voce nel 2003 è stata dichiarata dall’Unesco “Patrimonio Culturale dell’Umanità”.

Dopo questo coinvolgente showcase all’insegna del tango, sarà la volta del trio Exsir capeggiato da Giorgio Caporale (chitarrista lametino che ha tra le sue ispirazioni riconosciute le icone Wes Montgomery e Pat Metheny, utilizzati per mettere a fuoco una propria originale cifra stilistica), che, accompagnato dal bassista Filippo Scicchitano (che vanta collaborazioni di rilievo sia in ambito jazzistico che pop) e da Sandro Benincasa (batterista che dopo aver accompagnato molte star della musica leggera italiana si è dato alla fusion formando il proprio gruppo “Xenia”), proporrà alcuni contenuti nel disco omonimo del trio, uscito la scorsa primavera.

Dalle ore 22, infine, un altro indiscusso talento pianistico del jazz calabrese, Francesco Scaramuzzino (che ha alle spalle l’incisione di due dischi e collaborazioni con TinoTracanna, Marco Tamburini, Ares Tavolazzi, Achille Succi, Pietro Condorelli, Max Ionata), guiderà la jam session alla Pecora Nera.

Domani (Sabato 4 ottobre), invece, dopo aver discusso (dalle ore 18) sull’opportunità di costituire un’associazione che riunisca tutti i musicisti jazz calabresi (“A.M.J.CI”), che possa aiutare a tutelare gli interessi dei singoli con più forza, alle ore 20 sul palco dell’auditorium salirà l’ospite internazionale del Meeting: il norvegese Trygve Seim, uno dei musicisti più rappresentativi della scuderia della prestigiosa casa discografica “ECM”.

 

Il giovane sassofonista di Oslo, su espressa commissione del direttore artistico Sergio Gimigliano e in esclusiva nazionale, proporrà il suo sax solo in acustico, dando vita ad un concerto davvero intimo e suggestivo.

In certa misura influenzato dal grande Jan Garbarek, tanto che, come lui, suona il soprano ricurvo, Trygve ha un bel fardello di esperienze alle sue spalle con due dischi da leader e una decina da co-leader, oltre ad un’iconfondible presenza come sideman in diverse produzioni che lo hanno visto al fianco, tra gli altri, di Manu Katchè, Iro Haarla, Kenny Wheeler, Motorpsycho.

Dopo di lui, sarà di scena il chitarrista paolano Alex Guido (chitarrista, compositore e sound engineering di grande talento), che con il suo quartetto, composto dal trombettista Rocco Riccelli, dall’organista Fabio Gagliardi e dal batterista Alessio Sisca, in anteprima assoluta darà un assaggio del cd “Inner Circle”, lavoro di grande pregio sia a livello compositivo che esecutivo, anch’esso di prossima pubblicazione con l’etichetta calabrese Picanto Records.

La serata proseguirà poi, come di consueto alla Pecora Nera, laddove, dopo la proiezione dell’interessantissimo documentario sul jazz Walnut Street  Station”, girato lo scorso autunno tra New York e il famoso Trumpets Jazz Club di Montclair (New Jersey) dal video editor cosentino Gianluca Bozzo e la jam session guidata da Danilo Blaiotta (pianista di formazione classica – laureato con 110 e lode in Discipline Pianistiche a indirizzo solista al Conservatorio di Cosenza, vincitore di svariati concorsi nazionali e con una intensa attività concertistica alle spalle – poi “rapito” dal jazz), verrà dato spazio al reggino Alex Perdido, che presenterà il suo progetto “Funk Machine”, un dj set a tema rigorosamente in vinile nato dalla voglia di selezionare i propri dischi preferiti e condividerli con la gente.

Nell’ultima giornata dell’evento (domenica 5 ottobre), infine, dopo il dibattito (al quale parteciperanno anche rappresentanti politici) sugli “Stati generali del Jazz in Calabria”, presenteranno la loro produzione discografica i Kumè, formazione nata dall’unione di tre studenti della classe di jazz del Conservatorio cosentino: Paolo Presta (fisarmonica), Daniele Nicoletti (basso elettrico) e Giacinto Maiorca (batteria). Piazzatisi sul podio di diversi concorsi regionali e nazionali (tra cui il “Jazzup New Gereration” di Viterbo, dove si sono aggiudicati il primo posto nella sezione “Instrumental Revelation of the Year” e il Concorso Internazionale per giovani musicisti “Città di Paola” assegnato dall’Associazione Musicale Stillo), il loro sound spazia dalle melodie etniche al groove rock, dai ritmi latini alle sfumature jazz.

A seguire, sarà la volta di Velia Ricciardi, cantante cosentina diplomata in Musica Jazz (vanta collaborazioni con artisti quali Lee Konitz, Eddie Gomez, Mark Soskin, Danilo Rea e Paolo Damiani) ma anche finalista al Festival di Sanremo nella sezione “Giovani”, che darà un assaggio del suo disco, al quale parteciperanno, tra gli altri, il chitarrista Massimo Garritano, il contrabbassista Attilio Zanchi e un super ospite internazionale, che per l’occasione sarà affiancata sul palco dall’ospite nazionale del Calabria Jazz Meeting di quest’anno: il cantante e pianista Walter Ricci, artista vincitore del “Premio Massimo Urbani” nel 2006 e finalista lo scorso anno del prestigioso Montreux Jazz Competition nella categoria “Voce”, definito dalla critica “il più talentuoso cantante del jazz italiano” e accostato da molti a Michael Bublè.

La prima edizione del Meeting Jazz calabrese si chiuderà, come sempre, alla Pecora Nera con la jam affidata ad uno dei gruppi calabresi più affiatati del momento: i F.A.R., trio in cui militano il chitarrista Roy Panebianco (con all’attivo numerose collaborazioni, tra cui quelle con Marcello Rosa, Daniele Scannapieco, Fabio Accardi, Leo Corradi, Max Ionata, Gianluca Renzi, Marcello Surace, Antonio Onorato, Gegè Telesforo, Jenny B ecc.), il bassista elettrico Alessio Iorio (attualmente bassista e arrangiatore nel coro gospel “Soul Sighs Gospel Choir”, un ensemble di 40 persone) e il batterista Fabio Lizzani, versatile ed interessante musicista, formatosi attorno alla scena jazzistica salernitana.

Questa intensa “tre giorni” ottobrina dedicata all’incontro di tutti gli operatori del jazz calabrese chiuderà in grande stile una strepitosa edizione (la XIII) del Peperoncino Jazz Festival (evento organizzato con il contributo della Regione Calabria – Fondi Europei POR CALABRIA FESR 2007/2013 Asse V Linea di intervento 5.2.3.1. –  degli Enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di una trentina di amministrazioni comunali, di C.C.I.A.A. e Confindustria Cosenza, AGIS e ANEC Calabria e di importanti sponsor privati e con l’Alto Patrocinio della Ambasciata degli Stati Uniti d’America, dell’Ambasciata del Brasile e della Reale Ambasciata di Norvegia), che  dopo aver percorso in lungo e in largo tutta la Calabria (con oltre 50 concerti in 30 paesi della regione), si è confermato anche quest’anno uno degli appuntamenti culturali e turistici più importanti della Calabria.

 

Programma

 

Data  Ora  Luogo Evento
 

Venerdì

3 ottobre

 

17:30

 

 

Hall

Campus

F. Tonnara

 

Apertura Calabria Jazz Meeting e Stand

 

Venerdì

3 ottobre

 

18:00

 

 

Sala Convegni

Campus

F. Tonnara

 

 

Convegno-dibattito sulla creazione della

“ORCHESTRA JAZZ DELLA CALABRIA”

 

Venerdì

3 ottobre

 

 

 

20:00

 

 

 

Teatro

Campus

F. Tonnara

 

 

 

 

1° Show Case discografico

(concerto di 45 minuti)

 

PLAYS GARDEL DUET

Sasà Calabrese (chitarra/basso)

Salvatore Cauteruccio (fisarmonica)

 

Venerdì

3 ottobre

 

 

 

 

 

21:00

 

 

 

 

Teatro

Campus

F. Tonnara

 

 

 

 

2° Show Case discografico

(concerto di 45 minuti)

 

GIORGIO CAPORALE

“EXSIR” TRIO

Giorgio Caporale (chitarra)

Filippo Scicchitano (basso)

Sandro Benincasa (batteria)

 

Articolo precedenteSwing ‘N’ Milan, il festival swing più cool d’Italia torna a colorare Milano
Articolo successivoArmonied’arte Festival, la 14° al Parco Archeologico Scolacium di Borgia