Botti di fine anno, sequestrati altri 70 chilogrammi e, questa volta in un negozio

Botti di fine anno, sequestrati altri 70 chilogrammi e, questa volta in un negozio – Botti di Fine Anno – Continuano i controlli dei carabinieri. Altri 70 kg di botti sequestrati in un negozio. tre persone denunciate, tra cui il gestore dell’esercizio. Salgono a oltre 2 quintali i fuochi d’artificio sequestrati dai carabinieri negli ultimi giorni.

 

 

Roma – Continuano, in queste ore che precedono la fine dell’anno, i controlli dei Carabinieri volti al contrasto della detenzione e della vendita illecita di materiale esplodente e giochi pirici pericolosi onde prevenire spiacevoli incidenti. I militari della Compagnia Roma Trastevere, nell’ambito dell’operazione “Natale Sicuro” avviato all’inizio del mese dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma, hanno sequestrato altri 70 kg di botti illegali trovati all’interno di un negozio del quartiere. I Carabinieri del Nucleo Operativo, unitamente ai Carabinieri della Squadra Artificieri Antisabotaggio, nel tardo pomeriggio di ieri hanno sorpreso due giovani di 22 e 24 anni in via Goffredo Mameli, in possesso di 10 potenti fuochi d’artificio illegali. I successivi accertamenti svolti hanno permesso di individuare il responsabile della vendita di quei pericolosi articoli: si tratta di un romano di 76 anni, titolare di un negozio che vende accessori per la caccia e la pesca che, insieme ai suoi due “clienti” è stato denunciato a piede libero con l’accusa di detenzione e vendita abusiva di materiale pirico. Nel negozio del 76enne i Carabinieri hanno sequestrato i 70 kg di fuochi d’artificio non autorizzati.

Salgono a oltre 200 i kg di botti di fine anno illegali o detenuti illegalmente sequestrati dai Carabinieri di Roma e provincia in questi ultimi giorni. Sono 9, invece, le persone denunciate a piede libero.

L’Arma dei Carabinieri, come sempre, invita i cittadini a diffidare dall’acquisto di materiale pirotecnico non rispondente alle normative vigenti,  ed a segnalare ogni illecita detenzione al 112 o alla Stazione Carabinieri più vicina.

 

 

Colpo di fine anno – Ruba 50 gratta e vinci, ottiene 400 euro ma viene arrestato dai carabinieri

 

 

Subiaco – I Carabinieri della Compagnia di Subiaco hanno arrestato, ieri sera, un italiano di 41 anni, originario del posto, già conosciuto alle forze dell’ordine con l’accusa di furto aggravato. L’uomo, mentre si trovava all’interno di un bar in località Monte Livata, approfittando della momentanea assenza del gestore, intento a servire dei clienti al tavolo, si è impossessato di 50 gratta e vinci da 20 e 10 euro, per un valore totale di 1000 euro, appesi in bella vista dietro la cassa, ed è fuggito. Il titolare dell’esercizio commerciale accortosi subito dell’ammanco ha contattato il pronto intervento 112 dei Carabinieri fornendo la descrizione del ladro e del mezzo con cui si era allontanato. I militari con le informazioni ricevute hanno effettuato delle ricerche in zona poi si sono diretti verso l’abitazione del ladro dove lo hanno bloccato con i gratta e vinci rubati, alcuni dei quali, una decina circa, li aveva già grattati vincendo 400 euro. I militari hanno proceduto ad accompagnarlo in caserma dove è stato trattenuto in attesa di essere giudicato con il rito direttissimo mentre la refurtiva è stata riconsegnata al legittimo proprietario.

 

 

Roma – Anche durante le festività, Prosegue l’attività antidroga dei carabinieri che nelle ultime 24 ore hanno arrestato 9 pusher e ne hanno denunciato altri 2.

 

 

Prosegue anche durante le festività, l’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti messa in atto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, che nelle ultime 24 ore, ha interessato gran parte dei quartieri della Capitale.  I militari, in abiti civili e in uniforme, hanno passato al setaccio le zone di Ponte Sisto, Trastevere, San Lorenzo, San Giovanni, Trionfale, Eur, arrestando complessivamente 9 spacciatori sorpresi nel pieno del loro business e denunciandone altri 2. A finire in manette sono stati 9 romani e due stranieri (un cittadino del Gambia ed un nigeriano). I pusher, di età compresa tra i 17 ed i 41 anni, sono stati trovati in possesso di centinaia di dosi di marijuana, hashish, cocaina pronte per essere immerse nel mercato della droga. Migliaia di euro il quantitativo di denaro contante rinvenuto nella disponibilità degli spacciatori, sequestrato dai militari, poiché ritenuto provento della loro attività illecita. Molte le persone sorprese ed identificate mentre facevano i loro acquisti di droga, sono una quindicina quelle segnalate al Prefetto di Roma come assuntori. Per tutti gli arrestati l’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Trattenuti in caserma, saranno giudicati con rito direttissimo.

 

 

In stato di ebbrezza disturba  e inveisce contro i clienti di un bar aggredendo i carabinieri intervenuti per calmarlo

 

 

Roma – Un cittadino italiano, di 47 anni, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma con l’accusa di violenza, minaccia, resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale. Ieri dopo la mezzanotte l’uomo è entrato in un bar di via Tiburtina, probabilmente già in stato di ebbrezza alcolica, ed ha iniziato ad infastidire ed importunare i vari clienti presenti all’interno dell’esercizio commerciale. Viste le circostanze e la possibilità di una reazione da parte di qualche avventore, che avrebbe così potuto far degenerare la situazione, il barista ha immediatamente chiamato il pronto intervento 112 dei Carabinieri. I militari sono intervenuti immediatamente ma al loro arrivo sono stati aggrediti dal 47enne sia verbalmente, che fisicamente. Nonostante l’attiva resistenza da parte dell’uomo i militari sono riusciti ad ammanettarlo. Portato in caserma l’italiano è stato arrestato e trattenuto in attesa di essere processato con rito direttissimo presso le aule del Tribunale di piazzale Clodio.

 

 

Roma – Tenta di fare incetta di portafogli a bordo del bus di linea 64. “Manolesta” arrestato dai carabinieri in servizio antiborseggio.

 

 

 

Continua a dare i suoi frutti il piano di controllo straordinario “Natale Sicuro”, attuato dal Comando Provinciale Carabinieri di Roma. Ieri sera, a largo di Torre Argentina i Carabinieri della Stazione Roma Porta Cavalleggeri hanno arrestato un cittadino Etiope di 41 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, per tentato furto aggravato. L’uomo, a bordo del bus di linea “64”, per fare evidentemente incetta di portafogli aveva preso di mira un turista svizzero di 65 anni. Giunti all’altezza di Largo di Torre Argentina, il manolesta si è avvicinato alla vittima e ha iniziato ad allungare le mani alla ricerca del bottino. I Carabinieri della Stazione Roma Porta Cavalleggeri che erano presenti sul mezzo in servizio antiborseggio, hanno assistito alla scena e sono prontamente intervenuti bloccando l’uomo. Dopo averlo ammanettato e arrestato i militari si sono sincerati con il turista che il colpo non fosse andato a segno. Il manolesta arrestato sarà processato con rito direttissimo.

 

 

Lungotevere Sanzio – Lavavetri danneggia l’auto al conducente che si era  rifiutato di dargli i soldi. Intervengono i carabinieri che lo arrestano.

 

Roma – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato un cittadino del Bangladesh di 32 anni, nella Capitale senza fissa dimora, già conosciuto dalle forze dell’ordine, con l’accusa di danneggiamento aggravato. L’uomo all’altezza del semaforo di  lungotevere Sanzio, angolo viale Trastevere, si è avvicinato ad un’auto ferma al semaforo rosso e nonostante il rifiuto del conducente gli ha lavato il vetro, pretendendo poi in cambio dei soldi. A questo punto, quando l’automobilista si è rifiutato di pagare, il 32enne, gli ha danneggiato la vettura con l’asta lavavetri. I militari dell’Arma, intervenuti a seguito di segnalazione giunta al 112, hanno immediatamente fermato l’uomo che è stato arrestato ed è a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa del rito direttissimo.

 

 

Estorsione – Carabinieri arrestano due estorsori che taglieggiavano un commerciante da mesi.

 

 

Roma – Da circa tre mesi, un commerciante romano, titolare di un deposito ubicato in località Divino Amore di Roma, veniva bersagliato da minacce ed intimidazioni da parte di un uomo e una donna, i quali lo avevano costretto più volte a consegnar loro varie somme di denaro per evitare spiacevoli “incidenti” alla sua attività commerciale. Il commerciante, dopo aver versato in passato alcune migliaia di euro ai due malfattori, stanco delle continue vessazioni e pressioni, ha deciso di chiedere aiuto ai Carabinieri della Stazione Roma Divino Amore, ai quali ha raccontato tutta la sua storia. Durante uno degli appostamenti eseguiti in abiti civili nei pressi dell’attività del denunciante, i militari hanno atteso l’arrivo degli aguzzini, che nel frattempo si erano fatti nuovamente vivi pretendendo un’altra ingente somma di denaro. Alla consegna della busta con i soldi, questa volta, hanno assistito anche i Carabinieri che sono intervenuti bloccando la coppia di malfattori. I due, entrambi 50enni originari di Roma, non hanno opposto resistenza e dopo le formalità di rito sono stati associati rispettivamente a Rebibbia e Regina Coeli. Dovranno rispondere del reato di estorsione in concorso.

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