Biscia al MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma

Biscia al MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma – Female in March, la rassegna romana nata nel 2008 in occasione della giornata internazionale della donna e dedicata alla musica e alla fotografia al femminile, sabato 9 marzo invade gli spazi del Macro Asilo all’interno della serata After Party Female in March 11th Edition, organizzata dalla FemaleCut. Come da tradizione, oltre 50 tra le più rappresentative dj e artiste romane si alternano in una staffetta di musica, arte e video non stop. Un appuntamento unico per dar voce alle donne attraverso nuovi linguaggi dalle mille sfumature artistiche, per celebrare insieme il talento e la creatività del mondo femminile. Dalle ore ore 22 al MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma la performance “Biscia” di Alessandra Caputo, Flora Contoli con l’attrice Chiara Pavoni. Biscia è una “creatura”, un Essere ultraterreno, un corpo di Donna nel tempo, fatto di pelle tessile, tessuto organico prezioso che si muove su musica e suoni. Nasce da un bozzolo, la sua prima pelle, ed esce per esplorarsi nel mondo, domanda di sé a alle sue parti profonde, si espianta le viscere procurandosi una ferita nel manto dell’epidermide e ascolta le parole del Cuore, il Signore del Ritmo e del Polmone, il Signore del Soffio, e le scopre luce. Poi cambia ancora pelle, abbandona il grande abito fisico che la incarna e si ritrova nell’ultimo strato, una scarnificazione nella quale i centri del suo essere sono esclusivamente energia di luce, spina dorsale, serpe cosmica, origine di tutto. Biscia muta in continuazione, cresce per non morire, ma per rigenerarsi. Un’installazione di suoni, effetti vocali, tessuti preziosi, ricami fatti a mano, illuminazioni di differenti fonti di luce che provengono direttamente dai vestiti e dal corpo di un essere violento, misterioso, spirituale.

 

Articolo precedenteAndrea Chénier: La rivoluzione in una stanza al Teatro Alighieri di Ravenna
Articolo successivoCon le mani cariche di rose: la presentazione all’Auditorium Parco della Musica di Roma