Aurora, l’installazione tra design e moda di Silvia Marica

Torre sgr ha presentato Aurora, l’installazione tra design e moda di Silvia Marica, un’esortazione a superare i confini che dividono arte, moda, design e architettura. Un abito di haute couture indossato da una lampada ora in mostra nell’ambito di Margutta Creative District, AltaRoma in
Via Margutta a Roma.

L’altra sera nell’ambito di Margutta Creative District, in occasione dell’apertura dell’alta moda romana, si sono accese le luci su “Aurora” l’opera di Silvia Marica, giovane artista emergente davvero molto talentuosa. La sua Aurora, è una Lampada vestita con un bellissimo abito di alta moda in lino naturale e poliestere e una base forgiata a mano in ferro. E’ stato possibile ammirarla grazie all’iniziativa promossa da Torre sgr, società dedicata alla promozione, istituzione e gestione di fondi comuni di investimento immobiliari.

Molti volti noti del mondo dello spettacolo sono rimasti affascinati da Aurora, prima fra tutti Simona Borioni, giunta appositamente per conoscere l’artista, a seguire Beppe Convertini, Elena Russo impegnata in questo periodo a registrare le puntate di Furore 2, Ester Vinci, che sarà una delle protagoniste della nuova serie di Squadra Antimafia, Donatella Pompadour, la cantante Emmanuelle D’Alterio, Pietro Genuardi, Marina Pennafina, la pr Andrea Belfiore e tantissimi altri.
L’installazione è riuscita davvero a catturare l’attenzione grazie all’originalità e all’eleganza con la quale è stata realizzata!!!!

Sentiremo ancora parlare di quest’artista, la quale ha lasciato un segno in ognuno dei partecipanti.

Un’esortazione a superare i fittizi confini che dividono arte, moda, design e architettura: è il messaggio dirompente che la designer romana Silvia Marica e Torre Sgr hanno voluto lanciare con Aurora.

L’artista

Silvia Marica è stilista e designer. Ha studiato all’Accademia di Costume e Moda di Roma e al Fashion Institute of Technology di New York. Dopo una prima serie di produzioni personali e di collaborazioni nella moda, si avvicina al mondo del design utilizzando uno specifico linguaggio transmediale. Insieme al fratello designer Emanuele, ha fondato Metem Design (metemdesign.com), studio creativo che realizza pezzi unici di arredo dal sapore industriale ed è impegnata nella ricerca e nello sviluppo di progetti artistici emozionali.

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