Aspettando il Mago di Oz, il video documento, la pellicola in scena a la casa delle Culture di Poggio Mirteto

Aspettando il Mago di Oz,  il video documento, la pellicola in scena a la casa delle Culture di Poggio Mirteto – Venerdì 15 Febbraio alle ore 15 e 30 presso l’auditorium “ La casa delle Culture” di Poggio Mirteto alle ore 15.30 torna la compagnia teatrale Globertrotter, compagnia teatrale del Centro Diurno “Il Melograno” della AUSL/RI2 con sede a Poggio Mirteto. Questa volta la Globertrotter proporrà la proiezione di un video-documento, realizzato da Francesco Galli con la collaborazione di Ivo Caravello e Maria Celeste Taliani.
Il programma  audiovisivo è inserito all’interno del progetto “Mago di Oz VS Strega dell’Est. Come raggiungere il Mago di Oz aggirando la perfida Strega dell’Est”, nato da un’idea di Valentina Piazza e Manuela Fioravanti. Il progetto è reso possibile grazie al contributo della AUSL/RI2 e della Regione Lazio, Assessorato alla Cultura Sport, Politiche Giovanili e Turismo e al patrocinio dei Comuni di Poggio Mirteto e di Forano.

 

Nel video “Aspettando il Mago di Oz” gli utenti del Centro Diurno “Il Melograno” della AUSL RI/2 a Poggio Mirteto raccontano se stessi e le attività che svolgono quotidianamente, il filo conduttore è la preparazione dello spettacolo teatrale ispirato al Mago di Oz andato in scena al Teatro Comunale di Forano nel mese di dicembre 2012.

 

Il video documento testimonia, quindi, non solo il percorso seguito per realizzare lo spettacolo ma anche le attività quotidiane che gli utenti svolgono all’interno del Centro, attività laboratoriali di vario genere che gli utenti portano a termine senza l’aiuto di nessuna magia. Il video documenta quindi come il mago di Oz sia quotidianamente sostenuto dall’impegno di tutti gli utenti e degli operatori. Francesco Galli, il curatore del video, ha trascorso diversi giorni nel Centro Diurno, osservando e catturando le attività, le relazioni, il lavoro, la vita all’interno di una casa così preziosa.

 

L’attenzione è posta sulla vita reale delle persone che frequentano il Centro Diurno, affinché i problemi e le difficoltà individuali – siano di ordine sanitario, sociale od economico – smettano di apparire alla comunità esterna come qualcosa di lontano ma si trasformino in ricchezza e nuova energia per ridurre ogni barriera.

 

Hanno partecipato: Emanuele Vulpiani, Mauro Cogliandro, Roberto Cupioli, Francesca Giubilei, Giancarlo Ottavi, Monica Pignotti, Michele Rasicci, Manuela Sileri, Beatrice Rossi, Irene Barletta, Alessandro Fanciulli, Simonetta Enei, Franca Caporaletti, Antonella De Rossi, Bernardo Foresi, Giorgia Vicenti, Valentina Piazza.

 

L’ingresso è gratuito.

Articolo precedenteInsideout, il bambino con le braccia lunghe a Palazzo Valentini di Roma
Articolo successivoNoi siamo qui per le telecamere, la commedia di Carlo Dilonardo in scena al Teatro Agora