Arianna guance di panna, lo spettacolo in calendario al Teatro Due Roma

Arianna guance di panna, lo spettacolo in calendario al Teatro Due Roma – Il Carro dell’Orsa presenta, al Teatro Due Roma, Arianna guance di panna scritto e diretto da Cinzia Villari.

 

Oggi.

Era, moglie di Zeus e Arianna, sorella del Minotauro aprono il cancello, escono dal mito e diventano umane, corpo, senso, sentimento.

Era e Arianna.

Lo sfondo è il presente. La dimensione il quotidiano.

Le storie che attraversano maledettamente terrene tutt’altro che divine.

Il cielo è rosso mela, il prato verde verdura.

Era, diventa protagonista di “un pasticciaccio brutto” scoppiato nel quartiere Olimpo di una grande città senza nome.

Arianna, con la minigonna e la sigaretta tra le labbra si aggira inquieta nei corridoi della sua villa labirintica. Qui è la provincia, qui la ricchezza è un fatto.

 

Un uomo con il clarinetto si aggira nello spazio.

Un uomo con il contrabbasso entra dentro al sogno.

 

Noi di fronte a loro, vicine a loro, dentro di loro ci accorgiamo che il mito è qualcosa che non è mai accaduto ma che accade sempre. Il mito è un racconto eterno.

 

 11-16 DICEMBRE

 

 

 

“La principessa Arianna”, è una giovane donna dei nostri tempi, con la minigonna e la sigaretta tra le labbra. Il suo linguaggio, a volte aggressivo, a volte dolcissimo, tradisce una personalità complessa.

 

 

Arianna è figlia di un padre-padrone Minosse, un uomo potente, che non sorride mai ma ride di tutto, un uomo a cui ogni violenza è consentita perché inserita in una discorso di classe.

Sua madre, invece, Pasifae, è una donna fragilissima, plagiata.

 

 

Da una violenza subita dal marito, è nato un essere mostruoso, metà uomo metà animale.

Arianna è dunque anche sorella del Minotauro, un diverso per eccellenza, uno di quelli che la società rifiuta.

 

 

Intelligenza inquieta, anima desiderante, la figlia di Minosse e Pasifae ama raccontare le suo storie, scomode e sconvenienti che nessuno però vuole ascoltare.

Non per questo lei smette di lottare.

 

 

In lei si agita il seme la rivolta, l’insorgenza della vita contro tabù e clichès.

Arianna è panna e pietra, donna è uomo, bene e male, fanciulla e meretrice.

 

 

Legata a doppio vincolo al fratello, al mostro, al Minotauro “il Mino” come lo chiama lei, condivide con lui la condizione dell’emarginazione. Come lui, cerca amore, e se lo immagina con il volto di Teseo.

 

 

Ma esseri così non finiscono mai bene, tale è l’eccedenza di vita che hanno in corpo.

Il suo sforzo per mantenere un equilibrio interiore si tramuta in un demone  irriverente che la porterà fino al gesto estremo.

 

 

Arianna guance di panna è il secondo capitolo della trilogia ispirata al mito dal titolo Una mitica quotidianità di Cinzia Villari. Nella stessa rassegna è andato in scena il primo capitolo della trilogia Era rosso, con Cinzia Villari e Michele Villari, per la regia di Lorenzo Profita.

 

 

Lo spettacolo è parte della RASSEGNA “SGUARDI S-VELATI”: punti di vista al femminile – a cura di Ambra Postiglione ed Annalisa Siciliano, giunta alla sua terza edizione.

 

 

TEATRO DUE ROMA teatro stabile d’essai

Vicolo dei due macelli 37 – Roma

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