Anahita e Bosphorus in Blue Live all’Auditorium Parco della Musica di Roma

Anahita e Bosphorus in Blue Live all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Un viaggio tra culture differenti che parte dall’Europa, raggiunge la Turchia e arriva fino al cuore dell’Asia Centrale. Venerdì 8 settembre alle ore 21 l’appuntamento è all’Auditorium Parco della Musica, presso il Teatro Studio Borgna, con un doppio concerto. A salire sul palcoscenico Anahita, quartetto che abbraccia suoni dall’Iran, dall’Afghanistan, dal Sud d’Italia fino a raggiungere le coste dell’Africa e che per l’occasione vede la speciale partecipazione di Giancarlo Schiaffini. A seguire i Bosphorus in Blue, band formata da 4 straordinari musicisti che reinterpretano in chiave jazz le melodie che provengono dalla tradizione e dalla contemporaneità turche. Un concerto, dunque, all’insegna della contaminazioni che fonde stili, culture e tradizioni orientali con il linguaggio del jazz e dell’improvvisazione pure.

 

ANAHITA: Anahita, Dea dell’acqua e fertilità nell’antica Persia, è una dea che con la sua generosità accoglie tutti nel suo seno. Come Anahita, questo quartetto abbraccia suoni e culture diverse, provenienti da luoghi distanti migliaia di chilometri tra loro: da Mashhad, in Iran, vicino al confine con l’Afghanistan, fino al Sud d’Italia, così vicino alle coste dell’Africa, dal suono dello zarb persiano a quello dei tamburi a cornice italiani. Mohssen Kasirossafar e Luigi Marino mettono a frutto i risultati di una collaborazione che vive e si rinnova da moltissimi anni, e ha al suo centro le percussioni della tradizione persiana. A completare il quartetto Paolo Manna e Antonino Anastasia, due musicisti che hanno fatto della collaborazione interculturale una vera e propria bandiera e aggiungono alla ricchezza ornata dello zarb e del daf, la bellezza e la forza dei tamburi a cornice del mediterraneo. La musica di Anahita è un’interpretazione a volte rispettosa e altre volte libera, dei ritmi e delle tradizioni dei musicisti che partecipano al progetto, quella persiana e quella del Sud Italia. Per questo concerto Anahita ha l’onore di collaborare con uno dei più grandi musicisti del nostro paese, il pioniere del free jazz italiano e maestro della musica contemporanea Giancarlo Schiaffini, che attraverso l’improvvisazione si connette con il repertorio proposto per creare una musica aperta e flessibile ad incontri estemporanei.

 

BOSPHORUS IN BLUE: Il Bosforo come congiunzione di due mondi geografici e culturali: Europa e Asia. Melodie della tradizione e della contemporaneità turche reinterpretate con tinte jazz: dal misticismo di Mevlana a composizioni tratte da colonne sonore, il materiale tematico viene trattato con ampio uso di improvvisazione fino ad ottenere un sound unico.

Il progetto è nato su commissione dell’Ufficio Cultura dell’Ambasciata Turca in occasione della Festa della Musica, e vanta la presenza di Yasemin Sannino (cantante interprete inconfondibile della celebre colonna sonora del film “Le fate ignoranti” di Ozpetek), del pianista Luca Ruggero Jacovella, dotato di particolare ricchezza timbrica e capacità di creazione estemporanea, del contrabbassista Bruno Zoia e del percussionista Arnaldo Vacca, entrambi raffinati cultori delle musiche di diverse tradizioni del mondo.

 

8 Settembre 2017 / Teatro Studio Borgna /

Auditorium Parco della Musica – Roma

Via Pietro de Coubertin, 30, 00196 Roma RM

Inizio concerto ore 21:00, ingresso 15.00€

Infoline: tel. 0680241281 Biglietteria:

tel. 892101 (servizio a pagamento)

 

ANAHITA – Line up

Mohssen Kasirossafar (zarb, daff)

Luigi Marino (zarb, daff )

Francesco Paolo Manna (tamburello, zarb)

Antonino Anastasia (tamburello, zarb)

Giancarlo Schiaffini (trombone)

 

BOSPHORUS IN BLUE – Line Up

Yasemin Sannino (voce)

Luca Ruggero Jacovella (pianoforte)

Bruno Zoia (contrabbasso)

Arnaldo Vacca (percussioni).

 

 

 

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