Alzano il gomito e distruggono un bar. In manette due persone

Alzano il gomito e distruggono un bar. In manette due persone – In preda ai fumi dell’alcol, distruggono un bar a Zagarolo. Due arresti dei carabinieri.
I Carabinieri della Stazione di Zagarolo hanno arrestato due persone  che ieri sera hanno danneggiato un bar in pieno centro a Zagarolo. Si tratta di C.S. di 39 anni, già noto alle forze dell’ordine, e M.E. di 40 anni, entrambi del luogo. I due, verso le 20.30, evidentemente dopo aver alzato un po’ troppo il gomito, sono entrati nel bar di piazza Rospigliosi chiedendo ancora da bere. In preda ai fumi dell’alcol, i due “soci” hanno iniziato a gettare a terra tutto ciò che era alla loro portata, oltre a lanciare delle suppellettili contro le vetrine esterne, mandandole in frantumi. Una pattuglia della locale Stazione si è trovata a transitare nei pressi del bar proprio nel momento in cui si è scatenato il fuggi fuggi generale degli altri avventori del bar, spaventati per quanto stava accadendo. I Carabinieri sono entrati nell’esercizio e hanno dovuto faticare non poco per riportare la calma. I due esagitati hanno opposto una strenua resistenza ai militari che sono stati bersagliati anche da una lunga serie di improperi e minacce: grazie al supporto di un altro equipaggio dell’Aliquota Radiomobile della Compagna di Palestrina, il 39enne ed il 40enne sono stati arrestati con le accuse di danneggiamento aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Trattenuti in caserma, i “demolitori” sono stati condannati dai Giudici del Tribunale di Tivoli a 4 mesi di reclusione.

Carabinieri arrestano cittadino tunisino che si era allacciato abusivamente al contatore del sito di restauro della basilica sotterranea di Porta Maggiore.
Roma – Un cittadino tunisino di 31 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine e nella Capitale senza fissa dimora, è stato arrestato nel pomeriggio di ieri dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante con l’accusa di furto di energia elettrica. L’uomo si era allacciato abusivamente alla centrale che alimenta il cantiere sorto a piazzale Labicano per il restauro della basilica sotterranea di Porta Maggiore, per  alimentare il suo giaciglio di fortuna, una piccola baracca posizionata a poca distanza. Il 31enne è stato trattenuto in caserma a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Valmontone – Entrano a casa di un anziano per fargli cambiare gestore telefonico.  Intervengono i carabinieri che li arrestano per violazione di domicilio.
I Carabinieri della Stazione di Valmontone (RM) hanno arrestato due giovani che avevano tentato di truffare un anziano di 84 anni cercando di fargli sottoscrivere, con un raggiro, un contratto per cambiare compagnia telefonica. I due, un ragazzo di 32 anni di Pomezia ed una ragazza 19enne di Roma, si erano introdotti con l’inganno a casa dell’anziano, fingendosi operatori di un gestore telefonico, del quale però non erano direttamente dipendenti, e si erano fatti consegnare l’ultima bolletta con relativa fattura, dalla quale avevano “carpito” il codice personale del cliente unitamente alle generalità, tramite i quali avrebbero attivato un nuovo contratto con un’altra compagnia all’insaputa dell’ignaro utente. Gli arrestati sono risultati dipendenti di una società della Capitale che effettivamente fornisce servizi per diversi gestori telefonici ma che già ha a suo carico diverse querele per truffa, evidentemente a causa delle modalità poco trasparenti con cui i dipendenti procacciano nuovi clienti. I due giovani sono stati arrestati e tradotti innanzi al Tribunale di Velletri che ha convalidato l’arresto e rimandato il giudizio che li vedrà indagati per violazione di domicilio e tentata truffa.

Bufalotta – Papa’ e i suoi due figli “giocano” a fare i “boss” in un centro commerciale. Prima esigono un paio di occhiali “a gratis”, aggredendo il commerciante che glieli ha negati, poi malmenano due passanti colpevoli di averli guardati. arrestati dai carabinieri.
Roma – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Montesacro hanno arrestato un papà romano di 41 anni, già sorvegliato speciale, e i suoi due figli di 21 e 23 anni, il primo sottoposto all’obbligo di firma, l’altro con precedenti, con le accuse di tentata rapina aggravata, lesioni personali e possesso di oggetti atti ad offendere. I tre, nel pomeriggio di ieri, avevano deciso di fare “shopping gratis” nel centro commerciale di via della Bufalotta. Adocchiato un modello di occhiali di loro gradimento, esposto nella vetrina di un negozio di ottica, sono entrati e si sono rivolti al titolare: “Che ce li dai gli occhiali gratis?”, la loro richiesta. Ovviamente la risposta è stata negativa e a quel punto i tre balordi hanno spintonato il commerciante fin dietro il bancone, dove è stato pesantemente minacciato e insultato, mentre uno dei tre stava per afferrare gli occhiali dalla vetrina. Fortunatamente una guardia giurata del centro commerciale ha notato la scena dall’esterno ed è intervenuta, mettendo in fuga i rapinatori. Mentre si stava allontanando, non contenta di quanto aveva già combinato, l’”allegra famigliola” ha aggredito a calci e pugni due passanti, colpevoli solo di essersi fermati a guardare il parapiglia che avevano scatenato. Uno dei due passanti è dovuto ricorrere alle cure dell’ospedale “Sandro Pertini” e se la caverà in 10 giorni. Nel frattempo, numerose chiamate al “112” avevano segnalato l’accaduto e i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Montesacro sono riusciti a bloccare i tre spacconi. Nella loro auto, i militari hanno rinvenuto anche un manganello retrattile, un coltello e una modica quantità di hashish. Padre e figli sono stati trattenuti in caserma a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Furti di rame – Rubano cavi elettrici dai contatori privati per estrarne rame. Due romeni arrestati dai carabinieri.
Roma – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato due cittadini romeni, di 22 e 27 anni, nella Capitale senza fissa dimora, con l’accusa di furto aggravato. I due ragazzi sono stati sorpresi dai militari dell’Arma all’interno di un’azienda agricola ubicata in via Luigi Moretti, a due passi da via della Pisana, mentre, armati di pinze, cesoie e cacciaviti, stavano tagliando i cavi elettrici del contatore privato allo scopo di estrarne il rame. I “predoni di oro rosso” arrestati dai Carabinieri sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo.

Due ladri di ponteggi, in azione in un cantiere di Saxa Rubra, arrestati dai carabinieri. in manette un italiano ed un albanese.
Roma – Si stavano appropriando di materiali utilizzati per la realizzazione di ponteggi, i due ladri arrestati dai Carabinieri della Stazione Roma Tomba di Nerone con l’accusa di tentato furto aggravato. Un 28enne albanese e un italiano di origini pugliesi di 48 anni, entrambi residenti a Mentana, erano entrati in azione nel cantiere dove sorgerà un grande centro residenziale denominato “Roma Saxa Rubra”, in via Quarto Piperino, e stavano facendo razzia di attrezzature edili, con particolare attenzione ai componenti per ponteggi. I Carabinieri, dopo averli bloccati, hanno sequestrato numerosi arnesi per lo scasso trovati in loro possesso. I ladri sono stati trattenuti in caserma, dove attenderanno di essere sottoposti al rito direttissimo.
< strong>Furti di rame – Carabinieri sventano furto sulla linea ferroviaria Roma – Sulmona. 20 metri di “oro rosso” recuperati, nessun problema sulla linea. Un romeno in manette.
Roma – Nella notte, i Carabinieri della Stazione di Tivoli Terme hanno arrestato un cittadino romeno di 45 anni, nella Capitale senza fissa dimora, già conosciuto dalle forze dell’ordine, con l’accusa di furto aggravato. L’uomo è stato sorpreso mentre stava rubando una ventina di metri di cavi in rame, strappato dalla linea ferroviaria Roma-Sulmona, all’altezza del km 21.00. Il ladro di “oro rosso” è stato bloccato e portato in caserma, dove rimarrà in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo. La matassa di rame è stata interamente recuperata: fortunatamente il distacco dei cavi in rame non ha creato alcun problema al traffico ferroviario sulla tratta.

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