Alessandro Izzi, premiato al Premio Internazionale Inedito – Colline di Torino

Erano ben seicentosettanta le opere in concorso al Premio Internazionale InediTo – Colline di Torino. Una lista di competitors di tutto rispetto con autori provenienti da tutta Italia e dall’estero (Svizzera, Finlandia, Regno Unito, Francia, Germania, Grecia, USA) che si sono iscritti in una delle tante sezioni previste dal bando: dal testo cinematografico a quello musicale, dal romanzo alla poesia.

Tra questi era presente anche Alessandro Izzi, drammaturgo, autore e critico cinematografico gaetano, da anni collaboratore del Teatro Bertolt Brecht, che si è aggiudicato la Menzione Speciale per il testo teatrale grazie a “Scacco al nero”, un’opera nata dal suggerimento dell’attore e operatore del collettivo formiano Marco Mastantuono che dovrebbe presto interpretarlo. 

“Scacco al nero” nasce come idea di rielaborazione dell’Otello shakesperiano in chiave contemporanea. “In realtà” afferma l’autore “in corso d’opera il discorso si è spostato impercettibilmente verso lidi più intriganti, ma anche più insidiosi. Si era partiti, infatti, dall’idea di rileggere Shakespeare in chiave contemporanea con l’impiego di tecnologie diverse e in una dinamica più multimediale, ma si è arrivati poi al tentativo di una rilettura del contemporaneo in chiave shakespeariana. In scena, quindi, un solo attore che interpreta Jago, un personaggio che ordisce la sua fitta trama di gelosie e inganni stando dietro lo schermo di un PC, in mezzo agli avatar, tra i pezzi di una partita di scacchi in cui la confusione tra reale e virtuale diventa la vera grande tragedia del nostro presente”.

La proclamazione dei vincitori ha avuto luogo all’interno del Salone Internazionale del Libro di Torino, in Sala Argento, mentre la premiazione si è svolta subito dopo e pochi chilometri più in là, nella prestigiosa cornice di Casa Martini di Pessione che per l’occasione ha aperto le porte del suo splendido museo per una visita offerta a tutti i premiati.

Erano presenti oltre a Red Ronnie, padrino del premio, Davide Rondoni, presidente del concorso, Valerio Vigliaturo, direttore artistico e molti nomi noti del panorama culturale italiano oltre a rappresentanti istituzionali e sostenitori del Premio.

<La menzione speciale di “Scacco al nero”, per la quale ringrazio la giuria e l’organizzazione del premio” continua Alessandro Izzi “non esisterebbe senza l’appoggio costante del Teatro Bertolt Brecht di Formia con il quale collaboro da anni e che non solo ha dato i natali al mio primo lavoro teatrale, “La valigia dei destini incrociati”, ma nel suo essere una costante fucina di idee e suggestioni e nel suo lavoro quotidiano e appassionato “sul” e “nel” teatro è una continua fonte di ispirazione. A questa realtà va sempre la mia gratitudine>.

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