Aleph Teatro presenta Voci Medea, ispirato al libro di Christa Wolf

Aleph Teatro presenta Voci Medea, ispirato al libro di Christa Wolf – Al Teatro Cassia di Roma, da giovedi 19 a  sabato 21 aprile, Aleph Teatro presenta,Voci-Medea, regia e coreografia Paola  Scopettuolo. Liberamente ispirato al libro “Medea -Voci “ di Christa Wolf, lo spettacolo analizza nello spazio evocativo della danza le molteplici sfaccettature dell’animo selvaggio e sapiente della Donna-Medea. Tante vite in una, tante modulazioni diverse di una unica voce .I gemiti-suoni propri della ancestrale ed indomita natura femminile, attenta ai segni della vita ed alle loro profonde connotazioni di senso, ritornano nel ricordo che sopraggiunge inaspettato ed incisivo e che si impone trafiggendo il presente. Il ricordo, innanzitutto, della passione per l’Uomo-Giasone, che ha risvegliato l’universo percettivo del corpo e dell’eros in tutte le sue primitive pulsioni e vibrazioni, pulsioni che stridono con l’ineluttabile “atto sociale“ del Matrimonio. Il ricordo del tradimento dell’Uomo-Giasone con la Giovane Amante-Glauce che offre il viatico necessario alla ululante voce della gelosia, condannata necessariamente a rimbalzare indietro come eco di dolore. Il ricordo, infine, della Madre-Medea che procrea spontaneamente a seguito di un atto inevitabile d’amore e che come Terra che germoglia giunge a riappropriarsi, in modo naturale, dei suoi stessi frutti;  il ricordo di una Madre che si sente libera di seguire le sue Voci e ditornare nell’originario spazio atemporale dell’Ade .Questa scelta dolorosa le permette di accorgersi che lì non c’è infanticidio, ma solo destino,  che non c’è madre o figlio, colpa o perdono:  lì tutto è compiuto.…..le Voci si distorcono e lentamente si allontanano per dilatarsi nella musica del Silenzio …..

 

Il progetto che la Compagnia Aleph ha in questi anni portato avanti con grande determinazione (sull’onda di una primitiva intuizione di Forsythe: la coreografia è pensiero)  tramite l’allestimento di spettacoli dedicati al mito di Cassandra,  di Orfeo,  di Arianna ecc. è, appunto, volto ad approfondire le radici della danza contemporanea, a rintracciare le sue valenze semantiche, a ricollocare la danza nel suo ambito originario d’elezione che è un ambito legato, innanzitutto, all’esperienza del sacro, di quel sacro di cui il Mito ha raccontato  le vesti tumultuose relative al suo affioramento in superficie.  Nel corso del 2012 la Compagnia Aleph intende approfondire ed ampliare questa prospettiva di ricerca  tramite, innanzitutto, la rappresentazione di una opera di Teatrodanza dedicata ad una rivisitazione in chiave contemporanea della figura di Medea una rivisitazione in base alla quale sia,  infine,  possibile riascoltare le voci di una realtà vicinissima, ma ancestrale  e pur tuttavia scomparsa, le voci del Mito e, al tempo stesso, della Necessità e del  Silenzio.

 

Spettacoli  ore 21

 

BIGLIETTI

Poltronissima € 20 / ridotto € 16

Poltrona € 17 / ridotto € 13

Galleria € 13 / ridotto € 10

 

 

Teatro Cassia
Via Santa Giovanna Elisabetta, 69 – 00189 ROMA
Tel 06 9652 7967 – Fax 06 4547 0565
www.teatrocassia.it
promozione@teatrocassia.it

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