Al via la nona edizione del Festival F4 / un’idea di Fotografia

Al via la nona edizione del Festival F4 / un’idea di Fotografia – Il 18 maggio alle ore 18.00 a Villa Brandolini – Pieve di Soligo (TV)

OLTRE VAIA: i fotografi italiani rileggono il tema del disastro ambientale dopo la calamità che ha colpito il bellunese

Il 18 maggio ore 18.00 a Villa Brandolini a Pieve di Soligo (TV) inaugura la nona edizione del Festival F4 / un’idea di Fotografia. Il tema di quest’anno sono le catastrofi ambientali e le risposte ad esse da parte del territorio e degli abitanti.

Fondazione Fabbri a seguito della grande catastrofe che ha coinvolto i territori del bellunese, incaricando il noto autore Filippo Romano di realizzare una campagna fotografica che racconti quei paesaggi. Le opere che ne risultano non vogliono essere semplicemente un racconto memorialistico sulla tragedia ma vogliono proiettare quelle comunità verso il futuro, cercando di rappresentarne bisogni e aspirazioni. Tale mostra è stata resa possibile grazie alla collaborazione di Dolomiti Contemporanee e Progetto Borca.

Il corpo del festival è rappresentato dalle esposizioni di Olivo Barbieri, Andrea Botto e Silvia Camporesi, tre dei più significativi fotografi italiani contemporanei che in modo documentario, allegorico o di ricerca hanno raccontato la relazione con i cambiamenti del paesaggio. Si parte da Olivo Barbieri, maestro indiscusso della fotografia contemporanea, che presenta il suo celebre lavoro site specific_EMILIA, dedicato al devastante terremoto che ha colpito il centro Italia. Andrea Botto propone la serie Ka-boom, dove troviamo una serie di immagini in bilico tra realtà e finzione che mostrano delle esplosioni avvenute in luoghi e contesti diversi. Infine Silvia Camporesi, con la serie La terza Venezia, realizza un ritratto inedito della città dove le antiche chiese e palazzi sembrano minacciati dalla furia dell’acqua.”

Si procede con Marina Caneve, con Are they rocks or clouds?: un’indagine territoriale sulle Dolomiti che mira, attraverso l’interazione tra osservazione, memoria e scienza, alla costruzione di una conoscenza del rischio idrogeologico. Il progetto nasce in vista di un evento catastrofico, che secondo studi geologici, accadrà tra 50 anni: le catastrofi naturali hanno tempi di ritorno ciclici.
Viene esposta all’interno di Villa Brandolini la mostra della vincitrice del Premio Fabbri 2018, sezione fotografia. Mimì Enna presenta quindi To get some air, realizzato all’interno del Villaggio Eni di Borca di Cadore (Bl). L’intento del progetto è idealmente far prendere aria al luogo, proiettando il paesaggio all’interno dell’edificio, sugli oggetti presenti nello spazio.

F4 si conclude con Atlante del master. A Venezia l’Università IUAV propone il Master In Photography dove si stanno formando alcuni dei migliori fotografi della scena giovane italiana. In mostra verranno presentati i fotolibri realizzati dagli studenti in questi anni, che sono uno spaccato dei vari modi di concepire la fotografia da quella di paesaggio alla neo-documentaria fino alle ricerche sperimentali.

INFORMAZIONI:

F4
UN’IDEA DI FOTOGRAFIA
Nona edizione

19 maggio – 30 giugno 2019
vernissage: sabato 18 maggio, ore 18.00
Villa Brandolini, Pieve di Soligo (TV)
Piazza Libertà, 7

Esposizioni:

Paesaggi inquieti
Olivo Barbieri, Andrea Botto e Silvia Camporesi

Oltre Vaia
Filippo Romano

Are They Rocks or Clouds?
Marina Caneve

To get some air
Mimì Enna

Atlante del Master
Photobook

Agostino M. Artese, Stefano Berra, Silvia Cappellari, Alessandra Carosi, Alessia Cervini, Giulia Curti, Giorgio De Vecchi, Felipe Fontecilla, Maria Francesca Frosi, Virginia Guiotto, Sebastiano Maielli, Stefano Martinelli, Lorenzo Marzi, Sofia Masini, Irene Meneguzzo, Jacopo Nocentini, Marta Oliva, Francesco Paleari, Giulia Pesarin, Giovanna Pesce, Elia Pinna, Adele Pozzali, Martina Pozzan, Elisa Rapisarda, Florencia Rodriguez, Flavia Rossi, Maria Giulia Sofi, Alberto Stievanin, Marta Tonelli, Jacopo Valentini, Angelo Vignali, Francesco Villa, Alessandro Vitali, Luca Zambelli, Lara Zambonin e Erjola Zhuka.

Orari di apertura: orari: giovedì-sabato 16.00-19.30; domenica 10.30-12.30 e 16.00-19.30

Ingresso: Intero euro 5,00. Ridotto euro 3,00 dai 12 ai 25 anni; over 65; studenti universitari; aderenti FIAF, soci TRA, soci Venetofotografia; gruppi di almeno 15 persone. Gratuito minori di 12; portatori di handicap con accompagnatore; giornalisti con tesserino.

Evento promosso da Fondazione Francesco Fabbri e Comune di Pieve di Soligo in collaborazione con Dolomiti Contemporanee, Progetto Borca e Master IUAV in Photography.

Rassegna inserita in RetEventi Cultura Veneto 2018 realizzata da Provincia di Treviso e Regione del Veneto.

Con il patrocinio Landscape Stories e TRA; con il contributo Bisol e Concessionaria Sernagiotto.

Info mostra e prenotazioni:
f4fotografia@fondazionefrancescofabbri.it – www.fondazionefrancescofabbri.it
tel: 334.9677948.

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