Fino al cielo risuona

Fino al cielo risuona. La compagnia teatrale Grosso Gatto ha lavorato molto all’insegna dell’impegno civile e sociale, scegliendo spesso di mettere in scena spettacoli che trattassero temi attuali e scottanti.

L’attrice Alessia de Bortoli è stata l’ideatrice del progetto che nasce dalla lettura casuale di un redazionale web che titolava “Un suicidio ogni due giorni e mezzo per crisi”. L’onda d’urto è stata altissima e l’impulso di farne uno spettacolo teatrale è nato immediatamente.

La stesura del testo, ad opera di Giselda Palombi, autrice che ha collaborato per anni con Dario Fo e Franca Rame, nasce fondamentalmente dalle considerazioni sull’isolamento e sull’individualismo di cui è preda la nostra società, che ha dimenticato il significato stesso del vivere comune: l’associarsi dei cittadini in un tessuto a misura di essere umano, in cui non ci sia spazio per l’indifferenza.

Le tematiche affrontate nello spettacolo inoltre vanno a scandagliare con una lente d’ingrandimento l’assenza della nostra classe politica, la non curanza degli interessi dei cittadini. I molti, troppi suicidi di cui “non si può parlare”, e che si stanno tuttora verificando, la povertà dilagante e l’insoddisfazione dei senza lavoro che diventa frustrazione.

A fronte di una forte drammaticità delle tematiche affrontate, l’impatto emotivo sul pubblico è filtrato attraverso la costruzione volutamente leggera dei due personaggi.

Piazza Lauretana, 3 Toffia (RI)

Articolo precedenteConcerti aperitivo della domenica al Teatro Quirino di Roma
Articolo successivoSoleterre compie 15 anni e presenta la nuova campagna istituzionale Strumenti di giustizia sociale disegnata da Vauro Senesi