A Palazzo Margutta esplodono Emotions

La collettiva, che punta ad attirare l’attenzione dello spettatore sull’arte come momento di condivisione delle emozioni, a prescindere da tematiche e stili,vuole essere un omaggio a sei artisti contemporanei

Un prezioso confronto artistico costruito attraverso un’attenta selezione di tecniche, percorsi e linguaggi, differenti fra di loro eppur ugualmente capaci di suscitare emozioni intense che diventano un momento di condivisione fra autori e pubblico. E’ questo, in sintesi, il punto di partenza e il risultato della collettiva “Emotions”, organizzata dalla Galleria “Il Mondo dell’Arte” e in programma nella storica sede di Palazzo Margutta (Via Margutta, 55) da sabato 21 a sabato 28 febbraio, con orario 10.00-13.00 e 16.00-20.00 (ingresso gratuito, domenica 22 aperto).

L’esposizione, che è uno degli appuntamenti più attesi nel calendario della nota galleria romana, punta a far sì che lo spettatore, entrando in contatto con artisti caratterizzati da percorsi formativi, patrimoni conoscitivi e produzioni diversi, possa migliorare la propria capacità critica, riuscendo così a distaccarsi dai condizionamenti imposti dalle mode e dalle omologazioni volute dal mercato per lasciarsi andare alla ricerca del senso più profondo dell’opera d’arte e farsi travolgere dalle emozioni che la stessa genera.

Così, una accanto all’altra e perfettamente amalgamate tra di loro, trovano il proprio spazio tele di enorme impatto visivo, caratterizzate da un linguaggio forte e indirizzate verso la ricerca e la valorizzazione di ogni singolo potenziale espressivo e comunicativo di chi decide di mettere in gioco la propria identità artistica. Tutti questi lavori sono il segno incisivo e fiero del mondo interiore che anima e ispira i pittori in mostra, un intreccio estremamente variegato di fili differenti tra di loro ma assolutamente capaci di spingere lo spettatore in un interminabile viaggio all’interno dell’animo umano.

Diversi tra loro i generi in esposizione: si passa dal figurativo, anche di ispirazione metafisica, all’astrattismo geometrico, dal surrealismo all’action painting.Tante anche le tecniche utilizzate: da quelle tradizionali dell’olio e dell’acrilico a quelle miste, dagli smalti all’acquerello, dalla matita alle chine, dalla tempera all’uovo, invenzione tutta italiana ideata del ‘400 con la quale si sono espressi i più grandi pittori, al dripping, una tecnica veloce che in passato è stata usata anche da artisti del calibro di Pollock.

Sei i pittori, di provenienza, non soltanto culturale, assolutamente diversa: Ermanno Bartoli, Pina Buonocore, Rita Delle Noci, Maria Sole Sollazzi, Sabatino Tarquini ed Elio Tosti.

A selezionarli il Maestro Elvino Echeoni, direttore artistico di Palazzo Margutta e Presidente dell’Associazione Margutta Arte, e il gallerista Remo Panacchia, entrambi soci fondatori de “Il Mondo dell’Arte”, che, da sempre, propone in questo prestigioso luogo espositivo artisti professionisti e pittori che hanno portato l’arte italiana nel mondo.

“In quest’esposizione – ha detto il Maestro Elvino Echeoni – abbiamo messo insieme autori che presentano tecniche originali e affrontano temi diversi, accentuandone le differenze stilistiche e tematiche. Così facendo siamo riusciti, a mio avviso, a presentare visioni differenti della realtà da cui prendono forma lavori eterogenei ma ugualmente coinvolgenti, capaci di far vibrare l’animo di chi li osserva”.

L’appuntamento per il vernissage è fissato per sabato 21 febbraio 2015 dalle 18.00 alle 21.30.

Galleria Il Mondo dell’Arte “Palazzo Margutta” (www.ilmondodellarte.com) – Via Margutta, 55 Roma

Mostra collettiva degli artisti: Ermanno Bartoli, Pina Buonocore, Rita Delle Noci, Maria Sole Sollazzi, Sabatino Tarquini ed Elio Tosti.

 

 

Vernissage cocktail sabato 21 febbraio 2015, ore 18.00 – 21.30.

La mostra si protrarrà fino al 28 febbraio 2015: dalle 10.00 alle 13.00 e  dalle 16.00 alle 20.00.

Domenica 22 aperto, lunedì mattina chiuso.

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