Peperoncino Jazz Festival, proseguono gli appuntamenti in Sila

Peperoncino Jazz Festival, proseguono gli appuntamenti in Sila. Continua con successo nei luoghi più affascinanti della Sila l’ormai tradizionale “tre giorni” del Peperoncino Jazz Festival ispirata dalle sonorità nordiche ideata dal direttore artistico del festival Sergio Gimigliano, fortemente voluta dal Direttore dell’Ente Parco Nazionale della Sila Michele Laudati e dal Commissario Straordinario Sonia Ferrari e realizzata con il supporto del Ristorante La Tavernetta di Pietro Lecce e con i prestigiosi patrocini istituzionali della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO e della Reale Ambasciata di Norvegia e con il supporto logistico dell’Albergo San Lorenzo e del Ristorante La Tavernetta di Pietro Lecce.

 

Giunta alla sua settima edizione e anche quest’anno caratterizzata dall’esibizione, in esclusiva nazionale, dei migliori musicisti di Oslo e dintorni, la “tre giorni di grande jazz norvegese in Sila” è iniziata venerdì 22 luglio con la performance dell’applauditissimo duo formato dal portentoso Svante Henryson (polistrumentista e compositore attivo non solo nel jazz, ma anche nella musica classica, nel pop e nell’hard rock – già membro e assistente bassista principale della Oslo Philharmonic Orchestra e Primo Basso della Norwegian Chamber Orchestra, è da anni, come violoncellista, un artista ECM ed ha lavorato, oltre ché con tutti i maggiori rappresentanti della scena nordeuropea, con Stevie WonderRyan Adams , Elvis Costello,  Yngwie MalmsteenSteve Gadd) e da sua moglie Katarina, cantante di grande fama, membro, tra l’altro, di “The Real Group”, originale ensemble a cappella attivo dal 1984 che riunisce cinque talentuosi cantanti svedesi.

 

I due, in un concerto davvero molto avvincente, davanti ad un pubblico numerosissimo e fortemente coinvolto, hanno presentato alcune composizioni contenute in “High, Low or in Between”, album pubblicato a loro nome nel 2015, dialogando, in acustico e all’ora del tramonto, con la natura incontaminata della Riserva Naturale dei Giganti di Fallistro – luogo di grandissimo fascino naturalistico la cui gestione è stata da poco affidata ai FAI (Fondo Ambiente Italiano) – strappando applausi a scena aperta e ben due richieste di bis con l’interpretazione di loro brani originali e di pezzi famosissimi quali “Kiss” di Prince, Come Down in Time” di Elton John, “Here Comes The Sun” di George Harrison e “So Long, Frank Lloyd Wright” di Paul Simon, fino a “The Dry Cleaner From Des Moines” di Charles Mingus.

 

Dopo l’esibizione del sassofonista “vichingo” Trygve Seim, che oggi pomeriggio (sabato 23 luglio) alle ore 17 a Lorica presso la sede dell’Ente Parco Nazionale della Sila in compagnia della cantante Tora Augestad, del violoncellista Svante Henryson e del fisarmonicista Frode Haltli presenterà, in anteprima mondiale, il suo ultimo lavoro discografico, “Rumi Songs” (di prossima uscita per la ECM), domani (domenica 24 luglio), sempre alle ore 17 presso la Segheria del Cupone, attrezzato Centro Visita del nei pressi del Lago Cecita, a dieci minuti da Camigliatello), per l’ultima delle tre giornate del PJF 2016 dedicato alle sonorità nordiche sarà protagonista un musicista di straordinario talento: Jon Balke, uno dei più originali risultati di quella “new wave” creativa e swingante – nell’accezione certamente più filosofica che letterale – che caratterizza il Jazz proveniente da Oslo e dintorni.

 

Pianista poliedrico, Jon Balke, con la sua carismatica personalità e la sua grande musicalità colpisce anche come percussionista e improvvisatore (dopo il debutto, a soli 18 anni, nel quartetto di Arild Andersen, ha iniziato a dedicarsi alle percussioni africane di E’Olen e Batagraf, e alla composizione per grandi ensemble con Oslo13, Magnetic North Orchestra e Siwan).

In occasione del concerto del PJF, Balke si cimenterà con una performance in solo, presentando, in anteprima italiana, “Warp”, suo secondo lavoro discografico per solo piano (dopo “Book of Velocities” – ECM 2007), appena uscito per la prestigiosa etichetta tedesca diretta artisticamente da Manfred Eicher, in cui mette a confronto le sue diverse anime e in cui si lascia ispirare dalla contemporanea (con l’uso dell’elettronica) e dal folk, il tutto mediato dal background di grande improvvisatore jazz, quale è.

 

Si segnala che, come nella migliore tradizione del festival organizzato dall’associazione culturale Picanto e diretto artisticamente da Sergio Gimigliano, al termine del concerto verrà dato spazio alla degustazione dei migliori vini calabresi a cura dei Sommelier professionisti dell’A.I.S. Calabria in accompagnamento a prodotti gastronomici silani offerti dall’Antica Filanda.

 

Dopo questa intensa parentesi ispirata alle sonorità norvegesi (caratterizzata da concerti ad ingresso libero), in occasione della quale l’Ente Parco ha organizzato un Blog Tour – un viaggio per blogger che ha l’obiettivo di far conoscere al pubblico, attraverso un evento musicale di assoluta qualità, le bellezze che la destinazione Sila è in grado di offrire ai viaggiatori – il PJF in domani sera farà tappa a Bocchigliero, dove alle ore 21.30 si esibiranno Salvatore Cauteruccio e Riccardo Galimi, in arte “Acoustic Duet” e, poi, continuerà in Sila anche ad inizio della prossima settimana,  con i concerti di The Hoppers Quintet, in programma lunedì 25 luglio alle ore 22 sul sagrato dell’Abbazia Florense a San Giovanni in Fiore e del quartetto capitanato dal chitarrista A.J. Infusino, che si esibirà martedì 26 nel chiostro del convento di San Domenico a Taverna, nella Sila catanzarese.

 

Dal 29 luglio al 10 agosto, poi, il festival musicale più piccante d’Italia inonderà di musica e sapori lo Ionio Cosentino, per poi approdare nei paesi più rappresentativi dell’Arberia calabrese e fare tappa, da dopo Ferragosto ai primi di settembre, sulla costa tirrenica.

 

Con l’obiettivo di destagionalizzare e di allungare la stagione turistica, infine, il festival calabrese confermatosi anche quest’anno tra i più importanti eventi nazionali all’esito dell’autorevole referendum indetto dalla rivista specializzata Jazzit (Jazzit Awards) prevede un’appendice dal 29 settembre al 2 ottobre, con cinque giornate in cui lo storico Palazzo Del Trono a Cetraro ospiterà la terza edizione del Calabria Jazz Meeting.

 

 

 

Informazioni per il pubblico:

ASSOCIAZIONE CULTURALE PICANTO

Mobile: 345/9514139

E-mail: peperoncinojazzfestival15@gmail.com

Web: www.peperoncinojazzfestival.com

Facebook: Peperoncino Jazz Festival – 10° Peperoncino Jazz Festival

 

 

 

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